Miart - Eleanor ANTIN The Comic Performance (after Poussin) (from Roman Allegories), 2004 Digital print on 305gsm Hahnemühle Photo Rag Ultra Smooth Inkjet Paper 121.9 x 152.4 cm Edition of 4
Courtesy Richard Saltoun Gallery, London – Rome
Eleanor ANTIN The Comic Performance (after Poussin) (from Roman Allegories), 2004 Digital print on 305gsm Hahnemühle Photo Rag Ultra Smooth Inkjet Paper 121.9 x 152.4 cm Edition of 4
Courtesy Richard Saltoun Gallery, London – Rome Eleanor ANTIN The Comic Performance (after Poussin) (from Roman Allegories), 2004 Digital print on 305gsm Hahnemühle Photo Rag Ultra Smooth Inkjet Paper 121.9 x 152.4 cm Edition of 4
Courtesy Richard Saltoun Gallery, London – Rome

Dal 14 al 16 aprile 2023 torna miart, la fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea di Milano, organizzata da Fiera Milano e diretta da Nicola Ricciardi.

Miart 2023: Crescendo

Crescendo è il titolo e la parola chiave della ventisettesima edizione: aumentano infatti le gallerie partecipanti (169 da 27 Paesi), si incrementa del 40% la compagine internazionale degli espositori,raddoppiano premi e acquisizioni. Cresce anche il rapporto e lo scambio con la città, le sue istituzioni e i suoi cittadini grazie a una nuova edizione della Milano Art Week e a inedite collaborazioni con Triennale Milano e Fondazione Nicola Trussardi. Dal 14 al 16 aprile 2023 (anteprima VIP il 13 aprile) torna miart, la fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea di Milano organizzata da Fiera Milano e diretta per il terzo anno da Nicola Ricciardi. Con 169 gallerie partecipanti (un incremento a doppia cifra rispetto al 2022), provenienti da 27 Paesi nel mondo, con opere di maestri moderni e artisti contemporanei affermati ed emergenti, questa ventisettesima edizione ribadisce il suo ruolo di appuntamento imprescindibile per il pubblico dell’arte, riaffermando anche la propria internazionalità con quasi il 40% in più di espositori con una sede all’estero.

Miart - Fiona Mackay Alice, 2020 fabric dye and spray pastel on 300g cold pressed cotton paper 120 x 80 cm Courtesy KLEMM'S, Berlin
Miart – Fiona Mackay Alice, 2020 fabric dye and spray pastel on 300g cold pressed cotton paper 120 x 80 cm Courtesy KLEMM’S, Berlin
Fiona Mackay
Alice, 2020
fabric dye and spray pastel on 300g cold pressed cotton paper 120 x 80 cm

Dopo aver “smantellato il silenzio” nel 2021 e aver avviato un “primo movimento” nel 2022, quest’anno la fiera continua a ispirarsi alla musica, costruendo l’immaginario della nuova edizione attorno alla parola Crescendo: un termine che nel linguaggio musicale indica l’aumento graduale d’intensità del suono ma che in relazione alla fiera vuole sottolineare anche la progressiva crescita di partecipazione e di pubblico registrata negli ultimi due anni e il desiderio di continuare su questa traiettoria oltre il 2023. Sempre in relazione all’idea di Crescendo, i contenuti della fiera per la prima volta si estendono oltre i propri confini tradizionali per innestarsi in altri luoghi della città, partendo, sabato 15 aprile, da Triennale Milano che ospita una serie di conversazioni dal titolo miart LIVE at Triennale Milano: incontri sviluppati intorno al tema della capacità propria dell’arte di far presa su altri luoghi e altre discipline lontani dai contenitori e dai palinsesti tradizionali.

