Google Arts & Culture ha lanciato una nuova applicazione che permette agli utenti di diventare i protagonisti di alcuni capolavori della storia dell’Arte. Grazie ad un sofisticato filtro, il volto del dipinto viene sostituito con quello dell’utente. Un’app che ci consente di immergersi – in tempo reale- nelle opere.
I Filtri disponibili di Google Art & Culture
I filtri dei quadri disponibili sono tre:
- Il famoso autoritratto di Van Gogh, Self-Portrait, 1889, Musée d’Orsay, Paris
- Un bellissimo autoritratto di Frida Kahlo: Self portrait with Monkey, 1938, Albright-Knox Art Gallery
- il capolavoro di Johannes Vermeer: Girl with a Pearl Earring, c. 1665, Mauritshuis
A disposizione degli utenti c’è anche un elmo tradizionale da samurai giapponese del XIX secolo e una collana dell’Antico Egitto (1352-1327 BC).
Art Filter: scopri l’arte divertendoti con filtri ispirati dagli artefatti famosi dalla storia, con cui puoi interagire per la prima volta tramite realtà aumentata
Come Funziona?
Molto semplice: basta scaricare l’applicazione Google Arts & Culture e scegliere la funzionalità “Art Filter”. l’App è disponibile per Ios e Android. Una volta aperta l’app, verrà richiesto di accedere alla fotocamera. A questo punto basta inquadrare il volto e tuffarsi nelle opere d’arte. Art Filter sfrutta l’elaborazione delle immagini attraverso la funzionalità della realtà aumentata: il virtuale incontra il reale. In questo modo le immagini prodotte non sono statiche, e possiamo “muoverci” dentro i dipinti.
Arts & Culture e Art Filter
L’applicazione Arts & Culture nasce con l’obbiettivo di rendere fruibili – virtualmente parlando – alcuni dei più bei musei al mondo, di guardare delle mostre e di ammirare opere d’arte in HD con la possibilità di approfondire la loro storia grazie ai contenuti interattivi ad esse dedicati. Google Art Filter parte dall’idea di poter far entrare l’arte – in modo divertente – nelle case di tutto il mondo. Google invita gli utenti a mostrare e pubblicare ciò che creano utilizzando l’app Art Filter utilizzando l’hashtag #ArtFilter sui social media.