Il sogno di Lady Florence Phillips, La Collezione della Johannesburg Art Gallery
Siena, Santa Maria della Scala – 24 luglio 2020 – 10 gennaio 2021
Dal 4 luglio 2020 fino al 10 gennaio 2021, al Santa Maria della Scala di Siena, saranno esposti i capolavori della Galleria d’Arte di Johannesburg. L’esposizione “Il sogno di Lady Florence Phillips – La Collezione della Johannesburg Art Gallery” è curata da Simona Bartolena.
Una selezione di capolavori dalla Johannesburg Art Gallery
In mostra si potrà ammirare una selezione di sessanta opere circa tra dipinti, acquarelli e grafiche. Un percorso di visita tra i capolavori dei Maestri da metà del XIX secolo fino al secondo Novecento: Degas, Monet, Cézanne, Van Gogh, Matisse, Modigliani, Derain, Pissarro, Corot, Turner, Rodin, Moore, Lichtenstein, Sargent, Warhol, Signac, Sisley, Bacon, Rossetti, Picasso e tanti altri. Un viaggio nella storia dell’arte che spazia dall’Europa agli Stati Uniti sino al Sudafrica.
La Johannesburg Art Gallery
La Johannesburg Art Gallery è una galleria d’arte che si trova nel centro della città di Johannesburg, in Sudafrica. Nel 1910, la galleria apre la pubblico per volontà di Lady Florence Phillips – moglie di Sir Lionel Phillips e sotto la guida di Hugh Lane. La Johannesburg Art Gallery diventa la più grande galleria Africana e vanta una collezione più vasta della Galleria nazionale sudafricana di Iziko a Città del Capo. Lo scopo di Lady Florence Phillips è stato quello di creare e organizzare sia una collezione istituzionale sia un luogo di promozione culturale con grande attenzione alle opere Africane.
Lady Florence Phillips
Questa mostra è anche un’occasione per approfondire la figura di Lady Florence Phillips. Nata il 14 giugno 1863 a Cape Town, figlia di Albert Frederick Ortlepp, ispettore dei territori di Colesberg. Nel 1885 Florence sposa Lionel Phillips, figlio di mercanti di Londra – ed insieme si trasferiscono a Johannesburg. La carriera di Lionel decolla fino a quando i suoi interessi politici lo portano a partecipare attivamente al “Jameson Raid” – un tentativo fallito, per mano dei britannici, di sovvertire il governo sudafricano. Philips si consegna alla giustizia e chiede grazia – e viene esiliato in Inghilterra. Lady Florence Phillips segue il marito a Londra ed in questo periodo matura in lei la necessità di fare qualcosa di socialmente utile. Torna a Johannesburg nel 1906 con la visione di creare una galleria d’arte, un museo di opere fruibili da tutti con un occhio di riguardo per le opere dei nativi africani. La sua visione diviene realtà: la galleria apre al pubblico il 1910.
Il percorso di visita
La mostra si apre con un’introduzione alla storia di Lady Florence Phillips e la prima sezione di opere dedicata agli artisti inglesi dell’Ottocento con: Joseph Mallord William Turner, Dante Gabriel Rossetti, John Everett Millais e Sir Lawrence Alma-Tadema. Si prosegue con i Maestri francesi della seconda metà dell’Ottocento: Gustave Courbet, François Millet e Henri-Joseph Harpignie. Si passa poi agli impressionisti con Monet, Sisley, Degas e Guillaumin e agli artisti del pointillisme con Paul Signac, Pissarro e Henri Le Sidaner. Il percorso di visita prosegue con gli artisti del XX secolo: dalle sculture di Auguste Rodin e Aristide Maillol a Modigliani e Matisse. E ancora: Francis Bacon, Henry Moore, Roy Lichtenstein e Andy Warhol. L’ultima sezione è dedicata all’arte africana che si conclude con tre capolavori di William Kentridge.
Le informazioni, le prevendite e le prenotazioni sono aperte al numero +39 0577 28630
