“FUTURISMO”: I capolavori dei Futuristi in mostra a Palazzo Blu di Pisa

“FUTURISMO”: Dall’11 Ottobre al 9 Febbraio 2020, il Palazzo Blu di Pisa, ospita una grande e importante mostra dedicata ai grandi Maestri del movimento Futurista: da Boccioni a Balla, da Severini a Russolo. L’esposizione è organizzata da Fondazione Palazzo Blu insieme con MondoMostre e curata da Ada Masoero. La mostra ha il Patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Regione Toscana e del Comune di Pisa. Il catalogo della mostra è edito da Skira Editore.

Giacomo Balla, Forme Grido Viva l’Italia, 1915
Olio su tela, 134 x 187 cm, Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, Roma, Italia
© Giacomo Balla, by SIAE 2019

Futurismo: la mostra

Era il 20 febbraio 1909 quando a Parigi su “Le Figaro” fu pubblicato il Manifesto di fondazione del futurismo, redatto da Marinetti. Dopo 110 anni le opere dei grandi Artisti Futuristi non smettono di incantarci per il loro geniale universo fatto di dinamismo e dirompente modernità. La mostra “Futurismo” curata da Ada Masoero, è un viaggio alla scoperta di questo “universo” attraverso grandi capolavori – con 100 opere esposte – organizzato in in sezioni dedicate ai manifesti teorici pubblicati dal movimento.

Giacomo Balla, Automobile + velocità + luce, 1913 – 1914
Acquerello e seppia su carta, 67 x 88.5 cm, Museo del Novecento, Milano, Italia
© Giacomo Balla, by SIAE 2019

Le opere in mostra

In esposizione a Pisa troviamo 100 opere: in particolare capolavori e dipinti museali – ma non mancano oggetti d’arte, sculture, poesie, grafiche etc. La mostra è stata resa possibile dalla qualità e quantità dei prestatori parliamo di 29 prestigiosi prestatori – tra pubblico e privato, tra i quali figurano la Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, con nove opere; il Museo del Novecento e la GAM di Milano con 16 opere; il Castello Sforzesco di Milano (Civico Gabinetto dei Disegni e Collezione stampe “Achille Bertarelli” con dieci opere); il Mart di Rovereto con ben 21 opere, il Museo Caproni di Trento, con due opere, e altre importanti collezioni pubbliche e private. In esposizione anche citazioni prese dai manifesti che portano il visitatore a comprendere quello che era il Futurismo: non solo una corrente artistica ma un vero sistema di pensiero.

Giacomo Balla, Complesso plastico colorato di frastuono + Velocità, c. 1914
Legno, cartone e lamine di stagno colorate ad olio su legno, 52 x 60 x 7 cm, Collezione privata – courtesy Futur-ism, Roma, Italia
© Giacomo Balla, by SIAE 2019

Informazioni Utili:

FUTURISMO
BLU | Palazzo d’arte e cultura
Lungarno Gambacorti 9
Tel. 050.2204650
Mail: info@palazzoblu.it
Sito web: http://www.futurismopisa.it/ 

Con il patrocinio:
Ministero dei Beni e delle Attività Culturali
Comune di Pisa
Regione Toscana

Organizzazione:
Fondazione Palazzo Blu
MondoMostre

Catalogo:
Skira

Date della mostra:
11 ottobre 2019 – 9 febbraio 2020

Orari
Lunedì-Venerdì 10.00 – 19.00
Sabato-Domenica e festivi 10.00 – 20.00
(La biglietteria chiude un’ora prima della chiusura)

Biglietti
Audioguida inclusa
Intero: 12,00 Euro
Ridotto: 10,00 Euro (gruppi e convenzioni)
Gruppi Adulti (minimo 10 persone, massimo 25): 10,00 Euro
Giovani (dai 6 ai 17 anni): 6,00 Euro
Università: 5,00 Euro
Biglietto open: 16,00 Euro

Rebecca Pedrazzi
Rebecca Pedrazzi
Classe 1982, laureata in Storia e Critica dell’Arte presso l’Università degli Studi di Milano con la tesi “Il Mercato dell’Arte nel decennio 1998-2008”. Dopo la laurea viaggia in Europa e si trasferisce a Londra. Rientrata a Milano, la sua città natale, lavora come Art-Advisor e commerciale nel settore Luxory. Ha collaborato con diverse testate, online e cartacee, con articoli di approfondimento sull’arte. Dopo aver conseguito il patentino da giornalista pubblicista, fonda nel 2017 NotiziArte, website di notizie d’arte e cultura. É autrice del libro "Futuri possibili. Scenari d'arte e Intelligenza Artificiale" edito con Jaca Book nel 2021.