Da Fabrica il dibattito sui “Futuri possibili e futuri necessari: arte, creatività e web 3.0”

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Fabrica presenta il talk “Futuri possibili e futuri necessari: arte, creatività e web 3.0”. Appuntamento il 3 novembre alle ore 19.00 – live & streaming

Si terrà giovedì 3 novembre alle ore 19:00 presso l’Auditorium di Fabrica a Catena di Villorba (TV), un dibattito sui temi legati al mondo della Digital Art, NFT e Intelligenza Artificiale con alcuni ospiti di rilievo nel campo dell’arte contemporanea e della ricerca scientifica.

“Un incontro pensato per informare e coinvolgere il pubblico nella fruizione dell’arte digitale e il suo collezionismo e sulle possibilità artistiche e collaborative che questo nuovo movimento rappresenta nel mondo dell’arte. Dalla nascita della Crypto Art e dei primi esempi di opere legate alla blockchain, passando per l’intelligenza artificiale e le sue nuove applicazioni in campo educativo e creativo, fino alla risposta delle istituzioni alle nuove opportunità offerte dal web 3.0.” Fabrica

Un approfondimento sullo stato dell’arte – tra arte digitale, NFT, DAO e blockchain – per poter comprendere alcune delle dinamiche attualmente in sviluppo nel panorama artistico e nel web 3.0 che già stanno delineando quei futuri possibili – e necessari – nell’era del digitale. L’ingresso è libero e senza prenotazione.

Futuri possibili e futuri necessari: arte, creatività e web 3.0
Futuri possibili e futuri necessari: arte, creatività e web 3.0

La parola a Massimiliano Ventimiglia, Fabrica

Futuri possibili e futuri necessari: arte, creatività e web 3.0″ si pone l’obiettivo di avvicinare il pubblico a temi che stanno trasformando in maniera radicale il nostro modo di definire e relazionarci con l’arte. Il rapporto tra Arte e Tecnologia, a partire dalla Net Art degli anni ’90, ha sempre appassionato i giovani creativi di Fabrica che, durante la loro residenza, hanno sperimentato linguaggi diversi: dalle installazioni interattive alla computer-based art, fino alle forme più recenti che guardano ad algoritmi di intelligenza artificiale e blockchain. Ci piace pensare che non esistano limiti alla conoscenza, alla sperimentazione, all’innovazione”.

Who’s Who: I Relatori

Serena Tabacchi è co-fondatrice e direttrice del Museum of Contemporary Digital Art (MoCDA). Ha lavorato presso la Tate a Londra come curatrice sostenendo artisti italiani e internazionali nel campo dell’arte e della tecnologia. Ha curato una delle prime aste di arte digitale NFT in Italia e partecipa al consiglio curatoriale della piattaforma digitale SuperRare. È membro del board della Blockchain Game Alliance e cura progetti d’arte digitale e metaverso per la Fondazione MAXXI e la Fondazione Palazzo Strozzi. Ha collaborato inoltre con il Museo della Permanente, DART Dynamic Art Museum di Milano. E’ partnership manager del metaverso di Sandbox e della piattaforma digitale di Cinello, DAW® (Digital Artwork).

Massimo Franceschet, aka hex6c, è un artista digitale le cui opere sono disponibili come NFT sulle principali gallerie di Crypto Art tra cui SuperRare, KnownOrigin, Art Blocks e Async art. Come data scientist è Professore Associato di Informatica presso l’Università degli Studi di Udine. Attualmente è in sabbatico e sta lavorando ad un progetto di ricerca denominato Decentralized Autonomous Education.

Filippo Lorenzin è il direttore artistico del Museum of Contemporary Digital Art (MoCDA). Curatore, scrittore ed educatore, la sua pratica si è concentrata sull’arte contemporanea e la cultura digitale con l’obiettivo di promuovere un approccio critico e informato ai Nuovi Media a partire dagli ultimi anni 2000. Parallelamente a questa attività ha lavorato al Victoria and Albert Museum di Londra e alla Collezione Peggy Guggenheim di Venezia.

Rebecca Pedrazzi inizia il suo percorso come Art-Advisor presso Bank of Art, una società di gestione di opere d’arte, sviluppando un’approfondita conoscenza del mercato degli Old-Masters. Nel 2017 fonda la rivista d’arte e cultura online NotiziArte.com. Come giornalista si occupa di eventi d’arte e cultura nazionali e internazionali, con un focus sulle ultime tecnologie applicate al mondo dell’arte. Ha pubblicato il libro “Futuri possibili. Scenari d’Arte e Intelligenza Artificiale” (Editore Jaca Book, 2021) e tiene corsi e master su AI e arte.

Fabrica © courtesy of Fabrica
Fabrica © courtesy of Fabrica

Who’s Who: FABRICA

Fabrica è un centro di ricerca sulla comunicazione. Fondato nel 1994 da una visione di Luciano Benetton e Oliviero Toscani, si trova alle porte di Treviso, in uno spazio di architettura magica restaurato e ampliato dall’architetto giapponese Tadao Ando. Di ispirazione rinascimentale e con un approccio che si basa sull’imparare facendo, Fabrica accoglie giovani talenti creativi under 25 che sperimentano la comunicazione contemporanea attraverso una costante contaminazione tra diverse discipline, quali fotografia, video, grafica, design, musica e digital. Fabrica organizza inoltre un programma di workshop, conferenze ed esperienze dove il mondo dell’arte, della cultura e della ricerca si confrontano elaborando nuove idee. Collaborano con Fabrica architetti, musicisti, storici dell’arte, designer, artisti, interaction designer, art director, digital artist e sociologi di fama mondiale. www.fabrica.it 

Informazioni utili: “Futuri possibili e futuri necessari: arte, creatività e web 3.0”.

Giovedì 3 Nov 2022 — 19:00 – 20:30 – Ingresso libero senza prenotazione.

Fabrica Auditorium – Via Postioma, 54/F – Catena di Villorba (TV) press@fabrica.it

Fabrica © courtesy of Fabrica
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