Il 16 settembre 2020, la Polizia Nazionale romena ha recuperato numerosi libri antichi preziosi nella contea di Neamt. Questo intervento è frutto di un’articolata indagine condotta dal Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale (TPC) di Monza, la Metropolitan Police di Londra e la Polizia nazionale romena.

Il furto dei libri antichi

Si stanno ultimando gli accertamenti per verificare che i libri in questione siano quelli trafugati dalla città inglese di Feltham, lo scorso 29 e il 30 gennaio 2017. Dietro questo furto c’è un’organizzazione criminale romena specializzata nella commissione di furti in Gran Bretagna. I ladri sono entrati in un capannone dove erano custoditi i libri, calandosi con delle corde. I proprietari di questi libri sono tre collezionisti: due italiani e uno tedesco. I libri erano pronti per essere portati a San Francisco in occasione della rinomata fiera internazionale dei libri antichi.

Le indagini

Le indagini dirette dalla Procura della Repubblica di Milano (per la parte italiana) erano coordinate – a livello internazionale – da Eurojust e Europol, agenzie per la lotta al crimine internazionale in territorio europeo. Lo scorso 26 giugno le indagini avevano portato all’arresto di 15 persone in Romania e Inghilterra. Il 9 gennaio 2020, i Carabinieri, in esecuzione del mandato di Arresto Europeo emesso dall’autorità inglese, avevano arrestato il capo della banda – un quarantenne romeno -. In seguito all’arresto, il capobanda ha collaborato con la Polizia. Si sono così concluse le indagini con il ritrovamento dei libri rubati.

I libri antichi e preziosi (e di importante rilevanza storica) erano stati inseriti – appena denunciato il furto – nella Banca Dati dei beni culturali. Ricordiamo che questo archivio è la più grande banca dati di opere d’arte rubate al mondo, gestita dal Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale. Molte indagini sono state portate a termine grazie al lavoro dei Carabinieri TPC e a questo moderno database. Al termine degli ultimi accertamenti in corso – i libri saranno restituiti ai loro legittimi proprietari.