L’imperdibile retrospettiva dedicata a Banksy al MUDEC di Milano

Dal 21 novembre 2018, Banksy, il noto artista e writer inglese, è il protagonista della mostra “A Visual Protest. The Art of Banksy” al MUDEC – Museo delle Culture di Milano. In esposizione troviamo circa 80 opere, tra dipinti, prints numerati, oggetti, fotografie e circa 60 copertine di cd e vinili da lui realizzati.

Banksy, il re della street art

Il MUDEC ospita per la prima volta una retrospettiva dedicata a Banksy, il famoso writer che ancora oggi mantiene l’anonimato – e per questo questa mostra non è stata autorizzata dall’artista (come tutte le mostre a lui dedicate fino ad oggi). L’esposizione è organizzata per temi, per permettere al visitatore di entra nel mondo della street art di Banksy, tra messaggi politici e sociali. Una mostra per scoprire un artista la cui identità resta ancora sconosciuta ma che è ad oggi uno degli esponenti di punta della Street Art.

Il percorso della Mostra:

La mostra segue un percorso tematico attraverso quei temi chiave nella produzione artistica di Banksy. Vediamo ora i Temi della mostra:

Il tema della ribellione: partiamo dal luogo in cui nasce la Street Art: la strada, luogo preposto in cui mettere in atto la proprio ribellione. E qui Banksy “si ribella” alla società realizzando opere seriali, facilmente riproducibili e con un chiaro messaggio. A volte riprende opere esistenti e note al grande pubblico e le modifica alterandone così il significato in direzione di un nuovo messaggio collettivo. Qui troviamo i suoi famosi Ratti che “Sono odiati, braccati e perseguitati. Vivono in una tranquilla disperazione nella sporcizia. Eppure sono in grado di mettere in ginocchio l’intera civiltà”.

Il tema dei “giochi” di guerra: eccoci qui ad un tema estremamente cari a Banksy, ossia la guerra contro le guerre e l’industria bellica. Banksy con la sua street art ha sempre lanciato messaggi contro la guerra e lo sfruttamento e qui troviamo delle sue opere che hanno fatto sicuramente molto discutere.

Il tema del consumismo: oltre ad essere un grande oppositore delle guerre, Banksy si è sempre espresso contro il consumismo e il capitalismo (in particolare il mercato dell’arte). Per l’artista inglese infatti, il consumo rende schiavi: ci porta verso un mondo di dipendenza da oggetti materiali con l’ossessione del possesso.

Photo Credit: @ Paolo Poce

Perchè visitare questa mostra?

Il MUDEC si è da sempre contraddistinto per la sua volontà di raccontare ed indagare non solo la storia degli artisti a cui dedica le sue mostre – ma anche per quella grande ricerca sul contesto storico culturale che influenza e talvolta condiziona la crescita artistica degli artisti. Questa mostra diventa così un percorso di scoperta sia della street art di Banksy, sia di quel background socio-politico e culturale che ha visto nascere la sua ribellione, la sua arte.

Informazioni Utili:

MUDEC – Museo delle Culture di Milano (Via Tortona, 56)  – 21/11/2018 – 14/04/2019

tel: 02/88.46.37.24
www.mudec.it
Intero € 14,00 | Ridotto € 12,00

www.ticket24ore.it | Tel. +39 0254917

Rebecca Pedrazzi
Rebecca Pedrazzi
Classe 1982, laureata in Storia e Critica dell’Arte presso l’Università degli Studi di Milano con la tesi “Il Mercato dell’Arte nel decennio 1998-2008”. Dopo la laurea viaggia in Europa e si trasferisce a Londra. Rientrata a Milano, la sua città natale, lavora come Art-Advisor e commerciale nel settore Luxory. Ha collaborato con diverse testate, online e cartacee, con articoli di approfondimento sull’arte. Dopo aver conseguito il patentino da giornalista pubblicista, fonda nel 2017 NotiziArte, website di notizie d’arte e cultura. É autrice del libro "Futuri possibili. Scenari d'arte e Intelligenza Artificiale" edito con Jaca Book nel 2021.