Storia di un evento di successo: Refik Anadol a Milano con “Serpenti Metamorphosis”

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Serpenti Metamorphosis
Serpenti Metamorphosis di Refik Anadol photo credit Bulgari

Per rendere omaggio all’inesauribile creatività della collezione Serpenti, Bulgari ha invitato il pluripremiato media artist e regista Refik Anadol a realizzare un’opera ispirata al concetto di metamorfosi, rappresentato dal suo iconico segno del serpente. Una scultura multisensoriale, dallo straordinario impatto visivo realizzata con l’intelligenza artificiale, Serpenti Metamorfosi è un’immersione nelle infinite forme di trasformazione che avvengono in natura. Bulgari (fonte: website Bulgari)

Serpenti Metamorphosis di Refik Anadol © Rebecca Pedrazzi

“Serpenti Metamorphosis”

Moda e Arte si sono spesso incontrati creando fusioni e soluzioni inedite che il grande pubblico ha sempre saputo apprezzare. Ma oggi si prospettano incontri 4.0, sperimentazioni che sanno coinvolgere lo spettatore senza venir meno a quella funzione di storytelling che da sempre contraddistingue il mondo dell’haute couture quale specchio dei costumi della società. Ed ecco che in quest’ottica nasce l’incontro con Bulgari e Refik Anadol, media artist originario di Istanbul e di fama mondiale. Non è un caso questo incontro: Refik usa l’Intelligenza Artificiale e i data (tanti data!) per creare le sue opere – e dietro le sue immersivi installazioni c’è tutta una poetica e una ricerca della pigmentazione del digitale che incontra qui la tradizione del “pantone” – i colori della moda – esaltandone ogni cromatismo.

Refik in Piazza Duomo, Milano

Allestita in Piazza Duomo, cuore e simbolo di Milano, l’installazione di Refik Anadol è stata accessibile al pubblico tutti i giorni dal 4 al 31 ottobre, dalle 10 alle 21, previa prenotazione. Il tema dell’installazione, appunto la metamorfosi, riprendeva il simbolo della maison Bulgari: il serpente. Refik Anadol, che realizzato questa opera Immersiva con il suo (Refik Anadol Studio a Los Angeles) utilizzando come dataset più di 200 milioni di immagini della natura e 160 milioni di immagini di fiori. Il risultato è un’installazione multisensoriale e multidimensionale realmente stupefacente. Non solo immagini: un profumo che cambiava con il tempo amplificava l’effetto immersivi tra colori e immagini. In pratica l’osservatore/visitatore si trovava avvolto in un apoteosi di metamorfosi anche olfattive.

Serpenti Metamorphosis di Refik Anadol photo credit © Rebecca Pedrazzi

La parola a Jean-Christophe Babin, AD del Gruppo Bulgari.

“L’opera Serpenti Metamorphosis diventerà esclusiva e unica nel mondo digitale grazie alla tecnologia NFT, Non-Fungible Token che utilizza il potenziale della blockchain rendendo esclusiva e irripetibile un’opera d’arte nell’universo digitale. Questo progetto è quindi il perfetto esempio di come Bulgari sia in grado di realizzare una vera e propria metamorfosi dell’esperienza del lusso diventando emotivamente più coinvolgente che mai attraverso l’utilizzo di nuove tecnologie”

Il perchè del successo di “Serpenti Metamorphosis”

Serpenti Metamorphosis è andata immediatamente sold out. Il successo è dovuto a tanti motivi: indubbiamente un’ottima pubblicità da parte di Bulgari (all’inaugurazione era presente anche Chiara Ferragni) ma bisogna dire che il grande pubblico ora è pronto per vedere opere d’arte 4.0 realizzate con Intelligenza Artificiale. E Refik Anadol è in questo senso una rockstar di fama mondiale. La sua installazione Renaissance Dreams è ospitata ora al MEET di Milano e in concomitanza con Serpenti Metamorphosis – sempre al MEET – è stata recentemente ospitata una conferenza di Refik (anche questa un successo).  Infine, l’installazione viaggerà in diverse città del mondo per poi essere battuta all’asta come NFT e i proventi andranno in beneficienza – un bel applauso per questa iniziativa.

Serpenti Metamorphosis di Refik Anadol photo credit © Rebecca Pedrazzi

La nostra esperienza

La gentilezza e accoglienza fa parte delle boutique Bulgari e non è mancata all’ingresso di Serpenti Metamorphosis. La visita Immersiva è una visita guidata da giovani studenti realmente preparati che spiegano l’opera. La nostra guida, Mariateresa Cannavale, è una giovane laureata in design della moda e specializzata in design del gioiello che ci ha raccontato tutti i dettagli dell’opera: voto 10+. L’esperienza Immersiva è realmente emozionante, si è avvolti da immagini in continuo evolversi, tra suoni e profumi.