“Il mio lavoro non riguarda la forma.
Si tratta di vedere.
Sono entusiasta di vedere le cose,
e mi interessa il modo in cui pensi che le altre persone abbiano visto le cose”
Roy Fox Lichtenstein
Dall’1 maggio 2019 all’8 settembre 2019, il MUDEC di Milano ospita una mostra interamente dedicata a Roy Lichtenstein, l’artista americano tra i più importanti esponenti della Pop Art.
ROY LICHTENSTEIN. MULTIPLE VISIONS
Siamo pronti a tuffarci nella dimensione creativa e nei colori delle opere di Roy Lichtenstein. In mostra si potranno ammirare circa 100 opere tra grandi Prints, sculture, arazzi, foto, video e una selezione di editions prestati per l’occasione da importanti musei e collezionisti privati. La mostra è curata da Gianni Mercurio, curatore specializzato sull’arte americana e Pop Art che ha alle spalle la curatela di esposizioni su Andy Warhol, Jean-Michel Basquiat, Keith Haring, Jean-Michel Basquiat, George Segal, e appunto – Roy Lichtenstein. La mostra è promossa dal Comune di Milano-Cultura e da 24 ORE Cultura, che ne è anche il produttore, per l’ideazione di MADEINART.
Il percorso della mostra
La mostra è organizzata in percorsi tematici in modo da permettere al visitatore di avere una panoramica completa dell’evoluzione artistica di Roy Lichtenstein e di esplorare i temi a lui più cari. Iniziamo con il tema “Storia e Vernacoli” ( con soggetti della cultura Americana come indiani e Far West) per poi spostarci sugli “Oggetti” uno dei temi fondanti della pop art. Proseguiamo con “Interiors”, “Action comics” (celebri le sue opere realizzate con il puntinato tipografico), “La figura femminile”, “Paesaggi”, “Astrazione” per poi concludere con “Maestri del Novecento”. Un percorso di visita completo che permetterà al pubblico di approfondire la figura di Lichtenstein a 360°.
La parola al Curatore
Nel catalogo della mostra “Roy Lichtenstein. Multiple Visions”, 24 ORE Cultura ed – il Curatore della mostra Gianni Mercurio scrive “Roy Lichtenstein ha mostrato interesse per l’immagine riprodotta in maniera seriale su cartastampata sin dai suoi esordi. Le sue prime stampe firmate e numerate realizzate con le tecniche tradizionali della xilografia e della litografia risalgono agli anni Cinquanta. Già allora egli aveva fatto proprio il principio di Walter Benjamin secondo cui “L’opera d’arte riprodotta diventa inmisura sempre maggiore la riproduzione di un’opera d’arte predisposta alla riproducibilità”. Seppure viste alla luce della sua produzione pittorica pop realizzata dagli anni Sessanta in avanti queste prime opere grafiche possono apparire minori, ritroviamo in esse il germedell’estetica pop“.
Informazioni Utili
Mudec – Museo delle Culture
via Tortona 56, Milano
PERIODO DI APERTURA
Dall’1 maggio 2019 all’8 settembre 2019(inaugurazione: 30 aprile 2019)
ORARI MOSTRA
Lunedì 14.30 – 19.30
Martedì – mercoledì – venerdì – domenica 9.30 – 19.30 Giovedì – sabato 9.30 – 22.30
La biglietteria chiude un’ora prima (ultimo ingresso)
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
+39 02 54917 (attivo dal lunedì al venerdì dalle 10:00 alle 17:00)
http://www.mudec.it http://www.ticket24ore.it
photo credit copertina:
Roy Lichtenstein, Crying Girl, 1963
Litografia offset su carte leggera biancastra liscia, 45.8 x 61 cm
Collezione privata, Courtesy Sonnabend Gallery, New York ©Estate of Roy Lichtenstein