Nel periodo autunnale il Parco regionale del Beigua si colora dei caldi toni dell’Autunno regalando paesaggi e scorci che lasciano a bocca aperta per la loro bellezza. Per chi volesse fare una gita in questo parco meraviglioso, riconosciuto come sito UNESCO nel 2015, ci sono a disposizione diversi sentieri e percorsi: da quello naturalistico a quello archeologico.
Il Sentiero Archeologico
Per scoprire le bellezze di questo parco, si può scegliere tra tanti sentieri proposti. Noi vi proponiamo il Sentiero Archeologico, alla scoperta delle rocce incise. Oltre ad essere un Parco da ammirare per la sua ricca flora e fauna, qui troviamo importanti testimonianze antiche, come le incisioni rupestri che ci mostrano le tracce di una storica presenza dell’uomo. Già nel 4700 a.C., il Geoparco del Beigua era frequentato dall’Uomo che qui creava le sue asce con le tipiche dure rocce di pietra verde. E qui troviamo ancora oggi le incisioni sulle rocce, probabilmente segni che rappresentavano allora le divinità delle cime montuose, fino alle croci e alle figure antropomorfiche.
Il sentiero dedicato all’archeologia, è un sentiero ad anello lungo 3km, percorribile in 2 ore in entrambe le direzioni – ed è situato nei pressi della Torbiera del Laione, in Comune di Sassello, tra Piampaludo e Pratorotondo. Il Parco del Beigua ha messo online un interessante libretto scaricabile gratuitamente per approfondire gli studi di questo percorso: clicca qui – per i più piccoli invece, non dimenticate di scaricare e stampare il taccuino dell’archeologo: clicca qui
Il sentiero della Foresta della Deiva
Un altro sentiero che vi proponiamo, è quello della Foresta della Deiva: un percorso emozionante tra i colori dell’autunno e nella bellezza naturalistica di questo Parco. E’ un percorso facile ma lungo 13 km quindi calcolate 4 ore di percorso. E’ un sentiero panoramico che si sviluppa su di una strada sterrata, e per arrivare da Albissola, si prende la Strada Provinciale SV334 “del Giovo”, sino al km 21 VI. Da li parte questo emozionante percorso tra le diverse formazioni boschive. Sul sentiero si incontra il Castello Bellavista e la Giumenta, un vecchio seccatoio per castagne in cui troviamo un percorso didattico sugli abitanti del bosco per i più piccini. E’ possibile qui incontrare uccelli tipici della zona come la cincia dal ciuffo, il luì bianco ed il cuculo.
Il Parco Naturale del Beigua
Qualche importante informazione su questo splendido ed importante Parco. Il Parco regionale del Beigua è l‘area naturale protetta più vasta della Liguria. Il suo patrimonio geologico e naturalistico è davvero ricco e straordinario. Nel novembre 2015, è stato riconosciuto come sito UNESCO ed inserito nella prestigiosa lista dei Geoparchi Globali (UNESCO Global Geoparks). E’ un parco molto vasto: il Beigua Geopark si estende infatti per ben 39.230 ettari – coinvolgendo i comuni di: Arenzano, Campo Ligure, Cogoleto, Genova, Masone, Rossiglione, Sassello, Stella, Tiglieto e Varazze. Dal punto di vista della flora e della fauna: il Parco offre un’incredibile varietà di piante e specie: una diversità vegetazionale dovuta anche alle diversità dei territori e delle condizioni meteorologiche: dalle zone vicine al mare ai forti dislivelli altitudinali.
Molte sono le iniziative volte alla valorizzazione e conservazione di questo territorio e del suo patrimonio geologico. Per maggiori informazioni: visitare il sito ufficiale: http://www.parcobeigua.it