Le tre opere più care al mondo realizzate da artisti viventi

Picasso, Modigliani, Giacometti e Francis Bacon sono capolavori ben noti al grande pubblico e i loro capolavori che arrivano in asta vengono battuti a cifre stratosferiche dominando la top 10 delle opere più costose. Ma quali sono le opere più care passate battute dalle grandi case d’asta che sono state realizzate da artisti viventi? Vediamo insieme il podio delle tre opere più costose che appartangono ad artisti ancora oggi attivi.

1. Jeff Koons, “Rabbit”

Dalla sua prima creazione nel 1986 in un’edizione di tre, più una prova d’artista, l’opera “Rabbit” di Jeff Koons è diventata un’opera  iconica dell’arte del XX secolo. Questa scultura in acciaio lucido è misura 104.1 x 48.3 x 30.5 cm. Oltre a questa edizione, una è nella Broad Art Foundation di Los Angeles, un’altra nella collezione del Museum of Contemporary Art di Chicago e una terza nel National Museum of Qatar. “Rabbit” è stata venduta da Christie’s nel asta “Post-War and Contemporary Art Evening Sale” (Lot 15 B) del 15 maggio 2019 per 91,075,000 dollari. Il prezzo finale di vendita è stato superiore all’80% rispetto alla stima iniziale di 50-70 milioni di dollari.

1. David Hockney, “Portrait of an Artist (Pool with two Figures)”

David Hockney è nella classifica degli artisti viventi più pagati al mondo con la sua opera “Portrait of an Artist (Pool with Two Figures)”. Battuta all’asta di Christie’s a New York, del 15 novembre 2018, per l’astronomica cifra di 90,3 milioni di dollari (circa 80 milioni di euro). Il suo dipinto (acrilico su tela) Portrait of an Artist (Pool with Two Figures), rappresenta due leitmotiv tra i più noti della sua produzione artistica: il doppio ritratto e la piscina. 

1. Beeple, EVERYDAYS: THE FIRST 5000 DAYS

Il 1° maggio 2007, l’artista Mike Winkelmann, alias Beeple, ha pubblicato una nuova opera d’arte online. Da quel giorno ha continuato a fare la stessa cosa il giorno dopo e il giorno dopo e lo ha fatto ogni singolo giorno per 13 anni e mezzo. Ora quei singoli pezzi sono stati riuniti in EVERYDAYS: THE FIRST 5000 DAYS, un’opera unica nella storia dell’arte digitale. Quest’opera è stata battuta in asta da Christie’s per $69,346,250. Un evento che non ha precedenti.

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