A Villa Bernasconi: Arte, Botanica e intelligenza artificiale con la mostra PLANTALIA di Debora Hirsch

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Debora Hirsch_Firmamento (natural history), 2019-2021, acrylics and oil pencil on canvas, 86cm x 130cm
Debora Hirsch_Firmamento (natural history), 2019-2021, acrylics and oil pencil on canvas, 86cm x 130cm

PLANTALIA di Debora Hirsch

Arte, Botanica e intelligenza artificiale a Villa Bernasconi A cura di Aldo Premoli
Periodo: 1° dicembre 2023 – 1° maggio 2024

 Villa Bernasconi – Largo Campanini 12, Cernobbio e
La Cernobbina Art Studio – Via Regina 69, Cernobbio

Per la prima volta Arte e Scienza insieme a Villa Bernasconi in una fusione di Pittura, Botanica e Intelligenza Artificiale: temi di grande attualità capaci di interessare pubblici tra loro anche molto diversi. Le opere proposte sono il frutto del lavoro di Debora Hirsch, artista di livello internazionale che affianca alla perizia di pittrice una formazione di ingegnere gestionale.

In questa esposizione l’artista ci invita a varcare la soglia tra tangibile e digitale, effimero ed eterno, offrendo un commento visivo sull’intersezione tra natura e tecnologia. A partire dalla pittura sviluppata su tela Hirsch trasferisce piante in via di estinzione nel regno dell’Intelligenza Artificiale garantendo loro un’esistenza virtuale eterna, che funge da memoria simbolica di ciò che abbiamo perso e di ciò che rischiamo di perdere. La fusione magistrale di pittura, coding e Intelligenza Artificiale, evoca l’affascinante resurrezione di tesori botanici attualmente in pericolo. Nelle animazioni del ciclo PLANT appaiono piante, cornici, paesaggi, dettagli architettonici e piccoli uccelli monolitici. Un lavoro che funge da toccante allegoria della fragile rete di biodiversità che sta al centro dell’ecosistema di cui tutti facciamo parte. Gli ambienti di Villa Bernasconi dove si svolge l’esposizione sono tutt’altro che estranei a questo racconto, le decorazioni floreali che le sono tipiche formano la cornice ideale per queste opere. Ma ciò che eleva l’opera di Hirsch a livelli trascendenti è il suo passo audace nel regno del digitale: la blockchain. Qui i suoi ritratti botanici trovano rifugio, guadagnando un’esistenza virtuale eterna attraverso la registrazione effettuata utilizzando un contratto proprietario decentralizzato (Manifold). È in questo modo che soggetti rappresentati divengono eterei guardiani della memoria, testimoniando il precipizio su cui ci troviamo.

DeboraHirsch,PLANT (Physoplexis comosa, Zona lariana), 2023-JPEG 4320 x 4320 pixels, inkjet print 35 x 35 cm (creato con pittura acrilica , coding, AI)
DeboraHirsch,PLANT (Physoplexis comosa, Zona lariana), 2023-JPEG 4320 x 4320 pixels, inkjet print 35 x 35 cm (creato con pittura acrilica , coding, AI)

Quella di Villa Bernasconi è la terza tappa del ciclo di opere PLANT, iniziato al Museo di Santa Maria della Scala a Siena, proseguito al Museo botanico della stessa città, poi giunto presso la Boccanera Gallery di Trento. In questa ricerca, le piante selezionate vengono ricreate partendo dalla pittura acrilica. I dipinti vengono fotografati e quindi inseriti in Stable diffusion, modello di apprendimento artificiale utile a generare immagini dettagliate che permetteranno in seguito all’artista di ottenere animazioni coerenti con la ricerca pittorica portata avanti nella serie FIRMAMENTO. L’esposizione di Villa Bernasconi è l’unica ad oggi a proporre contemporaneamente animazioni diffuse attraverso display e pittura su tela. Per Villa Bernasconi in particolare, l’artista, stimolata nella ricerca dal curatore Aldo Premoli, ha individuato due piante della zona lariana attualmente in via di estinzione, che verranno affiancate da altre specie provenienti dal Sud Africa, dalla Florida e da altre località.