Massimiliano Gioni e Beatrice Trussardi racconteranno di come la Fondazione Nicola Trussardi, museo nomade per eccellenza, abbia diffuso l’arte contemporanea in contesti molteplici e attraverso i canali più diversi, a venti anni dal primo intervento a Milano, in galleria Vittorio Emanuele, nel 2003; Angharad Williams e Gianmaria Andreetta parleranno di The Wig, iniziativa con cui riflettono su pratiche artistiche che prendono forma in contesti altri rispetto allo studio; Jonathan Monk converserà con Anna Ebner e Marco Scotti sul progetto espositivo Multiple Locations che durante miart porterà alcune edizioni di Monk in negozi, ristoranti e bar di via Porpora a Milano; Davide Giannella inviterà Riccardo Benassi e il duo Eva e Franco Mattes a ragionare assieme sull’evoluzione del concetto di arte pubblica e a interrogarsi sulle sue possibili interpretazioni future; Gianni Pettena e Italo Rota si confronteranno sul rapporto tra architettura e paesaggio, arte e montagna; Valerio Barberis, Loris Cecchini e Mario Cucinella si interrogheranno sulla città del futuro partendo da un’inedita alleanza tra arte, architettura e riforestazione; e infine Nico Vascellari dialogherà con Damiano Gullì, Gea Politi e Cristiano Seganfreddo partendo dalla sua opera Falena che dal 15 aprile sarà esposta negli spazi esterni dell’istituzione.

miart, Triennale Milano e Fondazione Nicola Trussardi

La collaborazione tra miart e Triennale Milano è sottolineata anche dalla rassegna FOG – Triennale Milano Performing Arts, che nei giorni della fiera presenterà al pubblico due prime italiane: How a Falling Star Lit Up The Purple Sky di Jeremy Nedd, coreografo e performer internazionale, e Impilo Mapantsula, network globale specializzato in una danza carica di energia (12 e 13 aprile); e Le sacre du printemps, ricerca coreografica dei Dewey Dell ispirata al capolavoro di Igor Stravinskij, pietra miliare della letteratura musicale e infinita sorgente visiva (15 e 16 aprile).

miart 01_ESTABLISHED_De Cardenas_Gideon
 Rubin Gideon 
Black Vest, 2020 
oil on board, 20,5 × 20,5 cm
Courtesy Monica De Cardenas, Milan - Zuoz - Lugano
ESTABLISHED De Cardenas Gideon

Rubin Gideon 
Black Vest, 2020 
oil on board, 20,5 × 20,5 cm
Courtesy Monica De Cardenas, Milan – Zuoz – Lugano

Particolarmente significativa è anche la sinergia con la Fondazione Nicola Trussardi, con cui in passato miart ha condiviso alcuni progetti speciali per la città di Milano. Quest’anno la Fondazione ha scelto di dare inizio ai festeggiamenti per i suoi primi 20 anni come museo nomade proprio all’interno dei padiglioni della fiera: il 13 aprile Beatrice Trussardi e Massimiliano Gioni coinvolgeranno il pubblico presente nel taglio di una torta regalata daMaurizio Cattelan.

La circolazione di contenuti artistici dentro e fuori dalla fiera viene ribadita anche dall’inedita partnership con il brand di moda MSGM, che ha commissionato per l’ingresso di miart un’opera site specific al duo di artisti Eva & Franco Mattes. Composta da canaline digitali che consentono il passaggio di dati, l’installazione che accoglie il pubblico, fa circolare al suo interno un’immagine invisibile che viene inviata ai passanti in modo assolutamente casuale via AirDrop dallo smartphone personale del duo. Ispirata alla pratica molto diffusa tra gli adolescenti di sfruttare momenti di calca per airdroppare materiali digitali, l’opera di Eva & Franco Mattes è un lavoro capace di generare una connessione umana che va in contrapposizione all’idea della fiera come luogo di sole transazioni commerciali. Ogni visitatore, anche senza essere un collezionista, avrà così la possibilità di portare via, e a sua volta ridistribuire, un contenuto artistico unico.

The Sound of miart

A confermare l’ambizione di coinvolgere un pubblico sempre più ampio, per la prima volta i temi della fiera vengono veicolati anche attraverso la musica grazie al progetto The Sound of miart powered by Radio Deejay, Radio Capital e Radio m2o: tre playlist musicali create dalle emittenti del Gruppo Gedi, scaricabili da QR code presenti in fiera o dal sito di miart digital e che seguono il mood di ognuna delle sezioni, Established, Emergent, Decades.

miart 2023 si pone dunque come soggetto promotore e produttore di cultura, capace di creare sinergia tra il sistema dell’arte, i cittadini e il territorio; lo sottolinea anche la nuova edizione di Milano Art Week (11 – 16 aprile), la manifestazione diffusa coordinata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano, che mette in rete le principali istituzioni pubbliche e fondazioni private della città dedicate all’arte moderna e contemporanea, con un programma di mostre e attività.

