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Wildlife Photographer of the Year: l’imperdibile mostra di fotografie naturalistiche

08 © Lasse Kurkela, Wildlife Photographer of the Year

Vincitore - Giovani fotografi (15-17 anni) La ghiandaia che volava in alto Lasse Kurkela (Finlandia) osserva una ghiandaia siberiana volare in cima ad un abete per procurarsi il cibo. Nella foresta di vecchi abeti, Lasse voleva dare il senso della scala dimensionale alle sue foto di una piccolissima ghiandaia siberiana. Ha usato dei pezzi di formaggio per abituare le ghiandaie alla sua fotocamera controllata in remoto, incoraggiandole a percorrere una precisa traiettoria in volo. Le ghiandaie siberiane usano i vecchi alberi come dispense, attaccando con la saliva appiccicosa semi, frutti, piccoli roditori e insetti nelle crepe della corteccia e nei buchi, tra i licheni penzolanti. Nikon D5 + 14–24mm f2.8; 1/800 sec a f4 (+0.7 e/v); ISO 6400; controllo remote Vello Kuusamo, Northern Ostrobothnia, Finlandia - © Lasse Kurkela, Wildlife Photographer of the Year

Wildlife Photographer of the Year, la mostra di fotografie naturalistiche più prestigiosa al mondo in programma con la 57° edizione a Palazzo Francesco Turati dal 30 settembre 2022 – Milano

Appuntamento a Milano Il Wildlife Photographer of the Year, la mostra di fotografie naturalistiche più prestigiosa al mondo, ospitata negli spazi di Palazzo Francesco Turati in via Meravigli 7 (zona Cordusio) dal 30 settembre al 31 dicembre 2022.  Decima edizione nel capoluogo lombardo, organizzata dall’Associazione culturale Radicediunopercento, con il patrocinio del Comune di Milano. Amatissima dal pubblico, l’esposizione presenta le 100 immagini premiate alla 57ª edizione del concorso di fotografia indetto dal Natural History Museum di Londra che ha visto in competizione quasi 50.000 scatti provenienti da 96 paesi, realizzati da fotografi professionisti e dilettanti. Le foto finaliste e vincitrici sono state selezionate alla fine dello scorso anno da una giuria internazionale di esperti, in base a creatività, valore artistico e complessità tecnica, e ritraggono animali e specie in estinzione, habitat sconosciuti, comportamenti curiosi e paesaggi da tutto il pianeta; la natura meravigliosa e fragile, oggi più che mai da difendere e preservare.

A spider is commuting in a TukTuk – A Tent spider captured with the moving TukTuk in the baground –
©-Vidyun-R-Hebbar-Wildlife-Photographer-of-the-Year.

Le foto finaliste e vincitrici

Vincitore del prestigioso titolo Wildlife Photographer of the Year 2021 è il biologo francese e fotografo subacqueo Laurent Ballesta con Creation. Lo scatto ritrae un branco di cernie che nuotano in una nuvola lattiginosa nel momento della deposizione delle uova a Fakarava, Polinesia francese: momento unico, che si verifica solo una volta all’anno, durante la luna piena di luglio, e sempre più raro dato che la specie è in via di estinzione minacciata dalla pesca intensiva. La laguna polinesiana è uno dei pochi posti in cui questi pesci riescono a vivere ancora liberi, perché è una riserva e, per fotografarli, Ballesta ha fatto appostamenti per 5 anni insieme a tutto il suo team.

Il giovane indiano Vidyun R. Hebbar è il vincitore del Young Wildlife Photographer of the Year 2021 con la foto Dome home che raffigura un ragno all’interno di una fessura in un muro. Tra i vincitori di categoria troviamo l’aostano Stefano Unterthiner, con lo scatto Head to head (Comportamento dei mammiferi). Altri quattro fotografi italiani hanno ricevuto una menzione speciale: i giovani Mattia Terreo, con Little grebe art (Under 10 anni), e Giacomo Redaelli, con Ibex at ease (15-17 anni)), oltre a Georg Kantioler, con Spot of bother (Urban Wildlife) e Bruno D’Amicis, con Endangered trinkets (Fotogiornalismo).

