La trama del libro: Barocco in chiaroscuro. Persistenze e rielaborazioni del caravaggismo nell’arte del Seicento. Roma, Napoli, Venezia 1630-1680

Questo libro, edito da Officina Libraria, è una preziosa raccolta degli atti del convegno tenutosi nel giugno del 2019 a Palazzo Barberini, al termine della mostra “Il trionfo dei sensi. Nuova luce su Mattia e Gregorio Preti”. Il fil Rouge di questo libro è la ricerca di come e quando la produzione di opere d’arte nel Seicento, abbia superato l’influenza del naturalismo (e dei giochi di chiaroscuro) di Caravaggio, verso una nuova concezione artistica – verso uno stile nuovo senza contaminazioni.

barocco in chiaroscuro
barocco in chiaroscuro

I testi di storia dell’Arte fanno coincidere la fine della “moda” dello stile Caravaggesco verso il 1630 – con il ciclo di tele commissionato da Asdrubale Mattei e della tragica scomparsa di Valentin de Boulogne (1632). Ma nella realtà – è corretto? Questo libro ci porta ad indagare le opere d’arte e i gusti dei suoi committenti per rispondere a questo importante quesito. Tra Roma, Napoli e Venezia, ripercorreremo il lavoro di Mattia Preti, la modernità delle opere di Andrea Sacchi e Pietro da Cortona – per poi trovare echi del Caravaggio nelle opere di Ribera o Luca Giordano. Un viaggio nella Storia dell’Arte seicentesca, tra influenze del Merisi e una nuova ricerca di modernità.

Gli Autori: Alessandro Cosma e Yuri Primarosa

“Barocco in chiaroscuro” ha due curatori davvero eccezionali che portano in questo libro tutta la loro esperienza (e ne hanno davvero tanta) per permettere a noi lettori di comprendere e approfondire le influenze Caravaggesche nell’arte del Seicento.

Alessandro Cosma è professore associato di Iconografia e iconologia all’Università «La Sapienza», e curatore per le Gallerie Nazionali d’Arte Antica di Palazzo Corsini a Roma. Dal 2011 cura (con Gianni Pittiglio) i volumi dell’Iconografia agostiniana per l’«Opera omnia di S. Agostino» (Città Nuova, Roma).

Yuri Primarosa ha preso il dottorato nel 2015 presso l’Università di Roma “La Sapienza”. Oggi è conservatore alle Gallerie Nazionali di Arte Antica di Roma, Palazzo Barberini e Galleria Corsini. Il suo campo di studio è la pittura e la grafica a Roma nei secoli XVII e XVIII. Ha pubblicato recentemente il catalogo ragionato dei dipinti e dei disegni di Ottavio Leoni (1578-1630).

Barocco

Il nostro commento

Questo libro è una raccolta di saggi di rara qualità – e realizzati da grandi nomi della Critica dell’Arte – sul tema “persistenze e rielaborazioni del caravaggismo nell’arte del Seicento”. Tra opere e committenze, tra storia e nuova modernità, ci troviamo a viaggiare in uno dei secoli più interessanti della Storia dell’Arte: il Seicento. Ogni capitolo approfondisce una tematica: dai capolavori di Luca Giordano al “lato oscuro” del Barocco Genovese. Un libro consigliato a tutti gli amanti della Storia dell’Arte e un Must Have per gli appassionati del Seicento.