Il primo libro stampato in Europa: La Bibbia di Gutenberg

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Il 22 marzo 1457 Johannes Gutenberg completò la stampa del primo libro (con la tecnica dei caratteri mobili): “La Bibbia”. Nel 2001 questa preziosa e storica Bibbia è stata inserita dall’UNESCO nell’elenco della Memoria del mondo – una testimonianza unica di un grande passo nella storia della Cultura.

La Prima Bibbia

La Bibbia di Gutenberg fu il primo libro stampato in Europa con la tecnica dei caratteri mobili – ed è per questo nota anche il nome “Bibbia a quarantadue linee” (B42). Questa prima stampa fu realizzata a Magonza (in Germania) da Johannes Gutenberg e dei suoi soci, Johann Fust e Peter Schöffer, ed era costituita da due volumi di 322 e 319 fogli. Di questo primo prezioso esemplare  furono stampate 180 copie (40 su pergamena e 140 su carta di canapa) nei tre anni successivi: circa lo stesso tempo che impiegava un amanuense per fare un manoscritto copia della Bibbia. Perchè fu scelto di stampare la Bibbia? Fu scelta semplicemente perchè era il libro più conosciuto dal popolo.

L’Invenzione della Stampa

La prima Stampa della Bibbia fu un grande traguardo frutto di un grande lavoro: per realizzare i caratteri mobili utilizzati nella prima stampa, Gutenberg fece innumerevoli prove tecniche utilizzando diversi metalli e leghe differenti per testare la loro resa e resistenza. Altrettanta attenzione fu dedicata alla realizzazione e messa a punto della pressa. L’esperienza da orafo di Gutenberg risultò sicuramente molto utile: utilizzò proprio un punzone da orefice per creare le matrici dei caratteri – dalle quali attraverso il processo di “colatura” ricavò i caratteri tipografici. Furono fatte moltissime prove per trovare il giusto inchiostro e la carta adatta per ottenere un risultato qualitativo e graficamente corretto. Da qui il via alla prima stampa.

La Rivoluzione Culturale

L’invenzione della stampa a caratteri mobili non fu solo un’innovazione topografica e tecnica ma fu una vera e propria rivoluzione culturale: dalla prima stampa del 1457,  la produzione e diffusione di testi stampati ebbe uno sviluppo molto rapido. Da questa invenzione nasce la possibilità di possedere un libro, di poter imparare a leggere con più facilità: un grande sviluppo per l’alfabetizzazione di massa e lo sviluppo culturale. Con la nascita della Stampa, e con il suo successivo sviluppo, si apre una nuova epoca per la comunicazione e per la scolarizzazione.

Photo Credit Copertina: Biblia latina, 42 lines, (Mainz: Johann Gutenberg and Johann Fust, about 1455). On paper.Held by © British Library

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Rebecca Pedrazzi
Classe 1982, laureata in Storia e Critica dell’Arte presso l’Università degli Studi di Milano con la tesi “Il Mercato dell’Arte nel decennio 1998-2008”. Dopo la laurea viaggia in Europa e si trasferisce a Londra. Rientrata a Milano, la sua città natale, lavora come Art-Advisor e commerciale nel settore Luxory. Ha collaborato con diverse testate, online e cartacee, con articoli di approfondimento sull’arte. Dopo aver conseguito il patentino da giornalista pubblicista, fonda nel 2017 NotiziArte, website di notizie d’arte e cultura. É autrice del libro "Futuri possibili. Scenari d'arte e Intelligenza Artificiale" edito con Jaca Book nel 2021.