Milano Art Week

In occasione di Milano Art Week aprono alcune mostre della stagione in importanti sedi cittadine. Tra queste solo per citarne alcune: la personale dell’artista belga Ann Veronica Janssens da Pirelli HangarBicocca; Candice Lin | Premio Arnaldo Pomodoro per la Scultura alla GAM Galleria d’Arte Moderna in collaborazione con la Fondazione Arnaldo Pomodoro; la personale di Yuri Ancarani e la Project Room di Silvia Giambrone al PAC; il progetto Forum 900 al Museo del Novecento in cui la galleria al piano terra ospita opere d’arte contemporanea e sedute di design trasformando gli ampi spazi in luogo di confronti, dibattiti e presentazioni; i due progetti dedicati all’arte modernaDiego,l’altro Giacometti eHortus Alchemicusalla Fondazione Luigi Rovati; la mostra dedicata alle installazioni e ai video dell’artista Dara Birnbaum all’Osservatorio Fondazione Prada. Protagonisti di Milano Art Week saranno anche gli spazi di Fondazione Prada con la mostra Cere Anatomiche, Fondazione ICA Milano con la personale di Nathlie Provosty e Triennale Milano con le nuove mostre Lisa Ponti. Disegni e voci, Text e Droog30. Design or Non-design? e con un nuovo allestimento per il Museo del Design Italiano, performance e installazioni. Attività speciali, visite guidate e aperture straordinarie caratterizzando gli spazi che presentano mostre già avviate come ad esempio Palazzo Reale, Museo della Scienza e della Tecnologia, Armani/Silos e Gallerie d’Italia, che apre eccezionalmente il caveau con un excursus nell’arte del Novecento italiano e internazionale.

Miart - Arienti

 Stefano Arienti
Pioppo bianco Canale Muzza, 2020-2021
puzzle su stampa digitale, cm 97x129,5 Courtesy Studio SALES di Norberto Ruggeri, Rome
Miart – Arienti

 Stefano Arienti
 Pioppo bianco Canale Muzza, 2020-2021
puzzle su stampa digitale, cm 97×129,5 Courtesy Studio SALES di Norberto Ruggeri, Rome Courtesy Studio SALES di Norberto Ruggeri, Rome

Non mancano poi iniziative dedicate all’arte pubblica, grazie all’inaugurazione di tre nuove opere di Rossella Biscotti, Liliana Moro, Otobong Nkanga per ArtLine, il percorso d’arte contemporanea site-specific nel parco di Citylife; al doppio intervento di Franco Mazzucchelli in Triennale e alla Darsena, in collaborazione con l’Ufficio Arte Pubblica;e a Falena, l’installazione monumentale di Nico Vascellari pensata per l’esterno del palazzo di Triennale Milano.

Continua la collaborazione con il Gruppo Intesa Sanpaolo, che supporta miart in qualità di main partner. Internazionalità, eccellenza e attenzione allo sviluppo culturale del territorio sono i valori che legano miart al gruppo bancario, con l’obiettivo di consolidare la centralità di Milano nel panorama nazionale e internazionale e di offrire alla città un ulteriore volano di crescita e sviluppo economico, culturale e civile. Come da tradizione, la Banca contribuirà all’edizione 2023 portando anche propri contenuti originali. Intesa Sanpaolo Private Banking presenterà l’attività di Art Advisory e i relativi servizi di gestione del patrimonio artistico accogliendo gli ospiti in Fiera, nella VIP Lounge, dove verrà allestita una mostra dedicata a giovani artisti emergenti nell’ambito del Progetto Cultura di Intesa Sanpaolo.

