Yuri Suzuki
Yuri Suzuki SOTEC3 Installation

Il sito che accompagna l’installazione Sound of the Earth: Chapter 3 di Yuri Suzuki

Online da oggi il sito che accompagna l’installazione Sound of the Earth: Chapter 3 di Yuri Suzuki per la 23a Esposizione Internazionale. Attraverso il portale è possibile caricare suoni che saranno parte dell’installazione fisica. Commissionato per la 23a Esposizione Internazionale di Triennale Milano Sostenuto dall’Arts Council England e sviluppato in collaborazione con Google Arts & Culture. L’installazione Sound of the Earth: Chapter 3 è ideata dal sound artist Yuri Suzuki e sviluppata appositamente per la 23a Esposizione Internazionale di Triennale Milano Unknown Unknowns. An Introduction to Mysteries, che si terrà dal 15 luglio all’11 dicembre 2022.

 

Front View iMac Pro Mockup by Anthony Boyd Graphics

Sound of the Earth

L’installazione sintetizza l’idea di una comunità locale e globale che viene connessa attraverso i suoni. Progettata per mettere in discussione la percezione dell’altro e delle culture straniere, l’opera utilizza il machine learning per collegare luoghi distinti e distanti e creare un paesaggio sonoro collettivo senza terre o confini. L’installazione ci ricorda che, tramite l’ascolto reciproco, chiunque può trovare punti di incontro e connessioni interpersonali.

Il progetto è composto da un sito web interattivo, sviluppato nell’ambito del programma Artists + Machine Intelligence Grants di Google Arts & Culture, e da un’installazione fisica che verrà realizzata all’interno di Triennale Milano. Il sito web, lanciato il 1° giugno 2022 (soundoftheearth.org), è una rappresentazione digitale del mondo come una sfera geodetica e invita gli utenti a inviare i propri suoni e ascoltarne altri prodotti in tutto il mondo, comodamente da casa propria. Tramite il machine learning i suoni inviati dagli utenti vengono collegati a quelli a loro più simili da un punto di vista sonoro, generando così un viaggio unico che attraversa un paesaggio sonoro mutevole che trascende i confini geografici.

soundoftheearth.org

L’installazione fisica consisterà in una sfera geodetica nera di 4 metri di diametro, situata all’inizio del percorso della mostra tematica della 23a Esposizione Internazionale. Una volta posizionati intorno alla sfera, i visitatori potranno ascoltare una serie di suoni che sono stati inviati tramite il sito web soundoftheearth.org.

La serie Sound of the Earth ha avuto inizio nel 2005 come modo che Suzuki ha trovato per condividere le esperienze di viaggio attraverso i suoni raccolti senza usare una mappa tradizionale. Ha progettato Sound of the Earth inizialmente come un disco sferico, i cui solchi rappresentavano i contorni delle terre emerse del nostro pianeta. Su ogni paese del disco era inciso un suono diverso, e mentre la puntina si muoveva sul disco venivano riprodotte le registrazioni sul campo. Tutte le registrazioni sono state raccolte da Yuri Suzuki nel corso di quattro anni. Il disco, della durata di 30 minuti, era un viaggio sonoro intorno al mondo con musica folk tradizionale, inni nazionali, musica pop e anche trasmissioni radiofoniche.

La serie è continuata nel 2019 con Sound of the Earth: Chapter 2, un’opera interattiva su larga scala creata per il Dallas Museum of Art con i suoni inviati dal pubblico, in seguito alla quale è stato realizzato anche Sound of the Earth: The Pandemic Chapter (2020). The Pandemic Chapter era un sito web facile e intuitivo in cui gli utenti potevano registrare un audio e localizzarlo su un globo virtuale. Già nel primo mese erano stati caricati sul sito oltre 500 audio: dalle sirene di ambulanze, al rumore di cascate, fino agli applausi settimanali del movimento “Clap for Carers”.

Sound of the Earth: Chapter 3 è il più ambizioso della serie fino ad oggi. Il Capitolo 3, evolvendosi per un mondo post-Covid, combinerà le due esperienze, fisica e digitale, del progetto. Sound Of The Earth: Chapter 3 è un ritratto uditivo del mondo, rappresentato sia online che offline, che riflette i nuovi modi di interfacciarsi con l’arte da parte di un pubblico che vive in un mondo post- pandemico. Attraverso la partecipazione attiva al processo creativo, i confini tra pubblico e artista sono sfumati ed entrambi diventano creatori dell’opera d’arte.

Sound of the Earth: Chapter 3 Sito web: www.soundoftheearth.org  #soundoftheearth

YURI SUZUKI

Yuri Suzuki è un sound artist che vive nel Regno Unito e lavora all’incrocio tra installazione, interazione e product design. È entrato a far parte di Pentagram in qualità di partner nel 2018. Il suo lavoro si sviluppa nelle direzioni di suono, musica, installazioni, product design e direzione artistica.

https://yurisuzuki.com/ @yurisuzukilondon

GOOGLE ARTS & CULTURE

Google Arts & Culture mette a portata di click le collezioni di oltre 2000 musei. È un modo coinvolgente di esplorare l’arte, la storia e le meraviglie del mondo: dai dipinti della camera da letto di Van Gogh, ai movimenti per i diritti delle donne, fino al Taj Mahal. L’applicazione Google Arts & Culture è gratuita e disponibile online per iOS e Android. Il nostro team è innovation partner per le istituzioni culturali dal 2011. Sviluppiamo tecnologie che aiutino a preservare e condividere la cultura e che consentano ai curatori di creare mostre coinvolgenti sia online che offline all’interno dei musei.

ABOUT ARTISTS + MACHINE INTELLIGENCE

Artists + Machine Intelligence (AMI) è un programma di ricerca artistica di Google. I programmi forniscono finanziamenti e tutoraggio ad artisti e docenti che lavorano con il machine learning (ML) come mezzo creativo o che conducono ricerche relative ad esso e al suo impatto sulla società.

AMI GRANTS

AMI Grants è una collaborazione tra Google Research e Google Arts & Culture che sostiene gli artisti contemporanei che usano il ML nelle loro pratiche artistiche. Il programma attuale prevede il finanziamento di tre artisti all’anno nelle fasi iniziali di ideazione, ricerca o produzione di una nuova opera incentrata sulla ML. Durante il periodo di finanziamento, gli artisti hanno l’opportunità di costruire nuove e proficue relazioni di lungo termine con gli ingegneri di Google attraverso sessioni di discussione. Nel 2022, i progetti finanziati includono le nuove opere di Agnieszka Kurant, Kameelah Janan Rasheed e Yuri Suzuki.