La Primavera nell’Arte

Molti grandi artisti si sono cimentati nel dipingere e raffigurare la primavera e le sue magiche atmosfere tra fioriture, luce e colori. Abbiamo scelto cinque opere d’arte che rappresentano le suggestioni della stagione primaverile: da Botticelli a Sisley.

1- Primavera, Botticelli, 1480 circa

Botticelli Primavera
Sandro Botticelli, La Primavera, tempera su tavola (203 x 313 cm), databile per il 1478 circa. Conservata nella Galleria degli Uffizi a Firenze.

Quando pensiamo alla primavera nell’Arte, viene subito in mente la “Primavera” di Sandro Botticelli, una delle opere più famose del Rinascimento Italiano. L’opera è una tempera su tavola di 203 x 313 cm, attualmente conservata alla Galleria degli Uffizi, a Firenze.


In questo sublime dipinto possiamo osservare nove figure della mitologia classica su un prato fiorito, circondati da aranci e alloro. Al centro possiamo ammirare Venere, dea dell’amore e della bellezza, e Cupido sopra di lei mentre scocca il dardo d’amore a significare il periodo degli amori. A destra, Zefiro abbraccia la ninfa Clori, mentre a sinistra vediamo Mercurio, il messaggero degli dei con il suo elmo e i calzari alati, ed in cerchio le tre Grazie che danzano in cerchio. L’opera è una celebrazione della primavera, dell’amore e della prosperità. Ha dell’incredibile la bellezza e la diversità di piante qui riprodotte: sono circa 138 specie diverse di piante dipinti con dovizia di particolari. Un dipinto senza tempo, un’icona della Storia dell’Arte.

2 – Primavera, Arcimboldo, 1563

Arcimboldo, Primavera (1563), Real Academia de Bellas Artes de San Fernando di Madrid
Arcimboldo, Primavera (1563), Real Academia de Bellas Artes de San Fernando di Madrid

Giuseppe Arcimboldo è il pittore delle “Teste Composte”, l’artista che ha saputo creare sulla tela – con eccezionale maestria – delle figure definite usando elementi presi dalla natura: dai fiori alla frutta. L’opera “Primavera” appartiene al ciclo delle Quattro Stagioni e ci regala i sapori della terra che questa stagione offre. I capelli sono un’esplosione di fiori, gli occhi sono bacche di belladonna. Le margherite sono disposte attorno al collo come una collana. Il corpo è realizzato con rigogliose foglie.  Un omaggio ai sapori e colori della Primavera.

3 – Primavera, Giovanni Boldini, 1873

Giovanni Boldini Primavera, 1873
Giovanni Boldini Primavera, 1873, collezione privata

La “Primavera” realizzata nel 1873 da Giovanni Boldini è un tuffo nelle atmosfere e colori della Primavera. Boldini qui ritrae due persone sul prato davanti ad una casa. La donna con un bellissimo vestito della Belle Epoque è seduta sull’erba e regge un ombrello per ripararsi dai primi raggi del caldo sole; l’uomo è sdraiato sull’erba ed il cane bianco è seduto accanto a lui. Qui ritroviamo l’essenza della primavera: i colori, i fiori, i sorrisi sull’erba e questa luce vibrante che trasmette il calore del sole e irradia tutta la scena. Anche noi spettatori ci sentiamo trasportati in questa dimensione, anche noi sorridiamo guardando questo dipinto.

4 – Alfred Sisley, The Small Meadow in Spring, 1880

Alfred Sisley, The Small Meadow in Spring, 1880.
Alfred Sisley, The Small Meadow in Spring, 1880 – conservato alla TATE Modern Gallery

Alfred Sisley, pittore impressionista inglese, si trasferì da Sèvres a Veneux-Nadon, alla periferia di Moret-sur-Loing, nel 1880, e vi rimase per i successivi due anni. Il dipinto raffigura una vista di un sentiero boscoso Chemin des Petits Prés, che correva lungo la riva sinistra della Senna, tra i paesini di Veneux e By. Sisley dipinse molte altre opere lungo questo percorso o molto vicino ad esso. La ragazza che qui vediamo è Jeanne, la figlia di Sisley, che cammina nel prato in questa dolce giornata di primavera. I colori di tutto il dipinto, questa luce quasi calda che illumina il quadro, ci riportano a sentire tutta l’energia di una giornata di primavera all’aria aperta.

5 – Le printemps, Magritte

primavera Magritte
René Magritte – Le printemps, c. 1965. Oil on canvas

“Le Printemps” è uno splendido capolavoro di René Magritte, realizzato nel 1965. Il pittore surrealista che ci porta ad osservare una visione della primavera. Questo dipinto è infatti una rappresentazione simbolica, oltre la realtà ma la percezione finale che abbiamo è di un’opera universale per rappresentare la bella stagione. Magritte infatti usa elementi familiari che portano subito l’atmosfera della primavera: le piante, un nido, una colomba in volo. La colomba in volo è un elemento che ritroviamo sovente nelle opere di Magritte: qui il suo corpo è fatto di verdi foglie, e vola sopra un nido con tre uova a simboleggiare la fertilità di questa stagione. Siamo in un’atmosfera serena, felice, fatta di natura e di luce.


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