Marco Colombo, noto naturalista e fotografo pluripremiato al Wildlife, sarà a disposizione per visite guidate alla mostra a Palazzo Francesco Turati, ogni venerdì (tre turni a partire dalle 18:30 su prenotazione – acquistabili anche on demand). Inoltre, tre giovedì saranno dedicati a speciali visite guidate tematiche con esperti fotografi naturalisti: il 10 novembre (h 19:30 e 20:30) Luca Eberle racconterà i Predatori e il 17 novembre, gli Uccelli, l’8 e il 22 dicembre (h 19:30) Francesco Tomasinelli approfondirà il Mimetismo.

Vincitore – Giovani fotografi (11-14 anni) Uccello in canto su girasole
Andrés Luis Dominguez Blanco (Spagna) si gode lo splendore dei girasoli e il melodioso canto sfrenato del canapino.
Mentre la luce calava alla fine di un caldo pomeriggio di maggio, André è stato attirato da un canapino che saltellava di fiore in fiore. Dal suo punto di osservazione (la macchina del padre) ha fotografato il piccolo uccello canoro, “il re del suo territorio”.
I canapini sono una delle oltre 400 specie di uccelli canori note come silvie del Vecchio Mondo, ognuna con il suo canto distintivo; nel canapino, si tratta di un piacevole balbettio senza alcune componenti di altre specie.
Fuji X-H1 + XF 100–400mm f4.5–5.6; 1/280 sec a f5.6 (-1 e/v); ISO 400 Arcos de la Frontera, Cádiz, Spagna © Andrés Luis Dominguez Blanco, Wildlife Photographer of the Year

Wildlife Photographer of the Year

Il Wildlife Photographer of the Year a Milano è una mostra ma anche un grande evento dedicato alla natura. L’Associazione culturale Radicediunopercento come sempre propone serate gratuite di approfondimento e presentazione di libri con rinomati fotografi di natura e divulgatori scientifici che si terranno di sabato alla Casa della Cultura, h 21 via Borgogna 3, Milano (zona San Babila). Saranno ospiti il 22 ottobre Bruno D’Amicis, che ha ricevuto una menzione speciale nella sezione Premio storia fotogiornalistica al Wildlife 57 (foto in mostra), con l’incontro Polimitas, le chiocciole più belle del Mondo, il 19 novembre Ugo Mellone, fotografo naturalista già premiato al Wildlife, con Il deserto del Sahara: biodiversità al limite, il 3 dicembre i noti fotografi Francesco Tomasinelli e Marco Colombo che insieme a Chiara Borelli di Focus Wild parleranno di Evoluzione e animali incredibili, e il 17 dicembre Alex Mustard, celeberrimo fotografo subacqueo inglese che parlerà di Fauna selvatica subacquea.

Per gli appassionati e per chi vuole saperne di più, durante il periodo della mostra, l’Associazione Culturale Radicediunopercento organizza Corsi teorici di Fotografia, Seminari di Scienze Naturali online e Workshop pratici in natura, con noti divulgatori scientifici e fotografi naturalisti di gran fama.

Percorso espositivo

Oltre ai due massimi riconoscimenti Wildlife Photographer of the Year 2021 e Young Wildlife Photographer of the Year 2021, il percorso espositivo illustra tutte immagini vincitrici e finaliste divise in categorie: Anfibi e rettili, Animali nel loro ambiente, L’arte della natura, Natura urbana, Invertebrati, Mammiferi, Oceani: la visione d’insieme, Piante e funghi, Ritratti Animali, Subacquee, Uccelli, Zone umide: la visione d’insieme, oltre alle tre sezioni dedicate ai più giovani: fino a 10 anni,11-14 anni, 15-17 anni. Altre sezioni importanti sono le categorie documentarie: Premio per il miglior portfolio, Premio storia fotogiornalistica, Premio portfolio astro nascente, Fotogiornalismo. Le didascalie e i testi raccontano sia i requisiti tecnici della fotografia sia la storia e le emozioni che hanno motivato l’autore nella realizzazione dello scatto, insieme a dati di carattere scientifico sulle specie fotografate.

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