Debora Hirsch, Firmamento (riverrun), 2019, acrylic and ink on canvas, 111cm x 183cm
Debora Hirsch, Firmamento (riverrun), 2019, acrylic and ink on canvas, 111cm x 183cm

PLANTALIA è nata a Cernobbio nell’ambito delle politiche culturali e di marketing territoriale che fanno capo rispettivamente agli assessorati di Mariangela Ferradini e Mario Della Torre. “L’esposizione rispecchia la volontà di questa giunta di fornire una mostra di livello internazionale tanto ai Cernobbiesi che ai sempre più frequenti visitatori provenienti dal nostro territorio come dall’estero” questo il commento del Sindaco Matteo Monti.

A VILLA BERNASCONI. Nella hall di Villa Bernasconi tre grandi display che trasmettono le animazioni appartenenti alle serie PLANT. Un quarto, di dimensioni più contenute, è presente nella sala seguente dedicata alle opere della serie FIRMAMENTO. Qui il soggetto botanico si accompagna ad elementi architettonici e motivi decorativi fusi in tele di varie dimensioni con acrilico e matita a olio. Il tutto corredato da un allestimento costruito ad hoc da Emma Averna che oltre ad inserirsi con grazia negli ambienti di questo gioiello del liberty italiano prevede pannelli di spiegazione bilingue, un segno di rispetto e attenzione verso qualsiasi tipo di visitatore.

LA CERNOBBINA ART STUDIO. Un’esposizione di approfondimento sulle tecniche dell’arte generativa, in particolare della Intelligenza Artificiale. In esposizione stampe a getto d’inchiostro che fungono da illustrazione dei processi di lavorazione registra nella blockchain. È inoltre a disposizione una video intervista con l’artista.

Debora HIRSCH (ph credit Fabio Leidi)

Who’s Who: Debora Hirsch

Nata a São Paulo, Brasile, Debora Hirsch è laureata in Ingegneria presso l’Università di São Paulo e ha conseguito un MBA presso l’Università Bocconi di Milano. È stata artista in residenza presso AnnexB, New York (2019) e RU Residency Unlimited, New York (2018). È stata nominata per il programma di borse di studio e commissioni della Fondazione d’Arte Cisneros Fontanals (CIFO) per il 2019-2020. Alcuni temi chiave ricorrono nelle sue opere d’arte, come l’antropologia contemporanea, le interrelazioni inosservate e le realtà nascoste. Le sue opere approfondiscono la profonda influenza dei media e della tecnologia sulla cultura e la società, definendo la natura multidisciplinare della sua pratica artistica. Sebbene le sue opere siano spesso concettuali e appropriative, raccogliendo immagini da diverse fonti come archivi, libri antichi, il mondo digitale e altre forme d’arte, esse incorporano anche una concezione metafisica dell’arte. Nella sua pratica, è anche interessata a esplorare come le strutture di potere possano essere sottili, insidiose e impercettibili, ma anche brutali e invasive. La sua esplorazione spazia dalle dinamiche storiche di colonizzazione e del loro lascito alle dinamiche di controllo tecnologico e personali. Nel suo attuale progetto di ricerca, PLANT, segue i protocolli della blockchain per creare uno spazio protetto dalla distruzione, manipolazione e dal trascorrere del tempo. All’interno di questo ambito di intelligenza artificiale e pittura fisica, si impegna a far rivivere e preservare piante quasi estinte. Registrando queste specie in pericolo sulla blockchain, le concede un’eterna esistenza virtuale, preservando simbolicamente la memoria di ciò che l’umanità ha perso e dei pericoli che continua ad affrontare.

DeboraHirsch,Plant(Adenium oleifolium, Sud Africa e Botswna), 2023_JPEG 4320 x 4320 pixels, inkjet print 35 x 35 cm (creaato con pittura acrilica, coding, AI)
DeboraHirsch,Plant(Adenium oleifolium, Sud Africa e Botswna), 2023_JPEG 4320 x 4320 pixels, inkjet print 35 x 35 cm (creaato con pittura acrilica, coding, AI)

