Gallerie d'Italia
La mostra “Dai Medici ai Rothschild. Mecenati, collezionisti, filantropi" alle Gallerie d'Italia

Gallerie d’Italia – Milano, Museo di Intesa Sanpaolo – Dal 18 novembre 2022 al 26 marzo 2023

Mostra a cura di Fernando Mazzocca e Sebastian Schütze con il coordinamento generale di Gianfranco Brunelli

Apre al pubblico dal 18 novembre 2022 al 26 marzo 2023 alle Gallerie d’Italia a Milano, museo di Intesa Sanpaolo, la mostra “Dai Medici ai Rothschild. Mecenati, collezionisti, filantropi.” a cura di Fernando Mazzocca e Sebastian Schütze con il coordinamento generale di Gianfranco Brunelli.

Johann Carl Schultz Veduta del Duomo di Milano, 1829 olio su tela, 69 x 51 cm Staatliche Museen zu Berlin, Nationalgalerie
Johann Carl Schultz
Veduta del Duomo di Milano, 1829
olio su tela, 69 x 51 cm
Staatliche Museen zu Berlin, Nationalgalerie

La mostra alle Gallerie d’Italia

La mostra, realizzata in partnership con i Musei del Bargello e la Alte Nationalgalerie – Staatliche Museen zu Berlin, con la collaborazione della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città metropolitana di Milano e  il patrocinio del Comune di Milano, presenta oltre 120 opere di diverse epoche provenienti da prestigiosi musei internazionali come National Gallery di Londra, Musée du Louvre di Parigi, Albertina di Vienna, Staatliche Museen di Berlino e The Morgan Library & Museum di New York. In mostra autori come Verrocchio, Michelangelo, Bronzino, Caravaggio, Gherardo delle Notti (Gerrit van Honthorst), Valentin de Boulogne Antoon Van Dyck, Angelika Kauffmann, Francesco Hayez, e un inedito di Giorgio Morandi. 

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La parola a Giovanni Bazoli, Presidente Emerito di Intesa Sanpaolo

Intesa Sanpaolo presenta un’originale e raffinata esposizione che racconta come dal Rinascimento all’età moderna la relazione tra banchieri e artisti abbia trasformato la ricchezza finanziaria in un patrimonio artistico di inestimabile valore. La fiducia e l’appoggio accordato a grandi artisti da figure illuminate di banchieri e mecenati hanno prodotto nel corso dei secoli la nascita di tanti capolavori. Alcuni di essi possono essere ammirati in questa mostra grazie ai prestiti concessi da musei nazionali e internazionali. La storia del mecenatismo interessa in modo particolare la nostra banca, costantemente impegnata a promuovere arte e cultura, nel solco dell’esempio lasciato dal banchiere umanista Raffaelle Mattioli.”

Da Cosimo e Lorenzo de’ Medici ai Rothschild

Da Cosimo e Lorenzo de’ Medici ai Rothschild, molti dei maggiori mecenati, collezionisti e filantropi di tutti i tempi sono stati dei grandi banchieri che hanno voluto consacrare la loro ascesa sociale gareggiando con l’aristocrazia e i sovrani nel proteggere e incoraggiare gli artisti, anche acquistando le loro opere. Alcune di queste collezioni sono andate disperse, altre invece sono confluite nei musei e altre infine, giunte sino a noi, sono ancora possedute dagli eredi di coloro che le avevano realizzate. Per i grandi banchieri, mecenatismo artistico e collezionismo appaiono strumenti strategici di rappresentazione e di affermazione sociale o meglio un esempio eloquente della sapiente trasformazione di capitale economico in capitale culturale e simbolico. A molte di queste figure sono stati dedicati studi importanti, ma esistono casi in attesa di nuove ricerche. 

 Francesco Hayez Ritratto di Luigia Vitali Mylius Vigoni, 1832 olio su tela, 139 x 105 x 3 cm Loveno di Menaggio (Como), Villa Vigoni - Centro italo-tedesco per il dialogo europeo ©Archivio Fotografico Villa Vigoni
Francesco Hayez
Ritratto di Luigia Vitali Mylius Vigoni, 1832
olio su tela, 139 x 105 x 3 cm
Loveno di Menaggio (Como), Villa Vigoni – Centro italo-tedesco per il dialogo europeo
©Archivio Fotografico Villa Vigoni

La mostra può essere l’occasione per originali approfondimenti e per una riconsiderazione nei secoli di questo fenomeno attraverso l’analisi di personaggi che hanno segnato in modo incisivo la storia del collezionismo e del gusto, come Cosimo e Lorenzo de’ Medici, le famiglie Giustiniani e Torlonia, Enrico Mylius e, nell’area mitteleuropea, Moritz von Fries, Johann Heinrich Wilhelm Wagener, Nathaniel Mayer Rothschild, e in America John Pierpont Morgan. 

