L’inverno nell’Arte
Molti grandi artisti si sono cimentati nel dipingere e raffigurare l’inverno e le sue magiche atmosfere tra il bianco della neve e i fiumi ghiacciati. Abbiamo scelto cinque opere d’arte che rappresentano le suggestioni della stagione invernale: da Marc Chagall a Mucha.
1 – “Sopra Vitebsk” di Marc Chagall
“Sopra Vitebsk” è un dipinto di Marc Chagall., 73×93 cm realizzato nel 1914. Chagall ci porta come sempre in una dimensione parallela, tra fiaba e sogno. In quest’opera vediamo rappresentata la città natale russa Vitebsk, dove Chagall era nato nel 1887. Ci ritroviamo in una suggestiva atmosfera invernale con una figura in alto che vola – forse il profeta Elia che portava regali ai meritevoli secondo un’antica tradizione ebraica. Il tema del “volo” è molto ricorrente nella pittura di Chagall: ci riporta nel mondo onirico, e rimanda all’idea dell’uomo errante – senza radici – ma ancorato alla sua tradizione. I colori vivaci degli edifici e del recinto vanno a contrapporsi con il bianco della neve. “Sopra Vitebsk” è oggi conservato nell’Art Gallery of Ontario di Toronto.
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2 – “Paesaggio invernale con pattinatori e trappola per uccelli” di Pieter Bruegel il Vecchio
Lasciamoci incantare da questo paesaggio invernale del fiammingo Pieter Bruegel il Vecchio che rappresenta con – grande maestria e minuzia per ogni dettaglio – una scena tipicamente invernale. Tra neve, ghiaccio e nebbia ci ritroviamo in un villaggio fiammingo. Osserviamo – anzi ammiriamo – gli abitanti che si divertono sul fiume ghiacciato. Una trappola per gli uccelli che vediamo in basso a destra può essere intesa come una metafora della vita dell’uomo che vive nell’ignoranza e nella spensieratezza come gli uccelli – senza temere la fine della vita.
3 – “L’inverno“, Alfons Mucha
Alfons Mucha rappresenta le stagioni attraverso i colori – in questo caso il candido bianco. “L’Inverno” di Mucha è personificato da una bellissima ninfa dai freddi toni – appunto – del bianco. Alfons Mucha (1860-1939) è stato un grande artista poliedrico, esponente dell’Art Nouveau. Con le sue opere – dai manifesti pubblicitari alla scultura – ha sperimento l’arte a 360° ma rimanendo sempre fedele al suo stile. E il suo è uno stile raffinato fatto di linee sinuose ma marcate. L’Inverno di Mucha è tanto elegante quanto freddo – la sua figura si copre corpo e capo avvolta nella sua gelida bellezza. Quest’opera è uno dei pannelli decorativi dedicati alle quattro stagioni (Mucha Museum Praga, mucha.cz).
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4 – “Capanno coperto di neve“, Caspar David Friedrich
Friedrich è famoso anche per i suoi paesaggi che raffigurano alberi o rovine gotiche, che si stagliano contro il cielo, nella nebbia mattutina o in paesaggi invernali come questo. Il dipinto raffigura un paesaggio spoglio immerso nella neve invernale. È un romantico paesaggio che porta in se tutto lo sturm und drang dell’artista.
Nel romanticismo e nella poetica artistica del Maestro, gli alberi e le foreste erano come simboli di resistenza alla vita, longevità e immortalità. I boschi sacri, spesso un gruppo di alberi nei tempi antichi, erano associati a riti di segretezza e di iniziazione, ed erano considerati intoccabili. Questo è più di un mero dipinto invernale con alberi e una capanna abbandonata. Si qui allude alla forza per resistere alle intemperie dell’inverno: la sua vita continua anche tra la fredda neve.
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5 – “Veduta di Tetti”, Gustave Caillebot
Ci spostiamo nel periodo Impressionista per tuffarci nell’atmosfera invernale di un paesaggio cittadino. La rappresentazioni dei tetti con la neve è qui protagonista: il paesaggio urbano che vediamo è Parigi. Nel 1879, Caillebotte partecipa alla 4° Mostra Impressionista e tra le opere da lui presentati c’è la veduta dei tetti della capitale Francese. Il dipinto passò inosservato – per poi essere rivalutato in seguito. Quest’opera è una rappresentazione fotografica interpretata in chiave impressionista – che ci regala tutte le suggestioni invernali urbane – tra neve e fumi di camino.