Auguste Rodin: la bellezza e modernità delle sue sculture senza tempo

0
4360
DANAÏD Auguste Rodin (1840 -1917) 1889 Marble H. 36 cm ; W. 71 cm ; D. 53 cm S. 1155:Lux. 90 Marble, 1890 Marble carved by Jean Escoula. © Musée Rodin - p.Credit Chrian Baraja
DANAÏD Auguste Rodin (1840 -1917) 1889 Marble H. 36 cm ; W. 71 cm ; D. 53 cm S. 1155:Lux. 90 Marble, 1890 Marble carved by Jean Escoula. © Musée Rodin - p.Credit Chrian Baraja

Auguste Rodin

Auguste Rodin, nasce a Parigi il 12 novembre 1840. Le sue sculture sono oggi famose in tutto il mondo ma Rodin dovette aspettare fino ai suoi quarant’anni per avere successo ed incontrare i consensi del pubblico e della critica. iniziò a disegnare all’età di dieci anni e a quattordici anni frequentò la Petite École, dove studia disegno e pittura. Bocciato all’esame di ammissione alla Scuola di belle arti, lavora come ornatista, dal 1850 alla fine degli anni 1870. Sarà un viaggio in Italia a cambiare la sua prospettiva e dargli la spinta giusta verso nuove sperimentazioni.

Nessun prodotto trovato.

“La pazienza è anche una forma di azione.” Auguste Rodin

Auguste Rodin fotografato da Nadar nel 1891
Auguste Rodin fotografato da Nadar nel 1891

Rodin: alla ricerca del successo

Rientrato a Parigi realizza la scultura  “I vinti” (meglio noto come “The Age of Bronze” – opera d’ispirazione classica ma di grande realismo), che sarà presenta nel 1877 al Salon di Parigi. Finalmente, con l’opera S. Giovanni Battista (1879, Parigi, Musée Rodin),presentata due anni dopo – ottiene una menzione d’onore al Salon. Guadagnati i primi consensi di critica e di pubblico, nel 1880 Rodin ottiene la prima importante commissione: si tratta del portale in bronzo per il Musée des arts décoratifs – per il quale creerà varie figure come “Il Pensatore” (1880) e “Il bacio” (1886). Rodin non riuscirà a completare questa monumentale opera: muore il 17 novembre 1917, a Meudon, in Francia.

Il Pensatore, Auguste Rodin (1840 -1917) 1903 Bronze H. 180 cm ; W. 98 cm ; D. 145 cm S.1295 Cast made by Fonderie Alexis Rudier in 1904. Transfered to the musée Rodin in 1922.
Il Pensatore, Auguste Rodin (1840 -1917) 1903 Bronze H. 180 cm ; W. 98 cm ; D. 145 cm S.1295 Cast made by Fonderie Alexis Rudier in 1904. Transfered to the musée Rodin in 1922. © Museo Rodin

Auguste Rodin e l’amore “doppio”

Nel 1883 Rodin sostituisce lo scultore Alfred Boucher ad un corso: qui incontra la giovane – allora diciottenne – Camille Claudel. Rodin e Camille iniziano una relazione tanto appassionata quanto turbolenta. Entrambi artisti, si influenzeranno a vicenda: Claudel è stata di ispirazione per Rodin come modella e parallelamente lo ha aiutato nella realizzazione delle commissioni. Claudel e Rodin lavoravano insieme in atelier ma Rodin era già impegnato con un’altra donna: Beuret, compagna che gli era stata vicino nei tempi duri e madre di suo figlio – che non lascerà mai.

DANAÏD Auguste Rodin (1840 -1917) 1889 Marble H. 36 cm ; W. 71 cm ; D. 53 cm S. 1155:Lux. 90 Marble, 1890 Marble carved by Jean Escoula. © Musée Rodin - p.Credit Chrian Baraja
DANAÏD Auguste Rodin (1840 -1917) 1889 Marble H. 36 cm ; W. 71 cm ; D. 53 cm S. 1155:Lux. 90 Marble, 1890 Marble carved by Jean Escoula. © Musée Rodin – p.Credit Chrian Baraja

“L’artista deve creare una scintilla prima di poter fare un fuoco e quindi nasce l’arte, l’artista deve essere pronto a consumarsi al fuoco della sua stessa creazione.” Rodin

Nessun prodotto trovato.


Questa doppia vita amorosa era sicuramente mal sopportata dalle due compagne e nel 1898 Claudel e Rodin si separarono. La povera Camille ha un crollo nervoso aggravato dalla morte del padre: nel 1913 finisce in un ospedale psichiatrico e li morirà nel 1943. Intanto, dopo una relazione durata ormai 53 anni, Rodin sposa Rose Beuret il 29 gennaio 1917: Rose morirà due settimane dopo. Subito dopo la morte della sua compagna anche Rodin si ammala di influenza e si spegne a 77 anni, nella sua villa di Meudon.

William Elborne, Camille Claudel et Jessie Lipscomb dans leur atelier du N° 117 de la rue Notre-Dame-des- Champs, 1887, [Ph.01773] Crédits photo - © ADAGP, Paris, 2012
William Elborne, Camille Claudel et Jessie Lipscomb dans leur atelier du N° 117 de la rue Notre-Dame-des- Champs, 1887, [Ph.01773] Crédits photo – © ADAGP, Paris, 2012

Rodin, il padre della scultura moderna

Rodin è universalmente considerato il padre della scultura moderna: le sue opere sono a metà tra poesia e realismo – oltre la tradizione (da cui parte) verso un nuovo concetto di scultura. Desiderò a lungo il riconoscimento da parte della critica e del mondo accademico: tra rifiuti e polemiche il suo successo fu conquistato con grande tenacia. Dalla prima scultura realistica fino ai grandi monumenti complessi, la sua fama iniziò a crescere fino a diventare il più importante scultore francese della sua epoca. La sua eredità artistica che ci ha lasciato è costituita da opere senza tempo, in grado ancora oggi di emozionarci e stupirci per la loro vigorosa forza, espressività e intensità.

EVE ET LE SERPENT Auguste Rodin (1840 -1917) 1901 Marbre H. 50 cm ; L. 33,4 cm, P. 22,6 cm S.1030 - © Musée Rodin - ph.Credit Bruno Jarret
EVE ET LE SERPENT Auguste Rodin (1840 -1917) 1901 Marbre H. 50 cm ; L. 33,4 cm, P. 22,6 cm S.1030 – © Musée Rodin – ph.Credit Bruno Jarret

“Nulla è uno spreco di tempo se usi saggiamente l’esperienza.” Auguste Rodin

Nessun prodotto trovato.