Alla Blue Gallery le opere di Lorenzo Maqced per la mostra “Abele”

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Alla Blue Gallery le opere di Lorenzo Maqced per la mostra "Abele"
Alla Blue Gallery le opere di Lorenzo Maqced per la mostra "Abele"

Lorenzo Maqced  – ABELE

a cura di Quadro Zero

 27 Gennaio – 25 Febbraio 2024  

Lorenzo Maqced (Città di Castello, 1993) presenta per la prima volta le sue opere in mostra a Venezia, ospite di Silvio Pasqualini presso la Blue Gallery, in occasione della sua personale “ABELE”, prima esposizione di un ciclo concepito e curato da Quadro Zero, dal 27 gennaio al 25 febbraio 2024.

La mostra indaga il concetto di una narrazione intima, utilizzando la dimensione auto-rappresentativa come mezzo. L’artista struttura tale narrazione attraverso una varietà di iconografie che esplorano sia territori personali che estranei alla sua esperienza. Sorgono tematiche come la rabbia, l’estasi, la lussuria e la perdita, ognuna narrata dall’artista attraverso differenti espressioni pittoriche. Una dimora interiore dell’io in cui l’arredamento è composto dalle sue inquietudini.

Opere concepite appositamente per lo spazio, in cui rivelatrici intuizioni nel campo della socio-psicologia contemporanea vanno a creare il repertorio di Lorenzo Maqced. La tecnica pittorica dell’artista è caratterizzata da campiture che rappresentano le complesse relazioni di amicizia e inimicizia, sfiorandosi e respingendosi, in modo analogo ai sentimenti che egli desidera portare all’attenzione. Nel suo processo creativo, il tempo dedicato alla pittura è sempre preceduto da una fase di ricerca e assemblaggio di immagini, sia personali che tratte dalla memoria collettiva del world wide web. I passi di Lorenzo si sviluppano attraverso scenari ricreati che, solo in un secondo momento, prendono forma come una sorta di grammatica.

Dettaglio_Svezzato dall odio_pittura al quarzo su tela di cotone 39,5x39,5 cm
Dettaglio_Svezzato dall odio_pittura al quarzo su tela di cotone 39,5×39,5 cm

Il progetto Quadro Zero ha visto la luce nel 2019 grazie all’iniziativa di due creativi, Vincenzo Alessandria e Giulio Buchicchio, rispettivamente designer e fotografo. Questo progetto, come strumento di connessione fra artisti emergenti, è nato con l’intento di scoprire e sostenere nuovi talenti. Attraverso un approccio multidisciplinare al design e alla comunicazione visiva, Quadro Zero supporta artisti, musei e fondazioni. La loro missione comprende l’organizzazione e la curatela di mostre originali, in cui opere d’arte, immagine coordinata e spazio condividono caratteristiche comuni e coerenti.

Il ciclo di mostre concepito per la Blue Gallery ha come obiettivo esplorare nuove possibilità espositive. Attraverso la selezione di artisti italiani ed esteri, si propone di contribuire alla ricerca di nuove metodologie nell’ambito della sperimentazione artistica.

Madre Mia_ pittura al quarzo su tela di cotone 190x190 cm
Madre Mia_ pittura al quarzo su tela di cotone 190×190 cm

Who’s Who: Lorenzo Maqced

Lorenzo Maqced, pseudonimo di Lorenzo Marroni, è nato a Città di Castello il 6 Maggio 1993. Ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Pietro Vannucci, e attualmente vive e lavora a Perugia. La sua pratica si concentra sull’eredità popolare, esplorando spazi e figure attraverso architetture visive che metaforicamente riflettono il rapporto dell’uomo con l’esterno. Ha effettuato una residenza a Pottery North West, Seattle, Usa, (2019). È stato co.fondatore dell’Artist Run Space Ma project, Perugia. Vincitore dei premi: Premio”DE POI AWARD”(2019), Premio Alfredo De Poi (2016). Ha partecipato a personali e collettive: Qualche storta sillaba, Ma project, Perugia Flocking Birds, Ma project, Perugia,IT (2022), Nel Frattempo 2, Valeggio sul Mincio, Verona, IT, (2022), L’infanzia come oggetto di consumo, Ma project, Perugia,(2022) IT, Opening, Ma project, Perugia, IT,(2021), Sanctuary House, Seattle, USA, (2019), Asilus, Civitella D’arna, Perugia, IT,(2019),Vento, Temporary Accademy13, Perugia, IT, (2018). Esistenzialismo, Sansepolcro, Arezzo, IT (2017).

www.lorenzomaqced.com/

Blue Gallery, situata tra Campo Santa Margherita e il Ponte dei Pugni a Venezia, con la nuova direzione si impegna a promuovere artisti basandosi esclusivamente sull’apprezzamento artistico e sul rispetto personale, respingendo le pratiche espositive convenzionali. Il direttore Silvio Pasqualini, Maestro d’arte e pittore, intende creare un cenacolo artistico ideale e reale, dove gli artisti possano esprimersi liberamente. Il  blu avio, colore distintivo di questo spazio, ispira sensazioni di benessere e creatività, come trovarsi tra cielo e mare.