IL RESTAURO DELLA MADONNA DEL LATTE DI MARCO D’OGGIONO
Dopo un restauro conservativo durato un anno, la Madonna del latte di Marco d’Oggiono (1470 ca. – 1530 ca.) torna alla Pinacoteca Ambrosiana. Il capolavoro, un olio su tavola, trafugato dal museo milanese alla metà del secolo scorso, recuperato e restituito grazie all’intervento dei Carabinieri del Nucleo per la Tutela del patrimonio Culturale di Monza nel 2021 – dopo che un commerciante d’arte milanese si era rivolto al Nucleo speciale per accertarne la provenienza – è stato restaurato dal laboratorio Luigi Parma di Milano grazie al mecenatismo di ARTE Generali.
“In Generali abbiamo l’ambizione di essere Partner di Vita delle persone e della comunità, per questo riconosciamo nel patrimonio culturale e artistico italiano un immenso valore. Siamo molto felici di aver contribuito, assieme all’Agenzia Generale di Milano Teodorico, al restauro conservativo della Madonna del latte di Marco d’Oggiono restituendola alla Pinacoteca Ambrosiana. In qualità di assicuratori il nostro compito è quello di proteggere: proteggiamo le opere d’arte, con ARTE Generali, la business unit dedicata ai collezionisti d’arte e alle istituzioni museali a livello globale attraverso soluzioni assicurative; proteggiamo le emozioni, con Valore Cultura, il progetto di Generali che si impegna a sostenere l’arte e la cultura per renderle accessibili a un pubblico sempre più ampio” ha dichiarato Italo Carli, Head of ARTE Generali.
La Madonna del latte di Marco d’Oggiono, seguace di Leonardo da Vinci, faceva parte della collezione di opere che il cardinale Federico Borromeo aveva acquisito nel tempo e che avrebbe poi donato nel 1618 alla Pinacoteca Ambrosiana. L’opera è sempre stata esposta in Pinacoteca, dove viene ancora registrata nel 1951 nella guida della Pinacoteca redatta dal Prefetto Giovanni Galbiati.
“La Veneranda Biblioteca Ambrosiana esprime immensa gratitudine ai Carabinieri del Nucleo Tutela per il recupero dell’opera e a ARTE Generali, che ha reso possibile il suo restauro. Siamo molto lieti che, in questo modo, la Sala 3 si arricchisca così di un altro capolavoro di Marco d’Oggiono, che il pubblico non mancherà di apprezzare grandemente” afferma Mons. Alberto Rocca, direttore della Pinacoteca Ambrosiana.
Prima del restauro, il dipinto presentava degli strati di vernice ingialliti dal tempo, che ne compromettevano la leggibilità, oltre ad un attacco di insetti xilofagi che interessava il supporto ligneo. Come primo intervento è stata realizzata l’anossia per eliminare gli insetti, successivamente, rimuovendo le verniciature obsolete, è stato possibile rivelare i colori della tavolozza di Marco d’Oggiono. Infine, sono stati realizzati il ritocco pittorico e le verniciature finali anti ingiallimento a protezione dell’opera. La Madonna del latte di Marco D’Oggiono sarà esposta nella Sala 3 della Pinacoteca Ambrosiana insieme alle opere di altri grandi esponenti del Rinascimento lombardo.
INFO UTILI PINACOTECA AMBROSIANA
Orari: Da lunedì a domenica 10.00 – 18.00 Mercoledì chiuso
Informazioni: www.ambrosiana.it