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Banksy: “Game Changer” battuto da Christie’s per oltre 19 milioni di euro

Banksy

BANKSY Game Changer signed ‘BANKSY’ (lower right) oil on canvas 35 7/8 x 35 7/8in. (91 x 91cm.) Painted in 2020

“Game Changer”: oltre 16 mila sterline per l’opera di Banksy

Il 23 marzo, l’opera simbolo del Covid “Game Changer” di Banksy è stata venduta da Christie’s nell’asta 20th Century Evening Sale (Lot 6) per 16,758,000 sterline – ossia oltre 19 milioni di euro.

‘Thanks for all you’re doing. I hope this brightens the place up a bit, even if it’s only black and white’ Banksy (fonte © Christie’s)

BANKSY
Game Changer
signed ‘BANKSY’ (lower right)
oil on canvas
35 7/8 x 35 7/8in. (91 x 91cm.)
Painted in 2020

I nuovi Eroi: Batman e Spiderman finiscono nel cestino

Abbiamo visto come la Street Art ha saputo ben rappresentare la difficile situazione dovuta al COVID-19. Con l’opera “Game Changer”, Banksy ci ha portato a riflettere su i nuovi eroi: non più Batman e Spiderman ma i medici e infermieri sempre pronti in prima linea. L’opera era stata realizzata durante la prima ondata della pandemia: lo scorso 6 maggio 2020 era stata posta nell’ospedale universitario di Southampton – un’aiuto dall’Arte per andare avanti in un momento critico per tutta l’umanità.

I proventi della vendita dell’opera

I proventi della vendita di quest’opera saranno utilizzati per sostenere il personale dell’University Hospital Southampton e dei pazienti e gli enti di beneficenza in tutto il Regno Unito. Anche la casa d’aste Christie’s  donerà una significativa parte del premio dell’acquirente a queste giuste cause. Una riproduzione dell’opera rimarrà visibile nell’ospedale. L’acquirente dell’opera è rimasto anonimo. La stima pre-asta era di 2,5 – 3,5 milioni di sterline.

Dal catalogo di Christie’s

In un momento di cambiamento – rapido e instabile-, Game Changer ci ha infine offerto un’immagine di speranza. Irreverenza, parodia e chiamata alle armi sono assenti: l’opera rappresenta invece un omaggio al personale medico, a chi continua a ribaltare l’onda della pandemia. Il suo stile è di una purezza quasi nostalgica, ma il suo messaggio guarda fermamente al futuro. Come opera d’arte, rimarrà per sempre un simbolo del suo tempo: un promemoria dei veri “game-changer” del mondo e del lavoro vitale che svolgono. © Christie’s

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