Si conferma per la ventisettesima edizione di miart il Fondo di Acquisizione di Fondazione Fiera Milano istituito nel 2012. Del valore di 100.000 euro è destinato a opere d’arte che andranno a implementare la collezione di Fondazione Fiera Milano, oggi ospitata all’interno della Palazzina degli Orafi, sede di Fondazione, e che attualmente si compone di oltre 100 lavori in rappresentanza di linguaggi artistici differenti. Nella scelta delle acquisizioni Enrico Pazzali, Presidente di Fondazione Fiera Milano, sarà assistito da una giuria internazionale di elevato profilo presieduta da Diana Bracco, componente del Comitato Esecutivo di Fondazione, affiancata da Ralph Rugoff, Direttore, Hayward Gallery at Southbank Centre, Londra, Dirk Snauwaert, Direttore, WIELS, Bruxelles e Bettina Steinbrügge, Direttore Generale, Mudam Luxembourg.

I premi di Miart

Sono inoltre confermati: il Premio Herno, giunto alla sua ottava edizione, che assegna un riconoscimento di 10.000 euro allo stand con il miglior progetto espositivo; il Premio LCA per Emergent, del valore di 4.000 euro, nato nel 2015 dalla collaborazione con LCA Studio Legale e destinato alla galleria con la migliore presentazione all’interno della sezione Emergent; il Premio Covivio, dedicato alla sezione Emergent e che selezionerà un artista a cui commissionare un’opera site specific con un investimento fino a 20.000 euro da allestire presso lo spazio di proworking Wellio by Covivio, in via dell’Unione 1 a Milano.

Miart Stefano Calligaro Spaghetti Uova 6 Pomodori 1 Kg Olio di oliva Pangrattato Acciughe 8, 2016 Acrylic on canvas, 100x70 cm
Courtesy the artist and UNA, Piacenza
Miart
Stefano Calligaro
Spaghetti Uova 6 Pomodori 1 Kg Olio di oliva Pangrattato Acciughe 8, 2016
Acrylic on canvas, 100×70 cm
Courtesy the artist and UNA, Piacenza

A questi riconoscimenti si aggiungeranno: la prima edizione della Fondazione Henraux Sculpture Commission che prevede la commissione di un’opera in marmo da esporre da aprile 2024 al Museo del Novecento di Milano. L’artista vincitore realizzerà il progetto nel corso di una residenza presso la Fondazione a Querceta di Seravezza (LU), dove potrà confrontarsi con i materiali lapidei d’eccellenza, le maestranze storiche e le tecnologie innovative di Henraux Spa. Il Premio Orbital Cultura – Nexi Group dedicato alla fotografia nasce con l’obiettivo di dotare i musei storici italiani di immagini contemporanee, di qualità, e favorire un continuo scambio di sguardi tra passato e presente. Il premio va a un artista delle sezioniEstablishedoDecadescui viene commissionata la documentazione di un polo museale con un contributo di10.000 euro. Questa prima edizione è dedicata alle Gallerie degli Uffizi. Il Premio Matteo Visconti di Modrone, in memoria del Presidente della Fonderia Artistica Battaglia, per un valore di 10.000 euro, assegnato ad un artista che potrà realizzare la sua opera nella Fonderia con l’assistenza degli artigiani che vi operano; dopo un anno di pausa torna, alla sua tredicesima edizione, il Premio Rotary Club Milano Brera per l’Arte Contemporanea e Giovani Artisti – istituito nel 2009 come primo riconoscimento nel contesto di miart – che prevede l’acquisizione di un’opera di un artista emergente o mid-career da donare al Museo del Novecento di Milano. Infine, il Premio Massimo Giorgetti, alla sua prima edizione, nato dalla volontà dello stilista e collezionista Massimo Giorgetti di supportare giovani artisti all’inizio della propria carriera, e che assegna un premio di 5.000 euro.

Anche per merito di questi riconoscimenti, più che raddoppiati nel numero rispetto al 2022, miart 2023 dimostra una rinnovata internazionalità, espressa dalla prestigiosa lista di direttori e curatori che avranno il compito di individuare le opere e gli artisti vincitori. Tra loro: Fernanda Brenner (Direttrice Artistica, Pivô, São Paulo); Nicholas Cullinan (Direttore, National Portrait Gallery, Londra); Sébastien Delot (Direttore, LaM – Lille Métropole Musée d’art moderne, d’art contemporain et d’art brut); Yilmaz Dziewior (Direttore, Museum Ludwig, Colonia); Massimiliano Gioni (Direttore Artistico, New Museum, New York e Direttore Artistico, Fondazione Nicola Trussardi, Milano); Leonie Radine (Curatrice, Museion, Bolzano); Laura McLean-Ferris (Scrittrice e curatrice indipendente, Torino); Catherine Nichols (Mediatrice Creativa, Manifesta 14, Pristina e Curatrice, Hamburger Bahnhof – Nationalgalerie der Gegenwart, Staatliche Museen zu Berlin).

miart 2023: GALLERIE E SEZIONI Established

133 gallerie che espongono opere d’arte moderna e contemporanea.

