Rinviata a causa del Covid-19, AMART 2020 ci da nuovamente appuntamento con il mondo dell’arte e dell’antiquariato. Dal 25 al 29 Novembre 2020, il Museo della Permanente di Milano ospiterà la terza edizione della rassegna AMART – la Mostra Mercato dell’associazione Antiquari Milanesi.
AMART 2020
AMART è la rassegna promossa dall’Associazione Antiquari Milanesi che, dopo il successo di pubblico e di critica delle scorse due edizioni – 2018 e 2019, è ora una fiera di riferimento per il mercato antiquario italiano ed internazionale. Quest’edizione vuole essere inoltre anche una risposta positiva e di ripresa verso un risveglio del mondo del collezionismo. AMART è – e vuole essere – molto di più di una fiera-mercato. Nasce infatti anche con l’intento di promuovere le attività culturali attraverso una serie d’iniziative, alcune delle quali realizzate in collaborazione con il Museo Poldi Pezzoli di Milano ed il FAI – Fondo Ambiente Italiano.
L’arte pittorica ad AMART
Troveremo ben trecento anni di capolavori: dalla Madonna con il Bambino e san Giovannino di Lorenzo Lippi alla Camozza di Marzio Tamer. E ancora: lo Sposalizio della Vergine di Giovanni Battista Crespi e bottega, Madonna col Bambino di Francesco Albani,Vaso istoriato di fiori con pappagallo di David De Coninck, Neve a Milano di Mosè Bianchi, Paesaggio a Castiglioncello di Giovanni Fattori, all’Acquabella di Emilio Longoni, San Siro di Pompeo Mariani, L’amatore d’arte , La tenda rossa e Signora elegante di spalle di Giovanni Boldini, Dopo il bagno di Camillo Innocenti, Notturno Metafisico di Mario Reviglione, Paesaggio con ciminiera inciso ad acquaforte da Giorgio Morandi, Pellicano disegnato da Fortunato Depero.
Uno sguardo alla raffinata selezione – oltre i dipinti
AMART propone al pubblico – per questa sua edizione – un’ampia selezione di opere per soddisfare le diverse tipologie di collezionisti: dai dipinti antichi agli oggetti di orologeria. Da segnalare: lo straordinario Grande Murale di bronzo del 1965 di Mario Negri, la singolare e rara placca ageminata del Cinquecento, lo smalto viennese su argento, la crisoelefantina Figlia del sultano Bou-Sadaa di Ernest Barrias. E ancora: il Suzuribakogiapponese in lacca e oro, il Kawari Kabuto con maschera e lo speciale piatto laccato e intarsiato firmato Yasumasa.
I partners di AMART
I partner che hanno aderito e patrocinato il progetto di AMART sono: Regione Lombardia, Città Metropolitana, Comune di Milano, Museo Poldi Pezzoli, Museo della Permanente, FAI Fondo per l’Ambiente Italiano, Amici del Museo Bagatti Valsecchi, Unione Confcommercio, Promoter Unione, Ciaccio Arte – Broker Insurance Group, Ingegnoli Piante, FIMA Federazione Italiana Mercanti d’Arte.
