Guercino: le conferenze sono online
L’ “Autunno Guerciniano” non si ferma neanche con la pandemia. Dopo il grande successo di “Emozione Barocca. Guercino a Cento” , la mostra tenutasi alla Pinacoteca San Lorenzo e alla Rocca di Cento, proseguono gli appuntamenti dedicati al Maestro Giovanni Francesco Barbieri, detto Guercino. Dall’11 dicembre 2020 all’11 febbraio 2021 il Comune di Cento e il Centro Studi Internazionale il Guercino promuoveranno infatti una serie di appuntamenti culturali di grande interesse in modalità streaming video, comodamente da casa propria.
Autunno Guerciniano 2020-2021
La rassegna “Autunno Guerciniano 2020-2021” si pone l’obiettivo di promuovere e valorizzare il patrimonio culturale lasciato in eredità dal grande Maestro del’600, Guercino. Viste le restrizioni vigenti, sono stati organizzati un ciclo di incontri dedicati in modalità streaming e saranno trasmessi in diretta streaming sulla pagina Facebook del Comune di Cento (www.facebook.com/ComuneCento) e sul sito web www.comune.cento.fe.it
IL PROGRAMMA
La prima conferenza online è fissata per venerdì 11 dicembre, alle ore 17.30, dal tema “Le radici ferraresi del Guercino”, a cura dello storico dell’arte Giovanni Sassu, Direttore dei Musei di Arte Antica di Ferrara. Lo studioso ci porterà a scoprire i misteriosi inizi della carriera del Guercino, interrogandosi sull’influenza che la cultura figurativa ferrarese esercitò sul pittore.
Venerdì 18 dicembre, alle ore 17.30, Barbara Ghelfi curerà la conferenza “Pitture murali del Guercino a Casa Provenzali”, esponendo i primi risultati delle indagini diagnostiche condotte sotto la sua direzione dal Dipartimento dei Beni Culturali dell’Università di Bologna – campus di Ravenna, sulle pitture murali del Guercino nella dimora centese. Interverranno: la restauratrice Licia Tasini e l’architetto Alberto Ferraresi.
Andiamo nel 2021 con la conferenza di sabato 16 gennaio ore 17.30, “Colloqui sul Guercino e la sua scuola”, con interventi di Barbara Ghelfi, Enrico Ghetti, Lorenzo Lorenzini, David Stone e Pasquale Stenta, coordinati da Daniele Benati. L’incontro metterà in evidenza alcuni particolari aspetti artistici del Guercino, con un focus sulle doti artistiche degli allievi che hanno frequentato la sua Bottega. Il Guercino fu infatti un grande maestro capace di trasferire le proprie conoscenze ai suoi allievi, i quali, a loro volta, ne fecero tesoro per poi definire un nuovo stile personale.
Proseguiamo sabato 30 gennaio alle ore 17.30, quando verrà presentata la pubblicazione “Marco Zoppo ingegno sottile – Pittura e Umanesimo tra Padova, Venezia e Bologna” di Giacomo Alberto Calogero edito da BUP (Bononia University Press). Il volume vuole omaggiare uno dei più importanti artisti del Rinascimento, nato a Cento e operante a Bologna ma cresciuto artisticamente dapprima nel milieu padovano, dove entrò in contatto con personalità del calibro di Donatello e Mantegna e successivamente a Venezia, grazie all’incontro con Giovanni Bellini.
La rassegna si concluderà con la conferenza della storica dell’arte Francesca Curti, giovedì 11 febbraio ore 17.30, che presenterà alcune lettere inedite del Maestro e della sua Bottega. La ricercatrice ci offrirà un insolito scorcio sulla vita del maestro centese ai margini delle biografie ufficiali, tracciando inconsueti tratti della sua personalità.