Giovanni Boldini e la Moda: una mostra tra pittura e costume

Boldini sapeva riprodurre la sensazione folgorante che le donne sentivano di suscitare quand’erano viste nei loro momenti migliori.» Cecil Beaton

Con questa frase il celebre e famoso fotografo Beaton, descriveva quel talento innato in Boldini di saper rappresentare le donne. Boldini, nel corso della sua carriera artistica, ha dato vita ad una pittura ritrattistica unica e “alla moda”, coniugando il suo deciso tratto pittorico ad una sublime eleganza e raffinatezza. Ha raffigurato sulla tela grandi nomi dell’epoca: da Robert de Montesquiou a Cléo de Mérode, da Lina Cavalieri alla marchesa Casati. In questo contesto di ritrattistica della élite della Belle Époque, troviamo un tema davvero interessante: la moda nella pittura di Boldini.

Giovanni Boldini: Fuoco d’artificio, 1892-95. Ferrara, Museo Giovanni Boldini Ferrara, © Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea

Boldini e la Moda

La mostra “Boldini e la Moda” sarà ospitata a Ferrara, nelle sale di Palazzo Diamanti, dal 16 Febbraio 2019 al 02 Giugno 2019. Quest’esposizione è un magnifico percorso alla scoperta dell’intrinseco legame tra la pittura del pittore ferrarese e la moda – intesa come accessorio, come vestito – un involucro che vuole essere rappresentazione di eleganza, stile di vita e – talvolta – sensualità. Le figure raffigurate da Boldini sono magnetiche – sono donne e uomini di carattere che trasmettono, forza, potere, sensualità. E i loro vestiti incantano lo spettatore: sono creazioni di grandi couturier come Worth, Doucet, Poiret e le Sorelle Callot.

Tra dipinti e vestiti d’Epoca

La mostra è divisa in sezioni tematiche, ciascuna patrocinata da letterati che hanno elogiato la grandezza della moda come forma d’arte, da Baudelaire a Wilde, da Proust a D’Annunzio. Questa esposizione propone al pubblico un percorso di visita tra dipinti e incredibili abiti d’epoca che racconteranno il profondo rapporto tra arte, moda e letteratura nella Belle Époque. La Mostra è curata da Barbara Guidi con la collaborazione di Virginia Hill ed è organizzata dalla Fondazione Ferrara Arte e dalle Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara.

Giovanni Boldini, Consuelo Vanderbilt, duchessa di Marlborough, e suo figlio Lord Ivor Spencer-Churchill, 1906, Olio su tela, New York, Metropolitan Museum of Art. Dono di Consuelo Vanderbilt Balsan, 1946

Photo Credit Copertina: Giovanni Boldini, Gladys Deacon, 1916, Olio su tela, Collezione privata (particolare)

Rebecca Pedrazzi
Rebecca Pedrazzi
Classe 1982, laureata in Storia e Critica dell’Arte presso l’Università degli Studi di Milano con la tesi “Il Mercato dell’Arte nel decennio 1998-2008”. Dopo la laurea viaggia in Europa e si trasferisce a Londra. Rientrata a Milano, la sua città natale, lavora come Art-Advisor e commerciale nel settore Luxory. Ha collaborato con diverse testate, online e cartacee, con articoli di approfondimento sull’arte. Dopo aver conseguito il patentino da giornalista pubblicista, fonda nel 2017 NotiziArte, website di notizie d’arte e cultura. É autrice del libro "Futuri possibili. Scenari d'arte e Intelligenza Artificiale" edito con Jaca Book nel 2021.