Molti grandi artisti si sono cimentati nel dipingere e raffigurare l’autunno e le sue magiche atmosfere dai caldi colori dei rossi, arancione e marrone. Abbiamo scelto cinque opere d’arte che rappresentano le suggestioni romantiche della stagione autunnale: da Mucha a Monet.

Giuseppe Arcimboldo, Autunno (1572)

L’Autunno (1572) Giuseppe Arcimboldo – Olio su tela, 91,4×70,2 cm – Denver, Denver Art Museum, lascito di John Hardy Jones
L’Autunno (1572) Giuseppe Arcimboldo – Olio su tela, 91,4×70,2 cm – Denver, Denver Art Museum, lascito di John Hardy Jones

Giuseppe Arcimboldo è il pittore delle “Teste Composte”, l’artista che ha saputo creare sulla tela – con eccezionale maestria – delle figure definite usando elementi presi dalla natura: dai fiori alla frutta. L’opera “Autunno” appartiene al ciclo delle Quattro Stagioni e ci regala i sapori della terra che questa stagione offre. Il viso è realizzato con pere e mele: il mento è una meravigliosa melagrana. L’orecchio è un fungo che “regge” un orecchino fatto da un fico nero. E ancora: castagne, grano e l’immancabile uva. Un omaggio ai sapori e colori dell’Autunno.

 Alfons Mucha, Autunno (1896)

Se Arcimboldo parla con i sapori della frutta, Alfons Mucha lo fa con i colori. “L’Autunno” di Mucha è personificato da una bellissima ninfa dai caldi toni dei rossi e dell’arancio. Alfons Mucha (1860-1939) è stato un grande artista poliedrico, esponente dell’Art Nouveau. Con le sue opere – dai manifesti pubblicitari alla scultura – ha sperimento l’arte a 360° ma rimanendo sempre fedele al suo stile. E il suo è uno stile raffinato fatto di linee sinuose ma marcate. L’Autunno di Mucha è elegante, caldo e sensuale. Quest’opera è uno dei pannelli decorativi dedicati alle quattro stagioni (Mucha Museum Praga, mucha.cz).

John Everett Millais, Autumn Leaves (1856)

John Everett Millais , Autumn Leaves, Manchester City Art Gallery, Manchester

Un dipinto che rappresenta magnificamente l’Autunno, con la sua malinconia e la sua suggestione romantica è  ‘Foglie d’autunno’ di John Everett Millais. L’opera prende ispirazione dalla poesia “Tears, idle tears” di Alfred Tennyson.

Lacrime, vane lacrime ed arcane
Dal sen d’una divina disperanza,
Sorgano in cuor
S’accolgano negli occhi
Vedendo i lieti campi d’autunno,
Pensando ai giorni che non sono più

Claude Monet, Autumn Effect at Argenteuil, 1873

Claude Monet (1840-1926), Autumn Effect at Argenteuil, 1873, @The Samuel Courtauld Trust, The Courtauld Gallery, London.

Monet a Giverny e all’Argenteuil ha trovato dei luoghi ideale per dipingere en plain air. Il Maestro impressionista diceva “Dipingo quello che vedo, dipingo quello che ricordo e dipingo quello che sento“. Qui Monet ci regala i colori dell’Autunno che che sembrano voler uscire dalla tela. Questo dipinto è espressone del tripudio di tonalità che regala questa stagione, un concerto di arancioni e marroni sui toni freddi del mare. Un capolavoro da ammirare.

 Hans Andersen Brendekilde, Sentiero alberato in autunno, 1902

Hans Andersen Brendekilde, Un Sentiero Alberato in Autunno / A Wooded Path in the Autumn, 1902

Un dipinto che ci fa sognare e in cui le atmosfere dell’autunno sono quasi palpabili è “Sentiero alberato in autunno” del pittore danese Hans Andersen Brendekilde. Un sentiero alberato con i colori tipici dell’autunno, alcuni rami che perdono le foglie e una dimensione silenziosa. La donna vestita di nero seduta sulla panchina ci lascia una sensazione di attesa e di godimento della natura. Con questo paesaggio, anche noi vorremmo essere seduti su quella panchina nel bosco.

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