Il cortometraggio animato di Manuel Macadamia affronta con le immagini il tema della violenza domestica

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 DOORBELL, il cortometraggio animato di Manuel Macadamia
 DOORBELL, il cortometraggio animato di Manuel Macadamia

Si può parlare di un tema complesso come la violenza domestica attraverso l’arte? A questa domanda prova a rispondere il giovane regista Manuel Macadamia che ha realizzato  DOORBELL, un cortometraggio animato. Il progetto, patrocinato dal comune di Formigine (MO) e nato dalla collaborazione con realtà che promuovono in prima linea inclusione e parità dei diritti sociali, verrà presentato durante l’edizione 2022 del Festival della Filosofia di Modena.

Se la violenza sulle donne è un tema che negli ultimi anni è stato finalmente portato alla luce, il dramma dei bambini che vivono in contesti familiari violenti rimane spesso nell’ombra.

La parola a Manuel Macadamia

“Il tema della violenza contro le donne negli ultimi anni è stato finalmente portato alla luce, ma non si parla mai abbastanza del dramma dei bambini che vivono in contesti familiari violenti. Anche per chi assiste le cicatrici del trauma sono indelebili.” Racconta Manuel Macadamia, che in DOORBELL ha scelto di non mostrare mai scene di violenza vera e propria, concentrandosi invece sugli effetti, gli stati d’animo e le conseguenze che nel tempo essa produce. Il cortometraggio racconta infatti alcuni momenti della vita di un ragazzo, ormai adulto, cresciuto all’ombra di un padre violento, in un flusso di ricordi che ripercorre le vicende della sua famiglia. DOORBELL è stato realizzato con la tecnica di animazione tradizionale, che prevede la produzione di almeno dieci disegni per ogni secondo di video.

DOORBELL

A guidare lo spettatore nei ricordi del ragazzo protagonista ci pensano le animazioni – che Manuel ha realizzato interamente con un i-Pad – e il sound design immersivo di Stefano Mattozzi, che enfatizza l’aspetto più drammatico della narrazione. La versione demo ha vinto una menzione speciale all’edizione 2022 del contest Contemporaneamente ( https://bit.ly/3Rce47Y ). Il progetto invece verrà presentato in anteprima in occasione del Festival della Filosofia di Modena durante una serie di talk in Calle San Luca 14 durante  “Arte e inclusione: come si progetta un futuro migliore? ” a cura dell’associazione Cineventuri che si terrà il 16 settembre 2022 alle ore 21.00 e  “Guardare oltre i muri: la violenza domestica e le sue conseguenze” a cura dello studio Psyquadro previsto il 17 settembre 2022 alle ore 21.00.