“La mia vita” è un libro autobiografico scritto da Marc Chagall in lingua russa. Questa interessante autobiografia è stata scritta dal Maestro tra il 1921 e il 1922, prima di lasciare la sua amata Russia dopo la rivoluzione.
La trama del libro
Per capire Marc Chagall e la sua produzione artistica dobbiamo indagare la tradizione popolare Russa, che è in lui visceralmente radicata. In questa autobiografia Chagall ripercorre la sua vita partendo dall’infanzia. Incontriamo la sua mamma, il suo primo maestro Jehuda Pen, la sua moglie Bella, il professor Bakst, il rabbino. E ancora i profumi, i colori e i sapori della sua amata Russia – ma anche la vivace Parigi “Ho portato dalla Russia i miei oggetti, Parigi vi ha versato sopra la luce.” Una serie di magnifici disegni creati ad hoc accompagnano il testo. Il libro è stato tradotto in francese dalla moglie Bella e messo in commercio a Parigi nel 1931 con il titolo “Ma vie”. Venne poi ristampato nel 1957 (con qualche modifica dell’artista).
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L’autore: Marc Chagall
Marc Chagall ci porta a conoscere la sua vita, i suoi ricordi, il suo lavoro d’artista. Ci ritroviamo Vitebsk, dove il pittore è nato, ai confini tra Russia e Lettonia (oggi in Bielorussia). Una piccola cittadina decadente – attaccata dai cosacchi quando Chagall nacque – che splende di una bellezza unica agli occhi del Maestro. Un piccolo universo di tradizione – e fonte di grande ispirazione – tra animali, negozi, contadini e religiosi di cultura ebrica. È in questo piccolo mondo che Chagall trova la sua vocazione d’artista – un mondo che lo accompagnerà sempre nella sua produzione artistica. E con lui percorriamo le tappe, le scoperte, i suoi sogni, il lavoro fino agli anni ’20 – tra immagini e parole – tra reale e onirico.
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Il nostro commento
La scrittura di questa autobiografia è una susseguirsi di dipinti trasposti in parole. Nonostante la vita intensa e in certe fasi sicuramente difficile, Marc Chagall ci trasmette la sua positività e il suo amore per la vita – e ci rimanda a volte in una dimensione quasi senza tempo – un viaggio onirico (come le sue opere) nella sua vita. Troviamo l’anima di un artista innamorato della sua terra, delle sue tradizioni, del suo legame con la cultura ebraica. Un artista sincero, puro, intenso e vibrante – come le sue opere.
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