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Il nuovo drop di The NFT Magazine: Joshua Davis CryptoArt Monograph

Joshua Davis

Dopo il primo drop del mese di gennaio che ha visto come protagonista l’artista Angie Taylor per le nuove “CryptoArt Monograph”, The NFT Magazine presenta il secondo volume di CryptoArt Monograph con protagonista il pioniere dell’Arte Generativa Joshua Davis e la curatela del collezionista ed esperto Ronnie K. Pirovino. La nuova CryptoArt Monograph, insieme al secondo numero 2k23 di The NFT Magazine, sarà disponibile con un doppio drop dal 6 febbraio 2023 alle ore 6,30 PM ET, entrambi sulla piattaforma di Nifty Gateway, che avrà durata di UNA SETTIMANA sia per la COVER DROP che per il BookDrop NFT. L’NFT del BookDrop è associato al libro fisico della CryptoArt Monograph, un catalogo artistico in edizione limitata che contiene testi curati e inediti per scoprire la sua arte, con la possibilità di riscattare il libro fisico entro un anno solo con il possesso dell’NFT.

Quando la copertina è un’opera d’arte inedita

Solo per questa occasione, l’artista ha creato un’OPERA D’ARTE INEDITA associata al libro fisico e alla copertina del numero 02 di The NFT Magazine, entrambi da collezione. Con “CryptoArt Monograph”, The NFT Magazine mira a superare i confini dell’Editoria nel Web3 arrivando a casa dei collezionisti così come nel Metaverso. #02 Joshua Davis | CryptoArt Monograph è un bellissimo e inaspettato viaggio all’interno di uno degli ultimi progetti di arte generativa dell’artista chiamato: V01D. V01D è una base di codice personalizzata, scritta dall’artista e costituita da 9825 linee di codice su cui Joshua Davis ha lavorato negli ultimi otto anni. Per collezionare #02 BookDrop NFT Joshua Davis | CryptoArt Monograph di The NFT Magazine: https://www.thenftmag.io/02-monograph-joshua-davis 

#02 CryptoArt Monograph: Joshua Davis

Joshua Davis è spesso definito una ‘leggenda’ dell’arte digitale. La sua storia di andare oltre i confini dell’arte generativa e programmatica è indiscutibile. Le sue sinfonie di codice sono avveneristiche. Il codice base V01D è uno dei suoi capolavori, che ha prodotto un corpo di opere d’arte vitale, inarrestabile e splendido. L’opera è una gloriosa fusione di creatività, sia umana che meccanica. Come pittore, diventato programmatore, il calcolo divenne un modo per amplificare la sua visione. L’animazione e l’interazione presentavano un’altra frontiera. Gli NFT sono diventati il modo migliore per incapsulare e archiviare il suo lavoro, essendo stato estremamente prolifico nell’evoluzione dei media interattivi in gran parte con un periodo prestabilito su Internet quando è diventato famoso come Praystation e ha vinto il Premio Golden Nica all’Ars Electronica Festival di Linz, in Austria.

Un’influenza per generazioni di artisti e designer digitali, Davis ha un’eredità duratura nel tempo. Il codebase V01D è un progetto che è cresciuto e mutato in quasi un decennio. Un’icona di spicco nell’arte generativa, Davis ha iniziato a concentrarsi sulla propria storia, puntando a una carriera da un punto di vista retrospettivo. Questa monografia è un grande passo nella creazione di un catalogo ragionato completo sulla sua carriera. Un libro è essenziale per cementare adeguatamente il suo posto nel pantheon degli artisti iconici. Il progetto V01D è il soggetto principale, in quanto questa serie è adeguatamente celebrata e commemorata all’interno di CryptoArt Monograph di The NFT Magazine.

