Giovanni Chiamenti, HORECA3000, 2023, opera vincitrice della prima edizione del Premio E.ART.H. dedicata alla biodiversità.
Giovanni Chiamenti, HORECA3000, 2023, opera vincitrice della prima edizione del Premio E.ART.H. dedicata alla biodiversità.

Eataly Art House – E.ART.H.

presenta

Premio E.ART.H. – Seconda Edizione, In collaborazione con illycaffè

Attivo da giovedì 24 agosto il bando per partecipare alla seconda edizione del riconoscimento annuale dedicato ad artisti under 40, italiani e internazionali, promosso da Eataly Art House – E.ART.H. e realizzato in collaborazione con illycaffè. La Società Benefit Recuperiamo è partner del progetto e compenserà le emissioni di CO2 generate, attraverso gli Impact Token.

Eataly Art House – E.ART.H. presenta la seconda edizione del Premio E.ART.H., realizzato in collaborazione con illycaffè. Il premio, a cadenza annuale, è dedicato ad artisti under quaranta, italiani e internazionali, che abbiano almeno una partecipazione in una mostra istituzionale, e si sviluppa come una open call, seguita da una mostra dedicata ai finalisti nel corso della quale sarà nominato il vincitore. Dopo la prima edizione incentrata sul tema della biodiversità, coordinata da Matteo Mottin e Ramona Ponzini, fondatori di Treti Galaxie, e vinta dall’artista Giovanni Chiamenti, con l’opera HORECA3000, il Premio E.ART.H. è quest’anno rivolto alla sostenibilità e alle sue implicazioni con l’ambiente, il clima, la transizione ecologica, ma anche i relativi risvolti economici, politici e sociali.

C’è tempo sino a domenica 19 novembre 2023 per partecipare al bando, attivo sul sito eatalyarthouse.it/premio. La candidatura è aperta ad artisti under 40, italiani e internazionali, con almeno una mostra istituzionale all’attivo, e la cui pratica si interessi alle dinamiche della sostenibilità e alla ricerca di un equilibrio tra il sistema antropico e quello naturale.

Il Premio si configura come un’occasione unica per valorizzare le ricerche artistiche emergenti e per offrire al pubblico una panoramica sul come l’arte oggi sia tra i protagonisti del dibattito intorno al concetto di sviluppo sostenibile.

All’analisi dei portfolio ricevuti, farà seguito la creazione di una short list di 10 finalisti che saranno protagonisti di una mostra collettiva allestita negli spazi espositivi di E.ART.H., in apertura nel mese di aprile 2024. Nel corso dell’esposizione la giuria, composta da Chiara Ventura, co-fondatrice e vice- presidente di E.ART.H., Carlo Bach, direttore artistico di illycaffè, l’artista Michelangelo Pistoletto, fondatore di Cittadellarte, i curatori e direttori dell’Hamburger Banhof di Berlino Sam Bardaouil e Till Fellrath, la gallerista Michela Rizzo, sceglierà l’opera vincitrice. Il vincitore riceverà un riconoscimento monetario dell’ammontare di 5000€ a sostegno della propria ricerca artistica. La mostra sarà affiancata da un palinsesto di attività di approfondimento pensate per un pubblico trasversale e composto da progetti didattici, visite guidate tematiche, dialoghi aperti e laboratori. Tutto il progetto, come per la prima edizione, verrà raccontato in una pubblicazione dedicata edita da Edizioni E.ART.H.

Oltre alla mostra conclusiva, che vedrà protagoniste le dieci opere finaliste, è previsto un palinsesto di attività di approfondimento legate a un pubblico trasversale: progetti didattici, visite guidate tematiche, talk e laboratori. La seconda edizione del Premio E.ART.H. è resa possibile grazie alla collaborazione con illycaffè che condivide con Eataly Art House valori come sostenibilità e bellezza, oltre al medesimo impegno a favore dell’arte contemporanea.
La dimensione etica ed estetica a cui fa riferimento illycaffè è collegata al concetto di kalokagathìa, coniato dai greci per indicare che la bontà e la bellezza sono inscindibili e dipendono una dall’altra. L’unione del bello e del buono ha dato vita a quella visione etica orientata al bene comune, alla condivisione e al rispetto dell’ambiente che da sempre contraddistinguono l’operato dell’azienda e che porta avanti attraverso progetti che incarnano le tre anime della sostenibilità: ambientale, sociale ed economica, di cui anche l’arte si fa portavoce.

Eataly Art House – E.ART.H. ringrazia inoltre la Società Benefit Recuperiamo, da sempre impegnata nella lotta agli sprechi, che è partner del progetto e compenserà le emissioni di CO2 generate attraverso gli Impact Token. Gli Impact Token certificano l’Impatto positivo, a livello sociale e ambientale, generato dal ciclo virtuoso di donazione, recupero e ridistribuzione dei prodotti a rischio spreco, tramite l’ecosistema Regusto. L’organizzazione e la visita alla mostra dei finalisti del Premio E.ART.H. verranno quindi misurate dal punto di vista dell’impatto positivo, dando un valore socio-ambientale alle azioni culturali in un’ottica di piena sostenibilità.

Link al bando: eatalyarthouse.it/premio