dipinti con la neve
Gustave Caillebot, Veduta di Tetti, Musée d’Orsay

Dipinti famosi con la neve: il fascino del bianco

Molti grandi artisti si sono cimentati nel dipingere e raffigurare l’inverno e le sue magiche atmosfere: tra strade innevate e paesaggi bianchi. Abbiamo scelto cinque opere d’arte in cui la neve è protagonista: da Marc Chagall a Mucha.

5 Dipinti famosi con la neve: da Monet a Brugel

Frost in Giverny di Claude Monet

Frost in Giverny (Le Givre à Giverny) - Claude Monet, collezione privata
Frost in Giverny (Le Givre à Giverny) – Claude Monet, collezione privata

Dipinto nel 1885, Le Givre à Giverny raffigura gli alberi coperti di brina a Giverny, una città alla periferia di Parigi che sarebbe diventata luogo di adozione delle composizioni più innovative nella carriera di Monet. L’artista si trasferì con la sua famiglia a Giverny nell’aprile del 1883 e vi rimase per il resto della sua vita. Le due figure stagliate nel presente lavoro sono il figlio e il figliastro dell’artista Michel Monet e Jean-Pierre Hoschedé che stanno camminando vicino all’Ile de Orties nel villaggio. La gestione dinamica della pittura rappresenta la progressione di Monet verso una rappresentazione più radicale del mondo naturale che lo consacrerà quale artista pilastro dell’avanguardia: la drammatica interazione di luci e ombre qui trasforma il paesaggio in un montaggio sensoriale di trame e colori.

Paesaggio invernale con pattinatori e trappola per uccelli” di Pieter Bruegel il Vecchio

Il Paesaggio invernale con pattinatori e trappola per uccelli, olio su tavola (38x56 cm) di Pieter Bruegel il Vecchio, datato 1566 e conservato nel Museo reale delle belle arti del Belgio di Bruxelles
Il Paesaggio invernale con pattinatori e trappola per uccelli, olio su tavola (38×56 cm) di Pieter Bruegel il Vecchio, datato 1566 e conservato nel Museo reale delle belle arti del Belgio di Bruxelles

Pensando ai dipinti famosi con la neve subito ci lasciamo incantare da questo paesaggio invernale del fiammingo Pieter Bruegel il Vecchio che rappresenta con – grande maestria e minuzia per ogni dettaglio – una scena tipicamente invernale. Tra neve, ghiaccio e nebbia ci ritroviamo in un villaggio fiammingo. Osserviamo – anzi ammiriamo – gli abitanti che si divertono sul fiume ghiacciato. Una trappola per gli uccelli che vediamo in basso a destra può essere intesa come una metafora della vita dell’uomo che vive nell’ignoranza e nella spensieratezza come  gli uccelli – senza temere la fine della vita.

 “Sopra Vitebsk” di Marc Chagall

Marc Chagall, Sopra Vitebsk.
Marc Chagall, Sopra Vitebsk.

“Sopra Vitebsk” è un dipinto di Marc Chagall., 73×93 cm realizzato nel 1914. Chagall ci porta come sempre in una dimensione parallela, tra fiaba e sogno. In quest’opera vediamo rappresentata la città natale russa Vitebsk, dove Chagall era nato nel 1887. Ci ritroviamo in una suggestiva atmosfera invernale con una figura in alto che vola – forse il profeta Elia che portava regali ai meritevoli secondo un’antica tradizione ebraica. Il tema del “volo” è molto ricorrente nella pittura di Chagall: ci riporta nel mondo onirico, e rimanda all’idea dell’uomo errante – senza radici – ma ancorato alla sua tradizione. I colori vivaci degli edifici e del recinto vanno a contrapporsi con il bianco della neve. “Sopra Vitebsk” è oggi conservato nell’Art Gallery of Ontario di Toronto.

Capanno coperto di neve“, Caspar David Friedrich

Caspar David Friedrich, Capanno coperto di neve, 1827
Caspar David Friedrich, Capanno coperto di neve, 1827

Friedrich è famoso anche per i suoi paesaggi che raffigurano alberi o rovine gotiche, che si stagliano contro il cielo, nella nebbia mattutina o in paesaggi invernali come questo. Il dipinto raffigura un paesaggio spoglio immerso nella neve invernale. È un romantico paesaggio che porta in se tutto lo sturm und drang dell’artista. 

Nel romanticismo e nella poetica artistica del Maestro, gli alberi e le foreste erano come simboli di resistenza alla vita, longevità e immortalità. I boschi sacri, spesso un gruppo di alberi nei tempi antichi, erano associati a riti di segretezza e di iniziazione, ed erano considerati intoccabili. Questo è più di un mero dipinto invernale con alberi e una capanna abbandonata. Si qui allude alla forza per resistere alle intemperie dell’inverno: la sua vita continua anche tra la fredda neve.

“Veduta di Tetti”, Gustave Caillebot

Gustave Caillebot, Veduta di Tetti, Musée d’Orsay
Gustave Caillebot, Veduta di Tetti, Musée d’Orsay

Pensando ai dipinti famosi con la neve citiamo un bellissimo dipinto di Caillebot – uno sguardo sulla Parigi con la neve. Ci spostiamo nel periodo Impressionista per tuffarci nell’atmosfera invernale di un paesaggio cittadino. La rappresentazioni dei tetti con la neve è qui protagonista: il paesaggio urbano che vediamo è Parigi. Nel 1879, Caillebotte partecipa alla 4° Mostra Impressionista e tra le opere da lui presentati c’è la veduta dei tetti della capitale Francese. Il dipinto passò inosservato – per poi essere rivalutato in seguito. Quest’opera è una rappresentazione fotografica interpretata in chiave impressionista – che ci regala tutte le suggestioni invernali urbane – tra neve e fumi di camino.

5 Dipinti famosi con la neve: da Monet a Brugel