Let’s Get Digital! - Anyma (Matteo Millari and Alessio De Vecchi) Angel 1, 2022 Computer Generated Images (NFT) Courtesy the artists and private collections
Anyma (Matteo Millari and Alessio De Vecchi) Angel 1, 2022 Computer Generated Images (NFT) Courtesy the artists and private collections

RECORD DI VISITATORI PER LE MOSTRE DI PALAZZO STROZZI

DONATELLO, Il RINASCIMENTO E LET’S GET DIGITAL

Dal 22 settembre Palazzo Strozzi presenta : OLAFUR ELIASSON: NEL TUO TEMPO, la prima grande mostra dell’artista in Italia

Firenze – Si sono concluse ieri le due iniziative che hanno messo in dialogo l’arte del passato con l’arte del futuro e che hanno segnato la primavera-estate 2022 della Fondazione Palazzo Strozzi: 150.000 visitatori per la grande esposizione dedicata a Donatello, “il maestro dei maestri”, e 25.000 per il progetto che ha portato negli spazi della Strozzina e del cortile di Palazzo Strozzi la rivoluzione dell’arte degli NFT.
 
Donatello, il Rinascimento, la prima e più completa retrospettiva mai realizzata dedicata all’artista padre del Rinascimento è stata promossa e organizzata da Fondazione Palazzo Strozzi e dai Musei del Bargello. La mostra, curata da Francesco Caglioti e distribuita su due sedi, Palazzo Strozzi e il Museo Nazionale del Bargello, ha proposto un viaggio attraverso la vita e la fortuna di Donatello raggiungendo in 135 giorni di apertura il risultato di 150.000 visitatori a Strozzi e circa 117.000 al Museo Nazionale del Bargello, diventando una delle mostre di arte antica più visitata della storia della Fondazione Palazzo Strozzi.
 
Evento culturale di punta del 2022, l’esposizione fin dalla sua apertura è stata acclamata dalla stampa nazionale e internazionale – dal New York Times (4 recensioni) al Wall Street Journal (con 3 recensioni) dal Financial Times (con 4 recensioni) al Times (con 4 recensioni) – per lo straordinario percorso, gli studi e i confronti proposti, oltre che per gli eccezionali prestiti provenienti da istituzioni di tutto il mondo. Importanti restauri realizzati in occasione della mostra hanno permesso, dopo la loro realizzazione, lo spostamento per la prima volta nella storia di alcune opere dalla loro sede originale.  Il Financial Times ha recensito il catalogo della mostra come miglior volume del 2022. Dopo Firenze, una parte delle opere sarà esposta dal 2 settembre 2022 alla Gemäldegalerie di Berlino e nella primavera 2023 al Victoria & Albert Museum di Londra, in versioni distinte, ma complementari dell’esposizione.
 
Nella tradizione del Fuorimostra di Palazzo Strozzi anche in occasione della mostra Donatello, il Rinascimento è stato realizzato il progetto DONATELLO IN TOSCANA che ha proposto sotto forma di una mappa fisica e digitale un viaggio tra le opere di Donatello conservate nella regione. Il progetto, promosso e organizzato da Fondazione Palazzo Strozzi con il contributo di Città Metropolitana di Firenze e Beyfin S.p.A con media partner La Nazione, ha visto anche la pubblicazione del volume DONATELLO IN TOSCANA ITINERARI, edito da Marsilio Arte e a cura di Francesco Caglioti: una guida alla scoperta di Donatello nello straordinario “museo diffuso” toscano.
 
Tra i visitatori degli ultimi giorni, la mostra è stata apprezzata da grandi personaggi come Nancy Pelosi, speaker della Camera dei deputati degli Stati Uniti, o la star di Hollywood Leonardo Di Caprio che ha fatto tappa a Palazzo Strozzi appositamente per visitare questa eccezionale esposizione, e da grandi nomi dell’arte come Jeff Koons che, ripercorrendo gli spazi che solamente sei mesi fa ospitavano la sua mostra Shine, è stato colpito dai capolavori di uno scultore che ha segnato l’arte di tutti i tempi e che egli ritiene  una pietra miliarie della propria formazione.
 
ANALISI DEL PUBBLICO DI DONATELLO, IL RINASCIMENTO
Si registra il grande ritorno dei turisti, sia italiani che stranieri (44% del totale visitatori), seguito in termini percentuali, dagli escursionisti (che hanno visitato Firenze in giornata, pari al 33%) e dal pubblico locale (23%). Tra i visitatori turisti ed escursionisti il 70% (pari a circa 80.000 persone) è venuto a Firenze per visitare la mostra a Palazzo Strozzi generando un significativo impatto economico sul territorio. Questo dato conferma il ruolo di Palazzo Strozzi nella valorizzazione di Firenze e la Toscana attraendo pubblico nazionale e internazionale e creando con la cultura valore economico per il territorio
Emerge l’altissimo gradimento della mostra, con il 98% dei visitatori che si dichiarano pienamente soddisfatto dell’esperienza.
 
