Generali Deutschland porta online la mostra alla Kunsthalle di Amburgo dedicata a Giorgio de Chirico. Un viaggio tra capolavori senza tempo e approfondimenti dedicati alla storia del Maestro della Metafisica.
Der Wahrsager (Le Vaticinateur), Winter 1914/15Öl auf Leinwand, 89,6 x 70,1 cm
The Museum of Modern Art, New
York, Nachlass James Thrall Soby,
1979
© VG Bild-Kunst, Bonn 2021
Foto: © The Museum of Modern Art,
New York / Scala, Florence
La mostra virtuale di “Giorgio de Chirico – Magical Reality”
A causa della pandemia, le porte della Kunsthalle di Amburgo sono state chiuse al pubblico per molti mesi. Generali Deutschland, insieme all’Hamburger Kunsthalle, ha quindi deciso di mettere “virtualmente “in esposizione una selezione delle opere della mostra “Giorgio de Chirico – Magical Reality” gratuitamente su: www.generalidechirico.de. A questo link è possibile ammirare complessivamente 27 opere d’arte e quattro video che raccontano la il percorso artistico del Maestro fondatore del movimento Metafisico, incluse le opere degli artisti che lo hanno ispirato e influenzato. In viaggio nel mondo di de Chirico, tra le sue famose Piazze e i suoi iconici dipinti: tra mondi ideali verso una nuova realtà che supera le apparenze.
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“Magical Reality”
La mostra fisica dedicata al Maestro della Metafisica: Giorgio de Chirico (1888-1978) era in programma alla Kunsthalle di Amburgo ( e come sappiamo aperta per poco tempo a causa delle restrizioni per la pandemia). Per raccontare la poetica Metafisica di questo straordinario artista, sono state selezionate un corpus di opere create in particolare tra il 1909 e il 1919. É un decennio topico per l’artista di Volo: nel 1907 de Chirico studia all’Accademia delle belle arti di Monaco di Baviera e ritroviamo nella sua produzione artistica l’eco delle influenze di Arnold Böcklin e di Max Klinger. Nel 1910 arriva la svolta artistica: recatosi a Firenze, dipinge la sua prima piazza metafisica e pone le basi per una nuova corrente artistica: “la pittura Metafisica” che lo renderà famoso in tutto il mondo.
Das Gehirn des Kindes (Le Cerveau de l’enfant), 1914
Öl auf Leinwand, 80 x 65 cm
Moderna Museet, Stockholm
© VG Bild-Kunst, Bonn 2019 Foto: © Moderna Museet / Stockholm
Capolavori in Mostra
De Chirico inizia a dipingere diverse Piazze e richiama, nelle sue opere, il passato arcaico dandogli una nuova luce. I manichini senza volto, le colonne e i busti di marmo, accompagnando lo spettatore in una dimensione silenziosa, prospettica e nitida – quasi onirica verso una nuova Modernità stilistica. Accanto a questi capolavori senza tempo, troviamo, nella mostra virtuale, una studiata selezione di opere che hanno influenzato de Chirico: da Arnold Böcklin (con il dipinto “Holy Grove”) a Max Klinger (con l’opera “Eve and the Future”) fino a Pablo Picasso. La selezione di opere portate in mostra alla Kunsthalle di Amburgo provengono da oltre cinquanta collezioni in tutto il mondo: sono incluse rinomate istituzioni americane ed europee come il Museum of Modern Art e la Pierre and Tana Matisse Foundation di New York, l’Art Institute di Chicago, il Chrysler Museum of Art di Norfolk, Virginia, la Menil Collection di Houston o il Philadelphia Museum.
“Attraverso mondi ideali, Giorgio de Chirico cerca di rendere visibile l’invisibile”.
Vi suggeriamo di guardare i video che vi accompagneranno alla scoperta della mostra e dell’evoluzione stilistica del Maestro de Chirico. Ad esempio, nel video “Who was Giorgio de Chirico“, la curatrice dell’Hamburger Kunsthalle, Annabelle Görgen-Lammers racconta al pubblico l’incredibile svolta stilistica di de Chirico tra i primi anni del 1900 verso la Metafisica, approfondendo le figure chiave, artisti e filosofi che hanno ruotato attorno alla produzione artistica del Maestro.
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