Andy Warhol protagonista di una grande mostra al Vittoriano

Le sale del Complesso del Vittoriano – Ala Brasini di Roma, ospitano dal 3 ottobre 2018, una grande mostra interamente dedicata ad Andy Warhol, il re della Pop Art. In mostra si potranno ammirare oltre 170 opere per celebrare il novantesimo anniversario della sua nascita.

Alcuni critici hanno detto che sono il Nulla in Persona e questo non ha aiutato per niente il mio senso dell’esistenza. Poi mi sono reso conto che la stessa esistenza non è nulla e mi sono sentito meglio. Ma sono ancora ossessionato dall’idea di guardarmi allo specchio e di non vedere nessuno, niente.” Andy Warhol

Andy Warhol Superstar al Vittoriano

Questa grande esposizione, curata da Matteo Bellenghi, parte dalle origine delle Pop Art, quando nel 1962 Andy Warhol creò la serie di serigrafie raffiguranti le Campbell’s Soup, le ben conosciute minestre in scatola Americane. Seguirono le serie che hanno come protagonisti volti e immagini ben note a tutti: Elvis, Marilyn e la Coca-Cola. Da qui il grande successo e la nascita della “Silver Factory” frequentata da grandi nomi: Bob Dylan, Truman Capote, Mick Jagger, Jack Kerouac, Salvador Dalì, Tennessee Williams, Rudolf Nureyev, John Lennon, Montgomery Clift. E sono proprio questi i volti  di alcuni dei ritratti fatti da Warhol che ritroviamo in questa mostra.

La mostra

La mostra ripercorre la straordinaria carriera artistica di Andy Warhol, che ha saputo rivoluzionare con la sua filosofia di vita e le sue opere, il linguaggio artistico e culturale del suo tempo – creando opere iconiche conosciute in tutto il mondo. L’artista dei “15 minuti di celebrità” è qui il protagonista di una mostra che parte dalle prime serigrafie –  Campbell’s Soup, Mao, Marilyn. La mostra prosegue con le opere legate alla moda – tra cui i ritratti di Giorgio Armani – per arrivare alla tematica della musica – i ritratti di Mick Jagger (1977), Rats and Star (1983), Miguel Bosè (1983) – e le imperdibili copertine: la famosissima “banana” di The Velvet Underground & Nico del 1967 e i “jeans incernierati” di Sticky Fingers dei Rolling Stones del 1971. Molto interessanti le polaroid esposte in mostra che mostrano al pubblico il punto di partenza delle opere di Warhol.

La mostra Andy Warhol è prodotta e organizzata dal Gruppo Arthemisia in collaborazione con Eugenio Falcioni & Art Motors srl., sotto l’egida dell’Istituto per la storia del Risorgimento italiano e con il patrocinio della Regione Lazio e di Roma Capitale – Assessorato alla Crescita culturale.

Informazioni Utili:

 www.ilvittoriano.com – www.arthemisia.it – T. + 39 06 8715111

Orario apertura: dal lunedì al giovedì 9.30 – 19.30 Venerdì e sabato 9.30 – 22.00 Domenica 9.30 – 20.30
Biglietti: Intero € 13,00 (audioguida inclusa)Ridotto € 11,00 (audioguida inclusa)

Campbell’s Soup, 1969

Serigrafia su carta, 88,9×58,4 cm
Collezione Eugenio Falcioni, Monaco (MC)
© The Andy Warhol Foundation for the Visual Arts Inc. by SIAE 2018 per A. Warhol

 

Foto di Copertina: @ di Gianfranco Fortuna

 

Rebecca Pedrazzi
Rebecca Pedrazzi
Classe 1982, laureata in Storia e Critica dell’Arte presso l’Università degli Studi di Milano con la tesi “Il Mercato dell’Arte nel decennio 1998-2008”. Dopo la laurea viaggia in Europa e si trasferisce a Londra. Rientrata a Milano, la sua città natale, lavora come Art-Advisor e commerciale nel settore Luxory. Ha collaborato con diverse testate, online e cartacee, con articoli di approfondimento sull’arte. Dopo aver conseguito il patentino da giornalista pubblicista, fonda nel 2017 NotiziArte, website di notizie d’arte e cultura. É autrice del libro "Futuri possibili. Scenari d'arte e Intelligenza Artificiale" edito con Jaca Book nel 2021.