PerformIA è il festival dedicato alle possibili espressioni artistiche (ne parliamo qui) nate dall’interazione tra uomo e intelligenza artificiale. Un’officina creativa che da oltre due anni sta lavorando su performance e opere con l’obiettivo di esplorare e conoscere le interazioni possibili tra genio umano e tecnologia. Partecipano al progetto artisti di ogni genere come: Giuseppe Ragazzini, pittore e illustratore; Nàresh Ran, musicista e produttore; Interazioni Elementari, compagnia teatrale impegnata nel sociale; The Curators Milan, collettivo artistico internazionale; AION Collective, collettivo artistico dedicato alla sonificazione.
“Il lavoro dietro PerformIA è una macchina in continuo movimento. Dal lancio del progetto ad oggi abbiamo avuto occasione di ampliare la nostra community e coinvolgere nuovi professionisti del mondo AI, ma anche nuovi artisti che vedono nella tecnologia la possibilità di potenziare la propria capacità espressiva.” Roberta Cintura, responsabile comunicazione marketing della società Polaris Engineering srl – (link all’intervista completa)
Nel 2023 PerformIA lancia una serie di appuntamenti per incrementare l’interazione con la propria community digitale. Il primo è il Meet&Greet con Giuseppe Ragazzini, artista visivo padre del logo del festival stesso che nasce come pittore tradizionale ma ben presto si spinge nell’esplorazione della propria espressione passando dall’animazione al video mapping fino all’arte generativa, dove trova un punto di incontro con PerformIA. Con lui ha preso vita il progetto battezzato “La Macchina del Collage”, in cui tecniche di face parsing e face detection vengono piegate al volere dell’artista nella creazione di ritratti eseguiti da un’intelligenza artificiale a cui è stata insegnata la tecnica del collage, tipica dell’artista.
Il Meet&Greet si svolgerà nel Metaverso di Polaris Engineering Spa, all’interno dello spazio dedicato proprio a La Macchina del Collage, realizzato in collaborazione con Wunderman Thompson Italia. Qui il video su Instagram
L’appuntamento è per mercoledì 8 febbraio a partire dalle ore 17:30. Ragazzini ci guiderà all’interno della sua mostra virtuale – la prima della sua carriera – attraverso un sentiero sospeso nel vuoto che porta lo spettatore, grazie al proprio avatar, ad ammirare da diverse prospettive le opere, in continuo movimento. Per partecipare all’evento i visori sono consigliati, ma non obbligatori. È sufficiente, infatti, accedere alla piattaforma Spatial con un account guest, oppure creare il proprio avatar personalizzato per una esperienza ancora più personale.
Le iniziative legate a PerformIA proseguiranno per tutto il corso del 2023 fino ad arrivare alla terza edizione del festival, che si terrà come ogni anno a settembre nella bellissima cornice di Firenze. Questi appuntamenti vogliono aprire le porte anche a nuove collaborazioni e a una maggior consapevolezza dell’impegno del festival nella promozione artistica e della cultura all’innovazione tecnologica.