Attraverso i loro ritratti, le testimonianze della loro eccezionale vicenda biografica, spesso ricca di importanti iniziative umanitarie, e soprattutto grazie ad opere d’arte esemplari delle loro raccolte, è possibile rievocare la loro figura e le scelte collezionistiche.

A testimonianza del gusto e delle scelte collezionistiche di questi personaggi la mostra presenta una grande varietà di generi artistici: dipinti, sculture, disegni, incisioni, bronzetti, medaglie e preziosi cammei. Tra le opere di maggior rilievo si segnalano il Putto con delfino del Verrocchio, la Crocifissione di Annibale Carracci, la Madonna della scala di Michelangelo, il San Gerolamo Penitente di Caravaggio, il Ritratto del conte Josef Johann von Fries di Angelika Kauffmann, il Ritratto di Everhard Jabach di Antoon van Dyck, La fuga di Bianca Cappello da Venezia di Francesco Hayez e l’inedita Natura morta di Giorgio Morandi.

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Il percorso espositivo si articola in undici sezioni, ciascuna dedicata ad una figura di banchiere. La sezione finale ricorda la luminosa figura del banchiere “umanista” Raffaele Mattioli, protagonista della rinascita economica e culturale nell’Italia del difficile dopoguerra. Grande ammiratore di Giacomo Manzù, Giorgio Morandi e Renato Guttuso, le sue prestigiose acquisizioni per la Banca Commerciale e il suo impegno nella grande editoria hanno costituito uno straordinario esempio, a cui il “Progetto Cultura”, il programma pluriennale delle iniziative culturali di Intesa Sanpaolo, ha dato continuità e conferma. Il catalogo della mostra è realizzato da Edizioni Gallerie d’Italia |Skira. La sede espositiva di Milano, insieme a quelle di Torino, Napoli e Vicenza, è parte del progetto museale Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo, guidato da Michele Coppola, Executive Director Arte, Cultura e Beni Storici.

INFORMAZIONI UTILI della mostra alle Gallerie d’Italia

Mostra “Dai Medici ai Rothschild. Mecenati, collezionisti, filantropi.”

18 novembre 2022 – 26 marzo 2023 – Gallerie d’Italia – Milano – Piazza della Scala 6, Milano 

ORARI: martedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica: aperto dalle 9.30 alle 19.30; giovedì: aperto dalle 9.30 alle 22.30; lunedì: chiuso; ultimo ingresso un’ora prima della chiusura.

TARIFFE: intero 10€, ridotto 8€, ingresso gratuito per convenzionati, scuole, minori di 18 anni, ridotto speciale 5€ per under 26 e clienti del Gruppo Intesa Sanpaolo 

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI: http://www.gallerieditalia.com, milano@gallerieditalia.com, Numero Verde 800.167619

Intesa Sanpaolo 

Intesa Sanpaolo è il maggior gruppo bancario in Italia – punto di riferimento di famiglie, imprese e dell’economia reale – con una significativa presenza internazionale. Il business model distintivo di Intesa Sanpaolo la rende leader a livello europeo nel Wealth Management, Protection & Advisory e ne caratterizza il forte orientamento al digitale e al fintech. Una banca efficiente e resiliente, è capogruppo di fabbriche prodotto nell’asset management e nell’assicurazione. Il forte impegno in ambito ESG prevede, entro il 2025, 115 miliardi di euro di finanziamenti impact, destinati alla comunità e alla transizione verde, e contributi per 500 milioni a supporto delle persone in difficoltà, posizionando Intesa Sanpaolo ai vertici mondiali per impatto sociale. Intesa Sanpaolo ha assunto impegni Net Zero per le proprie emissioni entro il 2030 ed entro il 2050 per i portafogli prestiti e investimenti, l’asset management e l’attività assicurativa. Convinta sostenitrice della cultura italiana, ha sviluppato una rete museale, le Gallerie d’Italia, sede espositiva del patrimonio artistico della banca e di progetti artistici di riconosciuto valore.