1 Mira Madrid, Madrid | 193 Gallery, Parigi | Gallery 1957, Accra – Londra | A arte Invernizzi, Milano | Galleria Giampaolo Abbondio, Todi | ABC-ARTE, Genova – Milano | APALAZZOGALLERY, Brescia | Artemisia Fine Art, Dogana | Alfonso Artiaco, Napoli | ENRICO ASTUNI, Bologna | Galleria Umberto Benappi, Torino | Bendana|Pinel Art Contemparain, Parigi | Bernini Gallery, Misinto | Galleria Alessandra Bonomo, Roma | Bottegantica, Milano – Bologna | Thomas Brambilla, Bergamo | C L E A R I N G, New York – Bruxelles – Los Angeles | C+N Gallery CANEPANERI, Milano – Genova | Ca’ di Fra’, Milano | Cadogan Gallery, Londra – Milano | Galleria Tommaso Calabro, Milano | Capsule Shanghai, Shanghai | Cardelli & Fontana artecontemporanea, Sarzana | Cardi, Milano – Londra | ChertLüdde, Berlino | Ciaccia Levi, Parigi – Milano | Galleria Clivio, Parma – Milano | Galleria d’Arte Contini, Venezia – Cortina d’Ampezzo – Mestre | Galleria Continua, San Gimignano – Pechino – Les Moulins – L’Avana – Roma – San Paolo – Parigi – Dubai | Copetti Antiquari, Udine | Raffaella Cortese, Milano | Cortesi Gallery, Lugano – Milano | Corvi-Mora, Londra | Crèvecœur, Parigi | Galleria de’ Bonis, Reggio Emilia | Monica De Cardenas, Milano – Zuoz – Lugano | Galleria Luisa Delle Piane, Milano | Dep Art Gallery, Milano – Ceglie Messapica | Galleria Umberto Di Marino, Napoli | Dvir Gallery, Tel Aviv – Bruxelles – Parigi | Eclectica Contemporary, Città del Capo | Ehrhardt Flórez, Madrid | Eidos Immagini Contemporanee, Asti | ERA GALLERY, Milano | Eredi Marelli, Cantù | ERMES ERMES, Roma | Ex Elettrofonica, Roma | Renata Fabbri, Milano | Galleria d’Arte Frediano Farsetti, Milano | Frittelli Arte Contemporanea, Firenze | Galleria Fumagalli, Milano | FuoriCampo, Siena | Gaep, Bucharest | Gandy Gallery, Bratislava | Studio Gariboldi, Milano | Huxley-Parlour, Londra | kaufmann repetto, Milano – New York | Galerie Peter Kilchmann, Zurigo – Parigi | KLEMM’S, Berlino | Kendal Koppe, Glasgow | Andrew Kreps Gallery, New York | Gilda Lavia, Roma | LC Queisser, Tbilisi | Galerie Lelong & Co., Parigi – New York | LOOM, Milano | M+B, Los Angeles | MAAB Gallery, Milano – Padova | Madragoa, Lisbona | Magazzino, Roma | Galleria d’Arte Maggiore g.a.m., Bologna – Milano – Parigi | Mai 36 Galerie, Zurigo | Gió Marconi, Milano | MARCOROSSI artecontemporanea, Milano – Pietrasanta – Torino – Verona | Primo Marella Gallery, Milano – Lugano | Mazzoleni, Londra – Torino | Galerie Eva Meyer, Parigi | Meyer Riegger, Berlino – Karlsruhe – Basilea | Nino Mier Gallery, Los Angeles – Bruxelles – New York – Marfa | FRANCESCA MININI, Milano | Galleria Massimo Minini, Brescia | MISAKO&ROSEN, Tokyo | ML Fine Art, Milano | Montrasio Arte, Milano – Monza | Ncontemporary, Londra – Milano | Galleria Open Art, Prato | OSART GALLERY, Milano | P420, Bologna | Alberta Pane, Parigi – Venezia | Francesco Pantaleone, Palermo – Milano | Nicola Pedana, Caserta | PEOLA SIMONDI, Torino | Perrotin, Parigi – New York – Hong Kong – Seoul – Tokyo – Shanghai – Dubai | Pinksummer, Genova | Galleria Poggiali, Firenze – Milano – Pietrasanta | Il Ponte, Firenze | Prometeo Gallery Ida Pisani, Milano – Lucca | QG Gallery, Knokke | Erica Ravenna, Roma | Michel Rein, Parigi – Bruxelles | Repetto Gallery, Londra – Lugano | RIBOT, Milano | LIA RUMMA, Milano – Napoli | Galleria F. Russo, Roma | Richard Saltoun Gallery, Londra – Roma | Federica Schiavo Gallery, Milano | Esther Schipper, Berlino – Parigi – Seoul | Mimmo Scognamiglio Artecontemporanea, Milano | Chris Sharp Gallery, Los Angeles | Edouard Simoens Gallery, Knokke | Smac gallery, Città del Capo – Johannesburg – Stellenbosch | Galleria Spazia, Bologna | SpazioA, Pistoia | GIAN ENZO SPERONE, Sent | Galerie Gregor Staiger, Zurigo – Milano | Stems Gallery, Bruxelles – Parigi | Studio D’Arte Campaiola, Roma | Galleria Studio G7, Bologna | Studio Guastalla Arte Moderna e Contemporanea, Milano | Studio SALES di Norberto Ruggeri, Roma | Galleria Tonelli, Milano – Porto Cervo | Tornabuoni Arte, Firenze – Milano – Forte dei Marmi – Crans Montana – Parigi | Gallery Sofie Van de Velde, Anversa | Tim Van Laere Gallery, Anversa | Galleria Antonio Verolino, Modena | Galleria Paola Verrengia, Salerno | Galleria Carlo Virgilio & C., Roma | Vistamare, Pescara – Milano | Galerie Fons Welters, Amsterdam | WHATIFTHEWORLD, Città del Capo | Galerie Hubert Winter, Vienna | WIZARD, Milano | z2o Sara Zanin, Roma | Zero…, Milano

