A Milano la mostra personale di Claudia De Luca: “Le camere dello scirocco”

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Claudia De Luca - dalla serie ephemeral 2022 50X70 tecnica mista su tessuto
Claudia De Luca - dalla serie ephemeral 2022 50X70 tecnica mista su tessuto

CLAUDIA DE LUCA. LE CAMERE DELLO SCIROCCO (8 – 24 luglio 2022)

Basilica di San Celso, Milano Opening: giovedì 7 luglio ore 18.00 – All’inaugurazione intervento teatrale di Marta Dalla Via

CLAUDIA DE LUCA. LE CAMERE DELLO SCIROCCO
CLAUDIA DE LUCA. LE CAMERE DELLO SCIROCCO – dalla serie del custodire 2022 15X20 tecnica mista su tessuto e legno

Claudia De Luca: “Le camere dello scirocco”

Appuntamento Giovedì 7 luglio alle ore 18.00 per l’inaugurazione della mostra personale di Claudia De Luca dal titolo “Le camere dello scirocco” a cura di Elisabetta Mero ospitata dall’8 al 24 luglio 2022 alla Basilica di San Celso. Un progetto site specific, realizzato da Claudia De Luca appositamente per la Basilica che prevede la realizzazione di ambienti che rimandano alle “camere dello scirocco”, vere e proprie stanze interrate o seminterrate scavate nella roccia al di sotto dei palazzi o nei giardini delle ville palermitane tra il XVI e il XVIII secolo.

Le camere venivano utilizzate come luogo di rifugio e di protezione dalla calura estiva. Grazie a un ingegnoso sistema costituito da una grotta artificiale, una corrente d’aria e la presenza di acqua, in questi luoghi era possibile resistere piacevolmente all’afa estiva. La mostra prende spunto da questa radice storica ed architettonica che l’artista immagina di “ricreare” nella Basilica di San Celso.

Claudia De Luca - dalla serie ephemeral 2022 50X70 tecnica mista su tessuto (3)
Claudia De Luca – dalla serie ephemeral 2022 50X70 tecnica mista su tessuto

La tarlatana: la poetica di un tessuto

Protagonista dell’installazione di Claudia De Luca è la tarlatana, un tessuto impalpabile, simile alla garza che viene manipolato dall’artista che per l’occasione crea, all’interno della Basilica, delle stanze. Luoghi in cui i visitatori possono condividere uno stato di sollievo e piacevolezza. In mostra, disseminate per le stanze, 100 opere di piccolo formato (15 x 20 cm) a creare un tappeto-mosaico in cui emergono frammenti corporei come moderne reliquie che l’artista descrive così: “Attraverso una rilettura personale della mia pratica artistica, emerge una sospensione leggera che investe sia il corpo che la mente. Quando la malinconia dell’attesa e la quiete del silenzio si stendono sui corpi, i tessuti provano a dar loro una forma, facendo emergere pelle, muscoli e nervi su cui poter scrivere una narrazione intima e privata”.

Claudia De Luca - Chora 2021 36X46 tecnica mista su velluto
Claudia De Luca – Chora 2021 36X46 tecnica mista su velluto

Forme materiche intrise di cera, legno, tessuto e materiali naturali. Questi sono gli strumenti di lavoro dell’artista che prova a rendere ogni opera parte di un corpo metamorfico che nel chiarore della quiete, respira e riposa. Le forme che ne derivano si spazializzano come oggetti muti, compositi e stratificati. Un tempo antico sembra essersi sedimentato tra le pieghe dei tessuti e proprio in questa temporalità si aprono visione oniriche. 

Una mostra approdo per de Luca dalla forte valenza spirituale, seconda tappa di un percorso espositivo che terminerà in autunno a Venezia. In passato la materia tessile era utilizzata in modo più violento e “barocco” simbolo di una battaglia ancora in corso, una ricerca di armonia e serenità. Le camere dello scirocco diventano così metafora dell’anima quando finalmente raggiunge un momento di quiete e ristoro. Un punto d’arrivo passando attraverso il dolore che il tessuto-epidermide ci fa intravedere. Una metamorfosi deleuziana condivisa verso il risveglio personale e collettivo intriso da un desiderio infinito di cura e amore per sé stessi. 

Claudia De Luca
Claudia De Luca

Whos’s WHO – Claudia De Luca & Marta dalla Via

CLAUDIA DE LUCA è artista, docente di filosofia e scrittrice. Ha studiato presso l’Università di Lettere e Filosofia di Bologna e all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Dal 2012 accompagna l’attività dell’insegnamento di Filosofia alla pratica artista esponendo in mostre e collaborando a progetti editoriali di letteratura e poesia.

MARTA DALLA VIA (Premio Mariangela Melato 2019) è co-fondatrice della Compagnia Fratelli Dalla Via (Premio Kantor 2010, premio Scenario 2013 e premio Hystrio 2014). Come interprete, autrice e regista ha collaborato tra gli altri con Teatro delle Briciole, Teatro Stabile del Veneto, Teatro Stabile di Bolzano, Piccionaia Centro di Produzione Teatrale e con Corrado Augias, Serena Sinigaglia, Fabrizio Arcuri, Tiziano Scarpa, Natalino Balasso, Petra Magoni, Ferruccio Spinetti, Piergiorgio Odifreddi, Iaia Forte.

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INFORMAZIONI UTILI

CLAUDIA DE LUCA
LE CAMERE DELLO SCIROCCO
8 – 24 luglio 2022
Basilica di San Celso, Milano
Martedì | Domenica ore 16.00 – 19.00
o su appuntamento: info@lartquotidien.com Opening: giovedì 7 luglio ore 18.00