The CryptoArt Monograph by The NFT Magazine

È giunto il momento di raccontare i grandi Crypto Artisti, la loro storia, la loro ricerca artistica, le loro opere d’arte digitali, le piattaforme e i metaversi in cui operano. La serie CryptoArt Monograph di The NFT Magazine è stata creata in collaborazione con i più importanti e visionari curatori per raccontare e “segnare il tempo” dell’evoluzione della Crypto Arte ai giorni nostri. Dopo il grande successo internazionale del libro “CRYPTO ART – Begins” nato su idea e progetto di The NFT Magazine, edito da Rizzoli, la rivista internazionale continua il lavoro di ricerca e curatela sul mondo della Crypto Arte, ancora tutto da scoprire. Grazie a CryptoArt Monograph, The NFT Magazine rivela ogni mese i grandi protagonisti della scena dell’arte digitale nel WEB3.

Ogni artista crea un NFT inedito associato alla propria monografia da leggere e collezionare, con la possibilità di riscattare un libro fisico in edizione limitata per superare i confini dell’Editoria Web3 arrivando a casa dei collezionisti così come nel metaverso. Ogni NFT è contraddistindo da un unico smart contract per il Crypto Artista, i Curatori e gli editori per costruire la storia e le basi della Crypto Arte.

The NFT Magazine

The NFT Magazine è un mensile online distribuito in edizione limitata esclusivamente sotto forma di NFT, da leggere e collezionare su Blockchain Ethereum dal 2021. Per leggere la rivista è necessario collezionare le cover NFT create dai principali artisti internazionali del mondo Crypto. Il possesso della COVER NFT, permette ai collezionisti di accedere all’esclusiva area riservata “Readers Club”, per leggere la rivista, progettare e scegliere il contenuto dei prossimi numeri e ottenere maggiori vantaggi. Inoltre, i membri del Readers Club possono supportare e collezionare nuovi e talentuosi Crypto Artists con la Readers Gallery. Ogni mese, chi possiede la COVER NFT potrà scegliere e collezionare 3 artisti ad un prezzo simbolico a partire da $1 fino a $50.

Joshua Davis

 Joshua Davis, noto anche come Praystation, è nato a San Diego nel 1971. È un artista newyorkese, esperto di tecnologie, autore e designer di immagini algoritmiche e di animazione dal 1990, meglio conosciuto come il creatore di praystation.com che ha usato per presentare nuovi lavori di design e esperimenti usando un codice, uno dei primi a offrire file open source per il download. Per il suo progetto Praystation, Davis ha vinto il Prix Ars Electronica 2001 Golden Nica nella categoria “Net Vision/Net Excellence, il più alto riconoscimento nella net art e nel design internazionale.

Joshua Davis

Joshua è anche acclamato per il suo ruolo nella progettazione di “Watson” della IBM, un programma intelligente in grado di rispondere alle domande, per il quiz show Jeopardy. È noto per essere stato pioniere di un metodo originale di calcolo impiegato per l’arte generativa e noto come “astrazione dinamica”. Il lavoro di Joshua è stato esposto alla Tate Modern (Londra), all’Ars Electronica (Austria), al Design Museum (Londra), al Centre Pompidou (Francia), all’Institute of Contemporary Arts (Londra), al PS.1 MoMA (New York), allo Smithsonian’s Cooper-Hewitt, al National Design Museum, l’ICA London, il Guggenheim Museum Bilbao e in molti altri musei.

Ronnie K. Pirovino. Courtesy CORY VANDERPLOEG _ photographer

Ronnie K. Pirovino è un collezionista d’arte, curatore e perito esperto ampiamente riconosciuto; queste attività si sono evolute per comprendere numerosi progetti imprenditoriali tra cui lo spazio Web3. In particolare, dopo che la sua collezione è cresciuta raggiungendo fama internazionale, ha lasciato una carriera di successo nella pubblicità digitale per concentrarsi sulla sua passione per l’arte. Negli ultimi tre anni, ha collaborato con Christie’s in una serie di aste all’avanguardia, chiamata Trespassing. Le sue doti curatoriali gli permettono di sviluppare costantemente nuove mostre e progetti speciali. L’innovativo spazio convergente dell’arte contemporanea e delle tecnologie digitali è un importante punto focale su cui si focalizzano o suoi testi e i suoi interventi. Su Instagram, con il suo account @pirovino condivide la sua collezione e i suoi progetti. Ha conseguito un B.S. in Comunicazioni dalla Northwestern University.

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