Decades

10 gallerie danno vita a un percorso che attraversa il Ventesimo secolo in una scansione per decenni. A cura di Alberto Salvadori

1910 – Oscar Ghiglia, Llewelyn Lloyd e Moses Levy, Società di Belle Arti, Viareggio – Milano – Cortina D’Ampezzo
1920 – Giò Ponti e Richard Ginori, ED Gallery, Piacenza
1930 – Regina Cassolo Bracchi, Studio Dabbeni, Lugano

1940 – Sculture per monumenti italiani, Galleria Gomiero, Montegrotto Terme 1950 – Charlotte Perriand, M77, Milano
1960 – Jaques Villeglé, DELLUPI ARTE, Milano
1970 – Ugo Mulas, LIA RUMMA, Milano – Napoli

1980 – Carla Accardi e Pietro Consagra, Galleria dello Scudo, Verona 1990 – Harald Klingelhöller, Galerie Jocelyn Wolff, Romainville
2000 – Jim Lambie, Galleria Franco Noero, Torino

Emergent

26 gallerie emergenti impegnate nella promozione delle generazioni più recenti di artisti. A cura di Attilia Fattori Franchini.

A.ROMY, Zurigo | ArtNoble gallery, Milano | Balcony Gallery, Lisbona | Baleno International, Roma | Bel Ami, Los Angeles | Sébastien Bertrand, Ginevra | Gian Marco Casini Gallery, Livorno | City Galerie, Vienna | eastcontemporary, Milano | Efremidis, Berlino | Fanta-MLN, Milano | Darren Flook, Londra | FOUNDRY SEOUL, Seoul | FELIX GAUDLITZ, Vienna | Ginny on Frederick, Londra | HOA Galeria, San Paolo | le vite, Milano | Olympia, New York | sans titre, Parigi | Shore, Vienna | Martina Simeti, Milano | South Parade, Londra | UMA LULIK__, Lisbona | UNA, Piacenza | von ammon co, Washington DC | zaza’, Milano