Arshile Gorky: la prima retrospettiva Italiana alla Ca’ Pesaro di Venezia

Dal 9 maggio al 22 settembre 2019, Ca’ Pesaro – Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Venezia, ospita la prima retrospettiva italiana dedicata ad Arshile Gorky (1904 – 1948). Un’occasione imperdibile per ammirare le opere di questo artista considerato una delle figure chiave dell’arte americana del XX secolo

Photograph captions x 2 Gorky, late 1920s. Unknown photographer

La mostra: alla scoperta di Arshile Gorky

La mostra è un viaggio alla scoperta della carriera artistica di questo incredibile artista: si parte dalle prime opere degli anni Venti. In questo primo periodo Gorky dipinge evocando la scuola di grandi Maestri – primo tra tutti  Paul Cézanne – per poi proseguire verso le nuove sperimentazioni nella sua dimensione da autodidatta. Questa mostra è curata da Gabriella Belli, storica dell’arte e direttore della Fondazione Musei Civici di Venezia e da Edith Devaney, curatrice alla Royal Academy of Arts di Londra, dove recentemente ha curato la mostra “Abstract Expressionism”. L’esposizione si avvale della collaborazione di The Arshile Gorky Foundation. Si potranno ammirare circa 80 opere provenienti da prestigiose collezioni internazionali sia istituzionali che private: tra queste la Tate di Londra, la National Gallery of Art di Washington DC., il Whitney Museum of American Art di New York, l’Albright-Knox Art Gallery di Buffalo, il Centre Pompidou di Parigi, l’Israel Museum di Gerusalemme.

Arshile Gorky- Year the Milkweed, 1944, oil on canvas, 94.2 x 119.3 cm/ 37 1/16 x 46 15/16 in. National Gallery of Art, Washington, D.C. Ailsa Mellon Bruce Fund © 2018 The Estate of Arshile Gorky / Artists Rights Society (ARS), New York
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La parola alle Curatrici

La curatrice della mostra Gabriella Belli afferma: “la straordinaria personalità di Gorky, per la prima volta in Italia con una mostra monografica, illuminerà zone ancora in ombra della storia dell’arte del nostro Paese, facendoci esplorare in profondità l’osmosi della pittura europea con quella americana, di cui Gorky fu senza dubbio uno dei più importanti innovatori”.

Le opere più importanti della carriera di Gorkyprosegue Edith Devaney – saranno riunite in una mostra che permetterà di riaffermarne il valore della sua esperienza all’interno dello sviluppo e definizione dell’Arte Americana del XX secolo, evidenziando come la sua influenza prosegua tuttora”.

Informazioni Utili:

Arshile Gorky 1904 – 1948

9 maggio – 22 settembre 2019  — Venezia, Ca’ Pesaro Galleria Internazionale d’Arte Moderna

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Rebecca Pedrazzi
Rebecca Pedrazzi
Classe 1982, laureata in Storia e Critica dell’Arte presso l’Università degli Studi di Milano con la tesi “Il Mercato dell’Arte nel decennio 1998-2008”. Dopo la laurea viaggia in Europa e si trasferisce a Londra. Rientrata a Milano, la sua città natale, lavora come Art-Advisor e commerciale nel settore Luxory. Ha collaborato con diverse testate, online e cartacee, con articoli di approfondimento sull’arte. Dopo aver conseguito il patentino da giornalista pubblicista, fonda nel 2017 NotiziArte, website di notizie d’arte e cultura. É autrice del libro "Futuri possibili. Scenari d'arte e Intelligenza Artificiale" edito con Jaca Book nel 2021.