Ai Weiwei, La Commedia Umana, 2020, photo credit Francesco Allegretto
AI WEIWEI – La Commedia Umana – Memento Mori
28.08.2022 – 27.11.2022 – ABBAZIA DI SAN GIORGIO MAGGIORE, Isola di S. Giorgio Maggiore, 30124 Venezia
A Venezia, sull’Isola di San Giorgio Maggiore, Ai Weiwei presenta una mostra personale che esplora temi come il rapporto tra uomo e natura, la spiritualità e le continue suggestioni del mondo contemporaneo. In esposizione la più grande scultura sospesa mai realizzata in vetro di Murano, una rete di radici intrecciate, alcuni LEGO, una selezione di lavori iconici e una nuova serie di opere in vetro.
Ai Weiwei and Adriano Berengo, 2020, Venice, photo credit Edward Smith
“Il vetro, materiale speciale e parte della nostra vita quotidiana, testimonia la gioia, l’ansia e le preoccupazioni del nostro vivere. In sua presenza riflettiamo sui rapporti tra vita e morte, e tra tradizione e realtà”. – Ai Weiwei
Ai Weiwei a Venezia
Ai Weiwei artista e designer cinese, figlio del poeta Ai Qing, continua ad incantare il grande pubblico con le sue opere in mostra. Ed ecco in arrivo a Venezia,dal 28 agosto al 27 novembre 2022 – in collaborazione con l’Abbazia di San Giorgio Maggiore – Benedicti Claustra Onlus, Berengo Studio e Fondazione Berengo- un’esposizione dedicata a questo straordinario Maestro, che propone, accanto ad alcuni dei più noti e recenti lavori dell’artista in legno e porcellana, una nuova selezione di sculture in vetro, frutto di una sperimentazione che Ai Weiwei ha iniziato a Pechino nel 2009 ed è culminata in un progetto triennale concepito a Murano.L’esposizione sarà ospitata nella suggestiva cornice della Basilica di San Giorgio Maggiore ed il fulcro del percorso espositivo è La Commedia Umana, un’enorme scultura sospesa composta da oltre 2000 pezzi di vetro nero lavorati a mano dai maestri di Berengo Studio a Murano. Con una larghezza di oltre sei metri e un’altezza di quasi nove metri, la monumentale installazione è la più grande scultura sospesa in vetro di Murano mai realizzata.
Ai Weiwei and Adriano Berengo, 2020, Venice, photo credit Edward Smith
La Commedia Umana
L’opera, sapientemente illuminata da una luce sviluppata dal team di Luce5 per valorizzarne i dettagli, si rivela come una cascata di ossa, organi e oggetti inaspettati che fungono da struggente riflessione sul rapporto alienante tra l’uomo e il mondo naturale.Inoltre, in contrappunto all’equilibrata architettura palladiana, la gigantesca opera e la mostra esaltano il secolare impegno dei monaci benedettini nel promuovere un proficuo dialogo tra la Chiesa e l’arte contemporanea.Con un peso di 2700 kg, questa straordinaria e monumentale opera che ha debuttato a Roma nel marzo 2022, torna ora alle sue origini veneziane, unendosi a otto opere in vetro inedite, tra cui Brainless Figure in Glass, 2022, un autoritratto concepito attraverso moderne tecnologie e la scultura manuale; Glass Root, 2022, che si rifà alla lavorazione del legno dell’artista dopo la scoperta di resti di deforestazione e cause naturali in Brasile nel 2017; e oggetti di uso quotidiano, come Glass Takeout Box, 2022, simbolo della globalizzazione (presentato per la prima volta in marmo nel 2015), e Glass Toilet Paper, 2022, che riflette la fragilità della nostra società.
Ai Weiwei and Adriano Berengo, 2020, Venice, photo credit Edward Smith
La parola ad Adriano Berengo, fondatore di Berengo Studio e della Fondazione Berengo.
“Questa vasta scultura sospesa in vetro nero è unica, nulla di simile è mai stato visto o realizzato prima. Parte della sua bellezza rimane un mistero, una tragedia umana, una commedia, suscita un groviglio di sentimenti e suggestioni contrastanti che ognuno di noi deve cercare di sciogliere a suo modo. È un’opera che suscita emozioni, che ci costringe a fare i conti non solo con la nostra mortalità, ma anche con il ruolo che le nostre vite hanno nel grande teatro della storia umana”.
La Commedia Umana – Memento Mori
Intitolata La Commedia Umana – Memento Mori e curata da Ai Weiwei, Adriano Berengo e Carmelo A. Grasso, Direttore dell’Abbazia di San Giorgio Maggiore – Benedicti Claustra Onlus, la mostra mette in luce anche una selezione delle opere più significative di Ai Weiwei, come Illumination, 2019 (prestato dalla Lisson Gallery), un iconico selfie scattato da Weiwei a Chengdu, in Cina, nel 2009, mentre la polizia lo scortava verso l’ascensore di un hotel; e Dropping a Han Dynasty Urn, 2016, una provocatoria serie di fotografie in bianco e nero ricreate in mattoncini LEGO. La mostra presenterà anche due delle ultime opere LEGO di Ai Weiwei: Sleeping Venus (After Giorgione), 2022 e Know Thyself, 2022, due opere d’esordio commissionate da Galleria Continua, e Untitled (After Mondrian), 2022, prestata dalla galleria berlinese neugerriemschneider.