Let’s Get Digital!, aperta al pubblico il 18 maggio, è il progetto espositivo che ha portato negli spazi della Strozzina e del cortile di Palazzo Strozzi la rivoluzione degli NFT e delle nuove frontiere dell’arte digitale attraverso le opere di Refik Anadol, Anyma, Daniel Arsham, Beeple, Krista Kim e Andrés Reisinger. Promossa e organizzata da Fondazione Palazzo Strozzi e Fondazione Hillary Merkus Recordati e curata da Arturo Galansino e Serena Tabacchi, la mostra ha proposto uno sguardo su un movimento in piena evoluzione e trasformazione, che costituisce il punto di partenza per una sempre più accelerata commistione tra estetica e nuove tecnologie. In solo d-ue mesi e mezzo di apertura Let’s Get Digital! è stata visitata da oltre 20.000 diventando un caso nazionale e testimoniando il grande interesse per il fenomeno NFT, che la mostra ha affrontato con un approccio didattico volto ad avvicinare il grande pubblico.

ANALISI DEL PUBBLICO DI LET’S GET DIGITAL a Palazzo Strozzi

Da una prima analisi del pubblico emerge una grande partecipazione dei visitatori locali (40%), seguiti dai turisti italiano e stranieri (37%) e dagli escursionisti (33%). Oltre l’85% dei visitatori si sono dichiarati pienamente soddisfatti dell’esperienza, e l’86% ha dichiarato di aver conosciuto il fenomeno degli NFT e quello della Criptoarte grazie a questa mostra..
Da segnalare inoltre il rapporto di complicità che si è creato durante l’apertura congiunta tra le due mostre. Il 50% dei visitatori della mostra Let’s Get Digital! ha scelto di visitare anche la mostra dedicata al grande maestro del Rinascimento.
 
Questi risultati straordinari ribadiscono il ruolo di Palazzo Strozzi come laboratorio unico di ricerca e sperimentazione – afferma Arturo Galansino, Direttore Generale della Fondazione Palazzo Strozzi – Il connubio Let’s Get Digital! -Donatello, il Rinascimento è stata una scelta vincente confermata ancora una volta dall’apprezzamento del pubblico e dalla critica internazionale. Le nostre proposte espositive, oltre ad essere uniche per qualità, si rivolgono a tutti i pubblici attraverso nuovi modi di coinvolgimento e puntano sull’accessibilità. Questi importanti dati premiano il lavoro di Palazzo Strozzi propulsore di creatività e generatore di valore tramite la cultura, e il suo modo innovativo di fare mostre a vantaggio del territorio, della valorizzazione del patrimonio artistico e della crescita sociale ed economica.
 
La mostra Donatello. Il Rinascimento rappresenta modello esemplare in Italia di collaborazione pubblico-privato e nella partnership con i musei di Berlino e di Londra – ha dichiarato Paola D’Agostino, Direttore dei Musei del Bargello – e con le tante istituzioni italiane e straniere che hanno generosamente concesso prestiti importanti alla mostra. Enorme l’affluenza di pubblico, italiano e straniero che ha apprezzato a Firenze non soltanto la grandezza di Donatello, ma anche il ruolo guida della scultura nel Rinascimento nella cornice unica del Museo Nazionale del Bargello, museo-casa di Donatello, che conserva la più importante collezione di scultura italiana rinascimentale al mondo. Ringrazio il personale del Museo Nazionale del Bargello che ha offerto un servizio al pubblico nel senso più alto del termine, accogliendo i numerosi visitatori, i tantissimi giovani che al Bargello, museo statale, hanno potuto visitare la mostra al prezzo simbolico di 2 euro, e i bambini che hanno partecipato ai laboratori gratuiti dedicati al grande scultore rinascimentale. 
 
LA PROSSIMA MOSTRA DI PALAZZO STROZZI
OLAFUR ELIASSON: NEL TUO TEMPO
(Firenze, Palazzo Strozzi 22 settembre 2022 – 22 gennaio 2023)
 
Dal 22 settembre 2022 la Fondazione Palazzo Strozzi presenta Nel tuo tempo, la prima grande mostra dell’artista In Italia, che vede il coinvolgimento di tutto il palazzo attraverso le opere di Olafur Eliasson, uno dei più originali e visionari artisti contemporanei, la cui poliedrica produzione abbraccia installazioni, dipinti, sculture, fotografia e immagini in movimento. La mostra propone opere storiche e nuove produzioni dell’artista, tra cui una grande installazione site-specific per il cortile e uno speciale progetto di arte digitale creato utilizzando la tecnologia VR, presentato al pubblico per la prima volta a Palazzo Strozzi.
La mostra è ideata da Olafur Eliasson e a cura di Arturo Galansino, è promossa e organizzata da Fondazione Palazzo Strozzi e Studio Olafur Eliasson. Main Supporter: Fondazione Palazzo Strozzi. Sostenitori: Comune di Firenze, Regione Toscana, Camera di Commercio di Firenze, Intesa Sanpaolo, Comitato dei Partner di Palazzo Strozzi. Con il sostegno di Fondazione Hillary Merkus Recordati, Maria Manetti Shrem. Con il contributo di Città Metropolitana di Firenze.