Il Giappone arriva a Monza: la mostra “Terra di geisha e samurai”

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Dal 30 Gennaio 2020 al 02 Giugno 2020, la bellissima Villa Reale di Monza ospiterà la mostra “Giappone. Terra di geisha e samurai”, curata da Francesco Morena.

Giappone. Terra di geisha e samurai”

Una mostra per scoprire la raffinatezza e le antiche tradizioni della cultura giapponese classica: l’esposizione “Giappone. Terra di geisha e samurai” è pronta a stupirci. Il percorso espositivo è un vero viaggio nella storia Giapponese: le opere provengono dalla collezione di Valter Guarnieri, un raffinato collezionista trevigiano che ha saputo creare una incredibile raccolta d’arte Giapponese. Per l’occasione, troviamo qui esposti alcuni kimono della raccolta di Lydia Manavello, collezionista trevigiana esperta conoscitrice di tessuti asiatici. La mostra è prodotta da ARTIKA, con il Patrocinio del Comune di Monza.

Utagawa-Kuniyoshi-Kumagaya-xilografia-policroma-in-formato-oban-358×235-cm-della-serie-Le-69-stazioni-sulla-strada-del-Kisokaido-firmata-Ichiryusai-Kuniyoshi-dipinse-1852

Geisha e Samurai

Il percorso è articolato per isole tematiche e propone approfondimenti sia sugli usi e costumi Giapponesi sia sulla storia di questa incredibile collezione. Ci addentriamo così nel cuore della tradizione Giapponese, dove incontriamo le figure della Geisha e del Samurai. Ecco quindi le rappresentazioni della Geisha, bellissima donna così ben rappresentata ad esempio da Kitagawa Utamaro (1753-1806), l’artista che ha saputo  cogliere sulla tela quella vivacità dei quartieri dei piaceri di Edo (l’attuale Tokyo). Proseguiamo col tema Samurai per ammirare le opere d’arte ma anche le loro armature e ovviamente la loro storia.

Non solo Samurai: tra natura e scrittura

Altro tema davvero interessante in questa mostra, è quello dedicato alla Natura e precisamente al rapporto tra i giapponesi e la natura. Ricordiamo che nella cultura Shintoista – dottrina nativa del Giappone – la Natura e gli Spiriti della Natura sono venerati – da qui quel profondo legame che ha portato alla realizzazione di opere meravigliose dedicate alla Natura. Qui troviamo in mostra – sul tema – una serie di dipinti su rotolo verticale, parte dei quali realizzati tra Otto e Novecento. Non poteva certo mancare un approfondimento dedicato alla complessa arte della Scrittura. Dulcis in fundo, nell’ultima sala – dedicata appunto alla scrittura – troviamo esposti grandi paraventi ornati di potenti calligrafie.

Per maggiori informazioni: http://www.villarealedimonza.it/mostre/giappone/

Photo Credit copertina: Yoshu Chinkanobu, Scena di teatro kabuki, xilografia policroma in formato oban, 35×70 cm, firmata Il pennello di Yoshu Chikanobu, 1838-1912

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Rebecca Pedrazzi
Classe 1982, laureata in Storia e Critica dell’Arte presso l’Università degli Studi di Milano con la tesi “Il Mercato dell’Arte nel decennio 1998-2008”. Dopo la laurea viaggia in Europa e si trasferisce a Londra. Rientrata a Milano, la sua città natale, lavora come Art-Advisor e commerciale nel settore Luxory. Ha collaborato con diverse testate, online e cartacee, con articoli di approfondimento sull’arte. Dopo aver conseguito il patentino da giornalista pubblicista, fonda nel 2017 NotiziArte, website di notizie d’arte e cultura. É autrice del libro "Futuri possibili. Scenari d'arte e Intelligenza Artificiale" edito con Jaca Book nel 2021.