GLI SPIN OFF PREVISTI

  • Marco Marchetti responsabile della Biblioteca Comunale di Cernobbio. Conferenza sulle letture adatte alla comprensione dei fenomeni legati all’Intelligenza Artificiale. Data da destinarsi
  • Anna Zottola dottore agronomo. Conferenza sulle specie botaniche rare in riferimento alla zona lariana.
  • Rebecca Pedrazzi, storica e critica d’arte con focus sull’AI. Nell’era dell’Intelligenza Artificiale: l’Intersezione tra arte, dati e natura. Data da destinarsi.
  • Cristina Quadrio, responsabile attività didattiche del Museo di Villa Bernasconi e Giorgia Acquaviva, ambasciatrice del verde. Atelier creativi e laboratori botanici per le scuole e le famiglie.
  • Mostra di pittura dell’Associazione “Carlo Mira” di Cernobbio. Esposizione di lavori a tema botanico riferiti alla zona lariana in coincidenza con il finissage del 1° maggio 2024.
  • Visite guidate mensili con il curatore Aldo Premoli

RadioArte.it. È il media partner che si occupa delle trasmissioni dedicate agli eventi programmati

Il Museo di Villa Bernasconi

Inaugurato nel 2017, il Museo di Villa Bernasconi è un’originale realtà museale ospitata nell’omonima splendida villa Liberty a Cernobbio, sul Lago di Como. Non un museo nel senso tradizionale del termine, bensì un’esperienza fatta di suggestioni e connessioni guidate dalle #vocidivilla: un percorso innovativo e interattivo tra contenuti multimediali, oggetti e documenti storici in prestito da collezioni museali e private, ma anche attraverso esperienze multisensoriali. Il concept del museo è quello della “casa che parla”: è la stessa Villa Bernasconi, infatti, a guidare il visitatore nel percorso museale attraverso il racconto in prima persona. Una nuova idea di museo che coinvolge il visitatore attivamente ed emotivamente, ponendolo al centro della narrazione e trasformandolo in un “ospite”. Il museo è il fulcro di “Liberty Tutti”, progetto sviluppato dal Comune di Cernobbio e finanziato da Fondazione Cariplo in partenariato con la Cooperativa Sociale Mondovisione per creare un modello di gestione sostenibile di Villa Bernasconi che valorizzi anche il coinvolgimento dei giovani, sia in termini di creatività che di professionalità, avvalendosi anche delle nuove tecnologie.

La Cernobbina Art studio

La Cernobbina Art studio è una Home Gallery nata nel 2021 da un’idea di Aldo Premoli, giornalista scrittore e art manager. Una casa per gli artisti che sviluppa mostre su temi di che intrecciano arte e progresso civile. Sono inoltre numerosi gli spin off che ha effettuato affiancando grandi mostre svoltesi contemporaneamente in sedi istituzionali.

L’Associazione MSE

L’Associazione MSE nata nel 2016 per volontà del suo Presidente Emma Averna è un’organizzazione di volontariato con sede a Cernobbio. Ispira le sue attività a principi di democraticità, spirito comunitario e integrazione sociale. Si prefigge di contribuire al superamento di ogni discriminazione attraverso progetti per contrastare le povertà estreme, progetti di formazione e studio per minori, tra i quali mostre di arte contemporanea, convegni e pubblicazioni. Punta sulla cultura come strumento di valorizzazione e rivitalizzazione del territorio. Mira a diffondere la pratica artistica e ad aumentare la partecipazione della società civile. www.mediterraneosiciliaeuropa.org

Informazioni Utili per la mostra PLANTALIA di Debora Hirsch

Villa Bernasconi, L. go A. Campanini 2, 22012 Cernobbio (CO)
Dal venerdì al lunedì e festivi, dalle 10 alle 18
Orari speciali nel mese di dicembre in occasione della Città dei Balocchi Cernobbio
Biglietto intero: 8,00 euro. Ridotto: 5,00 euro. Gratuito under 14, over 75, Cernobbiesi, disabili e accompagnatore, insegnanti,
Prenotazione consigliata su www.villabernasconi.eu
Contatti: Tel. 031.3347209 e-mail villa.bernasconi@comune.cernobbio.co.it www.villabernasconi.eu
La Cernobbina Art Studio, Via Regina 69, 22012 Cernobbio (CO) Visite su appuntamento
Contatti 348.21015141