“Art Collection from Everyday Life”: l’Open Lab curato da Elisabetta Vedovato

4 – 5 – 6 gennaio 2025
Happy new Open Lab con “Art Collection from Everyday Life”
di Elisabetta Vedovato

Palazzo Grassi – Punta della Dogana, Pinault Collection festeggia l’arrivo del 2025 con un nuovo Open Lab curato da Elisabetta Vedovato, ospite d’eccezione che proporrà attività per tutto il pubblico digitale. Inoltre, in occasione del finissage della mostra “Julie Mehretu. Ensemble“, apertura gratuita per i visitatori residenti della Città Metropolitana di Venezia e per gli studenti degli atenei veneti.

Da sabato 4 sino a lunedì 6 gennaio 2025 sul canale Instagram dell’istituzione va in scena “Art Collection from Everyday Life”, un workshop digitale in tre puntate curato da Elisabetta Vedovato. Graphic Designer & Art Director, Elisabetta Vedovato collabora come freelance con brand eterogenei, cercando di portare una visione fatta di armonia, forme stilizzate, tipografia e colori: una poetica che trova spesso ispirazione dalle piccole emozioni e dagli oggetti quotidiani che vengono rappresentati in una chiave giocosa, all’insegna della leggerezza. Chiamata a immaginare delle attività ad hoc per il pubblico digitale di Palazzo Grassi, Elisabetta Vedovato ha progettato “Art Collection from Everyday Life”, un laboratorio diviso in tre giornate che invita a fare del proprio archivio visivo personale una vera propria collezione d’arte, da condividere e pubblicare sui canali social, creando un catalogo virtuale.

Attraverso una serie di istruzioni pubblicate sull’account Instagram di Palazzo Grassi, Elisabetta Vedovato stimolerà il pubblico ad allenare lo sguardo alla ricerca dei dettagli, dei particolari o dei motivi più affascinanti all’interno delle immagini custodite nel proprio rullino fotografico o nella realtà quotidiana che ci circonda. I partecipanti dovranno fotografare questi elementi rintracciati intorno a sé e, grazie a un tutorial disponibile sulla pagina Instagram di Palazzo Grassi, seguire semplici istruzioni per riunirli in una composizione attraverso le storie di Instagram, così da creare nuove opere d’arte da salvare nella propria galleria.
Infine, il momento dell’impaginazione del proprio catalogo digitale a partire da un layout acquisibile tramite screenshot sempre sull’account Instagram di Palazzo Grassi e utilizzabile come base per costruire in poche semplici mosse un vero e proprio libro digitale, consultabile sfogliando le storie Instagram.

Come ogni Open Lab – format ideato da Palazzo Grassi nel 2020 che ha visto il coinvolgimento di diversi creativi negli anni – “Art Collection from Everyday Life” può essere fruito liberamente dal pubblico attraverso l’account Instagram dell’istituzione. I partecipanti che lo desiderano potranno condividere la propria creazione con gli hashtag #palazzograssiatyours e #openlab.

Palazzo Grassi – Punta della Dogana, Pinault Collection festeggia il 2025 con una sorpresa speciale. Come ormai da tradizione, torna l’appuntamento con gli attesissimi #OpenLab grazie a un nuovo laboratorio su Instagram curato da un ospite d’eccezione e dedicato alla community online.
Il pubblico in visita a Palazzo Grassi potrà invece approfittare degli ultimi giorni di apertura delle mostre “Julie Mehretu. Ensemble” che lunedì 6 gennaio 2025 sarà accessibile gratuitamente per i visitatori residenti nella città metropolitana di Venezia e per gli studenti degli atenei veneti in occasione dell’ultima giornata di apertura.

A Palazzo Grassi prosegue intanto sino a lunedì 6 gennaio 2025 “Ensemble“, la più grande mostra mai dedicata in Europa all’opera di Julie Mehretu, curata da Caroline Bourgeois in collaborazione con l’artista americana che ha invitato a prendere parte al progetto espositivo anche alcuni artisti con cui condivide un rapporto di amicizia e stima: Nairy Baghramian, Huma Bhabha, Tacita Dean, David Hammons, Robin Coste Lewis, Paul Pfeiffer e Jessica Rankin.

Sino al 6 gennaio tutti i visitatori potranno usufruire della guidina gratuita, opera per opera, o della guida-gioco pensata per i più piccoli, così come della guida accessibile pensata per le persone portatrici di disabilità sensoriale. Per chi preferisce un’esperienza diretta, tutti i giorni, dalle ore 11 alle 13 e dalle ore 16 alle 18 i mediatori culturali sono disponibili tra le sale della mostra per facilitare la fruizione delle opere.
Nell’ultima giornata di apertura, i residenti della Città Metropolitana di Venezia e gli studenti di tutti gli atenei veneziani potranno accedere gratuitamente a Palazzo Grassi.

La scoperta della mostra è sempre possibile anche con il podcast in due puntate dal titolo “Ensemble“, realizzato da Chora Media in collaborazione con Palazzo Grassi, fruibile su Spreaker, Spotify e Apple Podcast, ma anche attraverso il sito dell’istituzione, e con ilcatalogo trilingue “Ensemble“, pubblicato da Marsilio Arte (Venezia), contenente i testi di con testi di Hilton Als, Caroline Bourgeois, Julie Mehretu, Jason Moran, Patricia Falguières e due conversazioni, una tra Julie Mehretu, Paul Pfeiffer e Lawrence Chua e l’altra tra Julie Mehretu e Caroline Bourgeois.

#OpenLab
Grazie a workshop pensati e sviluppati appositamente per essere visualizzati e fruiti online, gli #OpenLab propongono un formato “aperto” che consente al pubblico di scegliere come e quando partecipare e, se lo desidera, di tornare anche più volte sull’attività proposta. #OpenLab è stato ideato da Palazzo Grassi – Punta della Dogana nel 2020 per stringersi intorno alla community digitale durante la pandemia e invitare il pubblico a sviluppare un punto di vista inedito e poetico sulla quotidianità, divertendosi ad allenare l’immaginazione per rintracciare la bellezza nella realtà circostante. Diversi ospiti d’eccezione si sono avvicendati nel tempo, mettendo a disposizione la propria creatività per proporre attività a fruizione libera, attraverso istruzioni semplici e facendo ricorso a materiali facilmente reperibili anche nella propria abitazione. L’illustratrice Olimpia Zagnoli, il designer Giulio Iacchetti, il team di studio saòr, la scrittrice Ryoko Sekiguchi, seguiti dall’artista Erik Kessels, dall’illustratore e autore Emiliano Ponzi e dal fotografo Marco Cappelletti e, per le edizioni speciali pensate per festeggiare il nuovo anno, la creativa Livia Satriano di @LibriBelli, cui hanno fatto seguito all’inizio del 2022 Davide Trabucco di @conformi_, nel 2023, l’artista Kensuke Koike e, nel 2024, l’associazione “The New Happy” sono stati i tutor di attività ogni volta diverse, che guidavano il pubblico nello sperimentare il proprio processo creativo, divertendosi.
Nel 2021, il progetto Open Lab ha ricevuto la Menzione Speciale della giuria del Premio Gianluca Spina per l’Innovazione Digitale nei Beni e Attività Culturali, dell’Osservatorio Innovazione Digitale nei Beni e Attività Culturali, per l’efficacia e la qualità degli strumenti e dei contenuti realizzati per coinvolgere i pubblici in un’esperienza estesa.
Tutti gli #OpenLab proposti negli anni sono disponibili sotto forma di e-book scaricabile gratuitamente sul sito di Palazzo Grassi.