Un museo inclusivo che guarda alla condivisione di conoscenze
L’ICOM, International Council of Museums ha annunciato che è stata approvata la proposta per la nuova definizione di museo. Il 24 agosto, nell’ambito della 26a Conferenza Generale ICOM tenutasi a Praga, l’Assemblea Generale Straordinaria ICOM ha approvato una nuova definizione di museo. Il voto è il culmine di un processo partecipativo che è durato 18 mesi e che ha coinvolto centinaia di professionisti museali provenienti da 126 Comitati Nazionali di tutto il mondo.
La nuova definizione di museo è:
“A museum is a not-for-profit, permanent institution in the service of society that researches, collects, conserves, interprets and exhibits tangible and intangible heritage. Open to the public, accessible and inclusive, museums foster diversity and sustainability. They operate and communicate ethically, professionally and with the participation of communities, offering varied experiences for education, enjoyment, reflection and knowledge sharing.”
Questa nuova definizione andrà a sostituire quella approvata nel 2007 a Vienna che recita: “Il museo è un’istituzione permanente, senza scopo di lucro, al servizio della società e del suo sviluppo, aperta al pubblico, che effettua ricerche sul patrimonio tangibile e intangibile dell’uomo e del suo ambiente, lo acquisisce, lo conserva, lo comunica e in particolare lo espone per scopi di studio, educazione e diletto”.
Questa nuova definizione è in linea con alcuni dei principali cambiamenti nel ruolo dei musei, e riconosce e ribadisce inequivocabilmente l’importanza dell’inclusività, della partecipazione della comunità e della sostenibilità. Durante l’Assemblea Generale Ordinaria saranno eletti un nuovo Presidente e il Consiglio Direttivo. La nuova governance si riunirà a tempo debito per definire i prossimi passi per l’attuazione e l’adozione della nuova definizione, in collaborazione con il Comitato ICOM. Una nuova definizione di museo attesa ormai da tempo e che riporta – come precedentemente sottolineato – parole e concetti chiave maggiormente condivisi dalla comunità internazionale. Così come nel processo di revisione, le tematiche legate all’inclusione, trasparenza e partecipazione rimarranno al centro di questa nuova fase.